5 Maggio 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

AZ. LA CONTEA “TRA FUOCO, CIELO E MARE” UN MIX VINCENTE TRA IDENTITA’, PASSIONE ED UNA VISIONE PER UN SOGNO CHE SI REALIZZA!

Un mix tra passione e innovazioni tecnologica che sta migliorando la produzione del vino e influenzando il suo gusto e la sua identità! Come la natura e la Sicilia ci offre in un racconto seguendo la brezza del mare, tra zagara, vigneti, gelsomini è ricca di alberi da frutto come ciliegie, mele, pere e pesche, sotto lo sguardo benevolo di un vulcano cè la storia di Cantine La Contea.

Pippo Turrisi un Grande Viticultore Visionario che guardava al Futuro

E’ una storia di famiglia fatta di passione e dedizione, di tradizioni antiche, di retaggi raccolti, di chi sa dialogare con il mare e con il vulcano Etna, la storia di chi crede in un progetto con una “Visione” innovativa che guarda alla sostenibilità ed al futuro della viticultura e della qualità.

Mappa Contrade dell’Etna

L’inizio dell’affascinante storia del vino dell’Etna ha radici lontanissime nel tempo, dalle dominazioni greca e romana fino ai giorni nostri. La tradizione vitivinicola nella zona etnea ha una storia millenaria. I vini sono un tributo a questa terra dominata dalla “Muntagna” ETNA, con un connubio perfetto tra tradizione e innovazione raccontano la storia e il carattere di questa regione straordinaria. Tra le civiltà agricola più antica della Sicilia ad essere colonizzata dai Greci, nel

Etna….a “Muntagna” tra timore e rispetto!

729 a.C. che portarono notevoli innovazioni nelle tecniche agricole e introdussero la viticoltura e il vino. Già nel ‘500 si tessevano le lodi dei vini prodotti nella zona dell’Etna; dal ‘700 si trovano annotazioni della straordinaria diffusione della viticoltura nel catanese. Nei documenti dell’epoca, si trovano molti riferimenti al vino della Contea di Mascali (che allora comprendeva gli attuali paesi di Mascali, Giarre, Riposto, Sant’Alfio, Santa Venerina e Milo) particolarmente

In rosso il Territorio de La Contea

rinomato ed esportato, soprattutto a Malta. Fu però durante il secolo successivo che la produzione e il prestigio del vino della zona etnea continuarono a crescere, e conseguentemente anche il commercio: il porto di Riposto divenne il principale polo della vendita e dell’esportazione europea del vino etneo. Nel corso dell’800  la produzione vitivinicola si espanse anche in senso territoriale, arrivando fino a tutta la zona ai piedi del vulcano; nacquero nuove cantine e

Uno scorcio della proprietà La Contea

palmenti, e anche vigneti di proprietà di piccole famiglie nobiliari si potenziarono e ampliarono. Alle fine del secolo, con i suoi oltre 90.000 ettari di vigneti, Catania era la provincia più vitata dell’intera isola. Il mondo del vino è in continua evoluzione e le innovazioni tecnologiche stanno migliorando la qualità del vino, mentre la sostenibilità ambientale sta diventando sempre più importante nella produzione. Inoltre, ci sono nuove soluzioni di packaging per il vino che stanno emergendo sul mercato.

Nel cuore dell’Etna, tra la brezza del vento del Mediterraneo e il tepore del sole siciliano sorge La Contea, guidata dalla famiglia Turrisi-Capizzi. L’azienda produce vini di alta qualità nel rispetto della tradizione e con l’utilizzo di tecnologie moderne e si sviluppa su 16 ettari, di cui 8 vitati, da cui si ottiene una vasta gamma di vini rossi, bianchi,

rosati e spumanti, utilizzando solo uve autoctone del territorio (nerello mascalese, nerello cappuccio e carricante). E’ volontà della famiglia far conoscere i propri vini e il proprio territorio con la realizzazione della sala degustazione un luogo conviviale per degustazione con percorsi sensoriali tra piatti gourmet per la di gioia del palato più esigenti e per

gli occhi degli ospiti nel guardare un panorama unico. La sala sorge infatti in un punto panoramico della tenuta da cui sarà possibile osservare uno splendido scenario che va da Taormina al Golfo di Catania. Cantine La Contea emerge come simbolo della tradizione vinicola siciliana che racconta una storia di passione e amore per la terra. Il panorama aziendale sulle falde dell’Etna sta progressivamente crescendo in quantità dal fatto che sottolinea da un lato l’appeal

sempre più forte che esercita la viticoltura vulcanica e dall’altro, la realtà da vero e proprio terroir a sé stante, che l’Etna sta sempre più mostrando. Il fenomeno Etna insomma è probabilmente tra le cose più interessanti nel panorama internazionale che la Sicilia enoica produce e dal grande potenziale decisamente da svelare. I vini dell’Etna infatti, sono apprezzati per le loro

particolari caratteristiche organolettiche e tratti unici fatti di chiaroscuri, venature sapide e strutture solide ma eleganti. Questi fattori provengono ovviamente dal luogo dove prende vita il vino etneo: suoli vulcanici ricchi di minerali, venti che soffiano dal mare, importanti escursioni termiche e vigne secolari tra le più vecchie di Italia ed alcune di queste addirittura appartengono all’era pre-fillossera.  Da non sottovalutare anche l’altitudine dove si concentrano i vigneti,

principalmente nella fascia tra i 300 e i 900 metri di altezza con picchi fino ai 1100 metri, motivo per cui l’Etna ha un clima continentale determinando un’alchimia unica diversa rispetto al resto del paesaggio siciliano. Se questi vitigni ricadono nelle zone a denominazione di origine controllata “Etna”, rispondendo parallelamente anche ad altri parametri e vengono classificati come DOC. L’Etna DOC è stata la prima denominazione DOC ad essere creata in Sicilia

e la sua nascita risale al 1968. Per assumere questa denominazione i vitigni si devono trovare nella Provincia di Catania, e più nel dettaglio comprende i terreni di parte dei territori dei comuni di Biancavilia, S. Maria di Licodia, Paternò, Belpasso, Nicolosi, Pedara, Trecastagni, Viagrande, Aci S. Antonio, Acireale, S. Venerina, Giarre, Mascali, Zafferana, Milo, S. Alfio, Piedimonte, Linguaglossa, Castiglione, Randazzo.

I VINI DELL’ETNA “IL VULCANO PIÙ MISTICO DEL MONDO”

I VINI LA CONTEA TRA I MIGLIORI DELL’ETNA

DALLA CRISI DI INIZIO ‘900 ALLA RINASCITA DELLA TRADIZIONE VITIVINICOLA ETNEA

L’invasione della fillossera all’inizio del 1900 che comportò la distruzione dell’80% dei vitigni europei e non risparmiò neanche la Sicilia e l’Etna. Solo pochi vitigni sopravvissero all’invasione e la produzione diminuì drasticamente. Nonostante l’utilizzo di portinnesti (base e radici di alcune varietà di specie provenienti dall’America, immuni alla fillossera, su cui si vengono innestate viti locali) non si riuscì a ripristinare la totalità dei terreni vitati.

Questo unito alle frequenti eruzioni dell’Etna portò a una significativa riduzione del terreno dedicato alla viticoltura solo 40.000 ettari ridotta a poco meno della metà della fine del secolo. Tuttavia nonostante le difficoltà dettate sia dai fattori ambientali che storici dalla seconda metà del’ 900 la viticoltura etnea ricominciò a crescere. L’11 Agosto 1968 viene ufficialmente

Domenico Lombardo simpatico ambasciatore e poliedrico manager aziendale

riconosciuta la denominazione di origine controllata, diventando di fatto la prima DOC della Sicilia e una delle più antiche in Italia. A partire dalla fine degli anni 90, grazie anche a nuovi investitori locali, nazionali ed internazionali, l’attenzione è aumentato notevolmente sull’interesse per i vini dell’Etna ormai considerati a tutti gli effetti un’eccellenza internazionale. 

Pippo Turrisi UN GRANDE VISIONARIO VITICULTORE nella sua amata cantina

La storia avvincente de La Contea nasce grazie a un impresario Giuseppe Turrisi “Visionario” con la passione viscerale per la terra e i suoi prodotti, che innamoratosi del luogo inizia a produrre vino per uso familiare. Ed è così che Pippo Turrisi pone la prima pietra di quella che oggi è l’Agricola La Contea, azienda che produce e commercializza vini da

LUDOVICA CON LA NONNA GIUSEPPA E LA MAMMA MARIAGRAZIA…IL PASSAGGIO TRA GENERAZIONI

uve provenienti dalla tenuta di Santa Venera, una frazione del comune di Mascali (Catania), situata sul versante orientale del vulcano Etna a circa 400 m s.l.m. Un’azienda a conduzione familiare, gestita da Maria Grazia Turrisi insieme alla mamma, Giuseppa Capizzi, al marito, Domenico Lombardo, e alla figlia, Ludovica Lombardo.

DOMENICO LOMBARDO VISCERALE BIKER DELLA DUCATI ED ECLETTICO MANAGER DE LA CONTEA CON IL CAMPIONE DEL MONDO PECCO BAGNAIA

Maria Grazia Turrisi, grande imprenditrice, ha vissuto i primi anni di vita nei territori circostanti La Contea, luoghi a cui si sente profondamente legata. Dopo la laurea in Economia e Commercio inizia la carriera nel settore delle telecomunicazioni e nel 2021 ha deciso di dedicarsi a tempo pieno all’azienda vinicola fondata da suo padre Pippo Turrisi.

Maria Grazia Turrisi

Insieme al marito Domenico Lombardo e alla figlia Ludovica, giovanissima ed intraprendente viticultrice, si occupano della gestione della cantina e sono sempre alla ricerca di nuovi progetti aziendali. In un territorio dove la ricchezza minerale delle terre è dovuta all’Etna, “a Muntagna”. Una terra di contrasti tra il nero cupo delle colate laviche ed il verde lussureggiante dei castagni.

LUDOVICA BELLA E TALENTUOSA GIOVANISSIMA VIGNAIOLA

Vitigni contorti, centenari, piantati ad alberello, che lottano per sopravvivere alle condizioni estreme di questi luoghi. Continue eruzioni rendono il terreno incredibilmente fertile per la viticoltura ricco di lapilli lavici, basalto e zolfo. Anche il clima qui è sensibilmente differente dal resto della Sicilia persino tra un versante e l’altro del vulcano durante alla vendemmia in un contesto perfetto per la maturazione delle uve. E poi c’è l’uomo con la sua mania di perfezione.

LE FAVOLE -LA LINEA DI MARMELLATE BIO

Terrazze di pietra lavica che ospitano i filari, ulivi e ciliegi tutt’intorno delineano i confini. Una bellezza disarmante. La Contea coltiva esclusivamente le varietà tipiche dell’Etna, in particolare Carricante e Nerello Mascalese. Il Nerello Mascalese è il vitigno a bacca nera “Re” dell’Etna. Coltivato sia ad alberello etneo che a spalliera, rappresenta l’eccellenza assoluta di questi territori.

BELLISSIMI GRAPPOLI DI NERELLO MASCELESE

L’Etna Bianco DOC deve avere invece un minimo 60% di Carricante, un Catarratto bianco comune o lucido da 0 a 40%. Sono inoltre concesse fino ad un massimo del 15% del totale anche uve appartenenti ai vitigni Trebbiano, Minnella bianca e altri vitigni a bacca bianca non aromatici presenti nel territorio siciliano. Il colore è giallo paglierino accompagnato da riflessi dorati, all’olfatto è delicato e caratteristico, ricordando fiori come il gelsomino, frutta a bacca

bianca, con diverse note agrumate; in bocca si presenta secco, armonico e fresco. Abbinamento migliore il pesce, verdure, antipasti misti, carni bianche e formaggi freschi. e stagionati con marmellate e miele. Il Carricante è un’uva a bacca bianca che prende il suo nome dalla generosa produttività che “carica” le piante. È tipicamente coltivato sia ad alberello etneo che a cordone speronato. Il vino presenta una colorazione giallo paglierino con riflessi dal verde al

GRAPPOLO DI CARRICANTE PRESO CON CURA E RISPETTO

giallo dorato; il profumo è complesso e intenso, caratterizzato dalle note floreali di zagara e ginestra e dai tipici sentori agrumati. In bocca la mineralità è nettamente riconoscibile. L’Etna DOC Sommitale nelle sue versioni bianco e rosso è tra gli ultimi nati de La Contea. Il Sommitale Bianco, 100% carricante, viene affinato in acciaio e con il suo colore giallo paglierino e i suoi sentori di zagara, gelsomino, scorzetta di cedro e pesca bianca, rappresenta a pieno le caratteristiche

del nostro territorio lavico e minerale unito all’influsso del mare e della salsedine. Nel 2022 è stato premiato al “The WineHunter Award” e ha ricevuto la medaglia d’argento da Decanter. “I vini rossi sono longevi, eleganti e potenti, di un rosso rubino tendente al granato di media trasparenza. Profumano di piccoli frutti rossi selvatici, di spezie eleganti e hanno un’inconfondibile nota minerale al palato.

Nerello Cappuccio

Il Nerello Mascalese, oltre che per i grandi rossi dell’Etna sottolinea è impiegato per produrre vini bianchi, rosati e spumanti. “Qui dove nasce il Nerello Mascalese il lavoro viene svolto nell’assoluto rispetto delle tradizioni centenarie, e con una grande attenzione all’ambiente. I vini vengono integralmente prodotti dalle migliori uve raccolte a mano.

UN ANGOLO DELLA BELLISSIMA SALA DEGUSTAZIONE

Un connubio inscindibile di tradizione e tecnologia che grazie alle più moderne tecniche enologiche garantisce un livello produttivo di altissimo pregio. La Contea si estende per 16 ettari e la produzione, caratterizzata dei seguenti vini, arriva nei mercati italiano e estero.

La Contea produce Eccellente Olii

La Contea produce tre vini rossi DOC, Gocce di Lava, Classe39 e Sommitale Rosso. I vini che nascono da queste caratteristiche sono vini fermi dal colore rosso rubino con riflessi granati e profondi. Al naso sono intensi, inebrianti, caratteristico di sentori che vanno dai frutti rossi alle spezie all’odore della pietra dell’Etna. Al palato, morbido, intenso, corposo, in piena armonia con la sua terra, il Vulcano Etna. Lì dove il prestigioso Nerello Mascalese nasce nella Contea

di Mascali dalla parte dell’Etna che si affaccia sul mare nasce Gocce di Lava. Questo suadente blend di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio vinificato per 20 mesi in tonnox e barriques di pregiato rovere francese. Affina in bottiglia per un periodo di 6 mesi. L’emozione del vulcano che si fa eleganza. Il SOMMITALE Rosso è un 100% di uve di Nerello Mascalese affinato in legno piccolo per 18 mesi. Interpretando con accenti non privi di personalità il

millesimo, appare di un bel rosso granato trasparente e brillante, ad introdurre un profilo aromatico che alterna frutti rossi e tocchi floreali su sottofondo di grafite e pietra focaia. In bocca, il sorso è denso delicatamente sovrabbondante, con verve acida fragrante e tannino ben a fuoco. Il finale è avvolgente, con ritorni speziati e frutta.

 Classe 39 Bianco IGP

Una rara versione di uve nere vinificate in bianco. Alla vista appare di una luminosa veste giallo paglierino mentre al naso richiama netti e riconoscibili sentori di pesca bianca, gelsi bianchi, scorzette di cedro, ginestra, erba tagliata e un inconfondibile sentore di crema pasticcera.

In bocca risulta secco, caldo e morbido, con una meravigliosa avvolgenza al palato, un’ottima freschezza e grande equilibrio. È un vino dalla lunga persistenza che dona una piacevole sensazione fruttata nel finale. Minerale come solo il suolo del vulcano attivo più alto d’Europa sa offrire. Servito a una temperatura di 12° dà il meglio di sé con sushi, pietanze a base di pesce dai sapori intensi, pregiate carni bianche, fritture di mare. Eccellente anche da sorseggiare da solo.

La Contea produce anche degli eccellenti olii e marmellate deliziose

Classe 39 Rosato IGP

Alla vista appare di una luminosa veste dal colore rosato buccia di cipolla. Al naso richiama netti e riconoscibili sentori di fragoline, lamponi, ribes e ciliegie appena mature. Le note di susina e prugna lo rendono immediatamente riconoscibile. In bocca risulta secco, moderatamente caldo e morbido, con una meravigliosa morbidezza al palato.

Ottimo per freschezza e grande equilibrio, con una lunga persistenza all’assaggio e una piacevole sensazione fruttata nel finale. Va servito a 14° e trova gli abbinamenti ideali con la pizza, il sashimi e le linguine ai ricci di mare. Perfetto col pesce saporito e le fritture di paranza. Le carni bianche lo esaltano nella sua tipicità.

Classe 39 Rosso IGP

È un vino dal colore rosso rubino tendente al granato, con grande lucentezza e tipica trasparenza. Al naso richiama netti e riconoscibili sentori di ciliege e amarene mature, more di rovo, prugne e grafite. In bocca risulta secco, caldo e morbido, con una piacevole morbidezza al palato. Tannini vellutati, ottima freschezza ed equilibrio.

Speziato e minerale con una lunga persistenza e una gradevole sensazione di frutta nel finale. Va servito a 18° e rappresenta l’ideale compagno di primi piatti saporiti come pasta al ragù o al forno. Perfetto con grigliate di carni rosse ed elaborate pietanze di selvaggina e cacciagione. Si esalta con i piatti della tradizione o con i formaggi stagionati.

MARIA GRAZIA TURRISI CON LA FIGLIA LUDOVICA TALENTUOSA E GIOVANISSIMA VIGNAIOLA DELLA NUOVA GENERAZIONE

Una produzione che ogni anno arriva a circa 30mila bottiglie. Di questa produzione fanno parte anche lo Spumante Rosè Etna DOC Etna Est! e l’Etna Rosso DOC Sommitale. Inoltre in azienda ci sono molti alberi da frutto come ciliegi, meli, peri e peschi su un teatro naturale di rara bellezza che offre al visitatore uno scenario unico del mar Ionio, da

composizione vulcanica “Oro” prezioso del terreni dell’Etna

Taormina fino a Siracusa. L’imprenditrice MARIA GRAZIA TURRISI è fiera della sua nuova cantina con sala degustazione panoramica per permettere ai visitatori di vivere una esperienza indimenticabile fra natura ed ottimi vini. Già adesso, tramite prenotazione è possibile fare delle degustazioni tematiche abbinate a prodotti provenienti dalla

Ristorante La Contea con l’executive chef Mirko Pappalardo

stessa tenuta con la possibilità di organizzare dei wine-tour aziendali o eventi su richiesta per palati esigenti che apprezzano la cultura del vino in abbinamento con piatti preparati dal bravo chef catanese Mirko Pappalardo, di origine Catanese, con una grande passione per la cucina oggi l’Executive Chef del ristorante Cantine La Contea a Mascali.

La Contea un posto meraviglioso per organizzare eventi speciali

  La sua carriera è ricca  di esperienze significative sia in Italia che all’estero e potrà soddisfare ogni particolare vostra attenta esigenza! Un luogo magico dove vivere attimi che ti rimarranno a lungo come un bel ricordo di un viaggio da favola! 

La Contea oltre a produrre vini eccellenti ha intrapreso un’altra linea di vendita di prodotti di alta qualità territoriale per intraprendere una “Mission” chiamata Favole Siciliane (https://favolesiciliane.com) per celebrare e condividere l’unicità dei sapori della Sicilia. La selezione accurata solo prodotti autentici e di alta qualità, tutti a tiratura limitata, per garantire un’esperienza autentica e tutta siciliana. Un impegno che l’azienda si è posta per portare un frammento dei gusti dell’autentica Sicilia direttamente a casa tua. Una Favola da Vivere e da Gustare!

La tenuta conta complessivamente 16 ettari, dei quali poco più della metà sono occupati dai vigneti. Le viti si trovano su piccoli terrazzamenti situati ad altitudini comprese tra 450 e 600 metri sul livello del mare. La loro età media è 25 anni, ma ci sono alcune piante decisamente più vecchie.

Fanno parte della proprietà due cantine, una nata con il restauro del palmento e una di nuova costruzione. Annualmente vengono prodotte circa 30 mila bottiglie.

L’azienda è conosciuta per la produzione di seducenti ed eleganti bollicine da Nerello Mascalese che rivendicano la loro provenienza e con l’esuberante Etna Est è prodotto in edizione limitata selezionando i migliori grappoli di Nerello Mascalese fra i filari meglio esposti delle terrazze affacciate sul mare. Pressatura soffice di uve intere, affinamento sui

lieviti che si protrae per almeno 36 mesi ed una precisa missione: raccontare il territorio etneo con raffinatezza ed eleganza. Un connubio inscindibile di tradizione e tecnologia, che grazie alle più moderne tecniche enologiche, garantisce un livello produttivo di altissimo pregio.

Sono certo che questa azienda con le sue attività di innovazione e passione verso la produzione di vini etnei darà per il futuro vini di grande pregio e identità degne di essere rappresentati in grandi eventi italiani ed internazionali ed avere

il meritato e giusto riconoscimento ad una famiglia che ha fatto della propria passione e visione nella realizzazione di un sogno di famiglia iniziato da un grande visionario Pippo Turrisi e che continua nelle nuove ed attuale generazioni e

di quella della nipote Ludovica già impegnata in vigna con un talento ed una passione fuori dal comune! Ne sentiremo e soprattutto ne gusteremo delle belle!!

La “SCELTA” di Ludovica….come il nonno Pippo guarda con grande attitudine e talento al futuro de La Contea

La scommessa è vinta e il sogno è diventato realtà!

https://cantinelacontea.it/eventi/

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La Contea
Via Santa Venera Superiore – Mascali (Ct)
T. 095 7177603

Wine Tour: +39 338 821 4850

Commerciale:+39 345 021 369

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