9 Maggio 2024

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Tesmec S.p.A.: il Cda approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2023, che evidenzia crescita dei ricavi e della marginalità. Risultato netto positivo.

Principali Risultati Consolidati relativi ai primi nove mesi dell’esercizio 2023 (vs primi nove mesi dell’esercizio 2022):

  • Ricavi: 193,5 milioni di euro, in incremento rispetto ai 173,5 milioni di euro al 30 settembre 2022;
  • EBITDA[1]: 27,5 milioni di euro, in crescita rispetto ai 25,9 milioni di euro al 30 settembre 2022, nonostante i maggiori costi fissi per il rafforzamento della struttura commerciale e di sviluppo business in vista dell’attesa ulteriore crescita delle vendite e l’impatto di oneri non ricorrenti sostenuti nel primo semestre 2023;
  • EBIT: 10,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 9,7 milioni di euro al 30 settembre 2022;
  • Utile Netto: 0,2 milioni di euro, con il risultato positivo del terzo trimestre di 2,8 milioni di euro che assorbe integralmente la perdita al 30 giugno 2023 pari a 2,6 milioni di euro, rispetto ad un utile pari a 9,2 milioni di euro al 30 settembre 2022 che includeva tuttavia importanti variazioni valutarie;
  • Indebitamento Finanziario Netto[2]: 149,0 milioni di euro, rispetto ai 150,3 milioni di euro al 30 giugno 2023 ed ai 128,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022, a seguito dell’incremento dei livelli di inventario e capitale circolante netto in funzione delle previsioni di vendita nel breve termine;
  • Portafoglio Ordini Totale: 412,3 milioni di euro, in aumento rispetto ai 406,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022 ed ai 309,9 milioni di euro al 30 settembre 2022;
  • Aggiornamento Guidance 2023: confermato EBITDA margin nel range precedentemente indicato del 16% – 17%, pur con ricavi attesi nella fascia 270-280 milioni di euro (rispetto al range 280-290 milioni di euro precedentemente comunicato) e una riduzione dell’Indebitamento Finanziario Netto rispetto al dato al 30 settembre 2023 ma in aumento rispetto al 31 dicembre 2022.
  • Sostenibilità: Tesmec S.p.A ha ricevuto il premio Sustainability Award, promosso da Kon Group ed ELITE, rientrando nella classifica delle 100 migliori aziende sostenibili in Italia.

Grassobbio (Bergamo), 6 novembre 2023 – Il Consiglio di Amministrazione di Tesmec S.p.A. (EURONEXT STAR MILAN: TES) (“Tesmec” o la “Società”), società a capo di un gruppo leader nel mercato delle tecnologie dedicate alle infrastrutture (reti aeree, interrate e ferroviarie) per il trasporto di energia elettrica, di dati e di materiali (petrolio e derivati, gas e acqua), nonché di tecnologie per la coltivazione di cave e miniere di superficie, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Ambrogio Caccia Dominioni, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2023, che registra un incremento dei ricavi ed un deciso miglioramento della redditività, trainati da quattro fattori principali: lo sviluppo commerciale su nuovi mercati internazionali, un recupero di vendite su mercati storici, un miglior mix delle vendite, in particolare nei comparti Trencher e Energy, e un Portafoglio Ordini stabilmente superiore ai 400 milioni di euro. Ciò ha reso possibile, da un lato, un maggiore livello di EBITDA rispetto al 30 settembre 2022, pur avendo scontato incrementi di costi per il rafforzamento della struttura commerciale e di sviluppo business, e, dall’altro lato, l’integrale riassorbimento della perdita netta registrata al 30 giugno scorso, con la generazione nei nove mesi di un risultato netto in leggero profitto. Al contempo, i dati al 30 settembre indicano livelli di stock ancora elevati, onde far fronte all’atteso ulteriore sviluppo delle vendite nel breve termine, ciò comportando un livello di Indebitamento Finanziario Netto in linea con quello registrato alla fine del primo semestre.

Il Presidente e Amministratore Delegato di Tesmec S.p.A. Ambrogio Caccia Dominioni ha commentato: “Nonostante le sfide poste dal contesto macroeconomico, Tesmec ha dimostrato la sua forte determinazione nel consolidamento della propria crescita, sia in termini di ricavi, sia superando quota 400 milioni di euro in termini di backlog. Tesmec, inoltre, è impegnata a mantenere il proprio focus sull’aumento della profittabilità: il terzo trimestre si è chiuso in linea con le aspettative del periodo e i risultati, rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente, che ha evidenziato una positiva tendenza di crescita in termini di ricavi, EBITDA ed EBIT. L’Indebitamento Finanziario Netto risulta in lieve miglioramento rispetto alla chiusura di giugno e, tuttavia, è ancora impattato da un rallentamento nel programma di riduzione degli stock e del capitale circolante netto – ma il Gruppo sta implementando le azioni necessarie per il loro rientro.

Guardando avanti, Tesmec si impegna a conseguire una crescita profittevole: continuerà a sfruttare le opportunità di mercato, concentrando l’attenzione su segmenti ad alto potenziale e valorizzando nel valorizzare il suo significativo backlog, che rappresenta una solida base per future performance positive.

In merito alla chiusura dell’esercizio 2023, siamo fiduciosi di proseguire il piano di rafforzamento, con ricavi e profittabilità attese in crescita nel quarto trimestre ed un miglioramento dell’Indebitamento Finanziario Netto, seppure in aumento rispetto al 31 dicembre 2022.”

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2023

Al 30 settembre 2023, il Gruppo Tesmec ha realizzato Ricavi consolidati pari a 193,5 milioni di euro, in incremento dell’11,6% rispetto ai 173,5 milioni di euro al 30 settembre 2022, grazie principalmente alla performance dei settori Trencher ed Energy.

Risultati al 30 settembreRicavi delle vendite e delle prestazioni
(importi in migliaia di euro)20232022Variazione 23 vs 22
Trencher106.16499.0767,2%
Incidenza su Ricavi Consolidati54,9%57,1% 
Ferroviario38.03836.4684,3%
Incidenza su Ricavi Consolidati19,7%21,0% 
Energy49.30537.90730,1%
Incidenza su Ricavi Consolidati25,5%21,9% 
Consolidato193.507173.45111,6%

In maggior dettaglio, i Ricavi del settore Trencher al 30 settembre 2023 ammontano a 106,2 milioni di euro, in crescita rispetto ai 99,1 milioni di euro al 30 settembre 2022. Tale incremento è principalmente riconducibile all’andamento dei mercati mediorientale ed americano, che hanno compensato una contrazione delle vendite sul mercato francese, giudicata temporanea. Al 30 settembre 2023 il portafoglio ordini del settore Trencher risulta pari a 76,5 milioni di euro, in lieve diminuzione rispetto ai 79,0 milioni di euro al 30 settembre 2022.

Il settore Ferroviario registra Ricavi al 30 settembre 2023 pari a 38,0 milioni di euro, in lieve aumento rispetto ai 36,5 milioni di euro registrati al 30 settembre 2022. Tale risultato è principalmente riconducibile al timing di esecuzione di alcune commesse. Nel settore Ferroviario, il portafoglio ordini, che si ricorda è pluriennale, al 30 settembre 2023 risulta pari a 212,1 milioni di euro, in forte aumento rispetto ai 129,3 milioni di euro al 30 settembre 2022.

Per quanto riguarda il settore Energy, i Ricavi al 30 settembre 2023 ammontano a 49,3 milioni di euro, in incremento rispetto ai 37,9 milioni di euro realizzati al 30 settembre 2022. In particolare, il segmento Tesatura registra ricavi per 32,3 milioni di euro, in crescita rispetto ai 25,1 milioni di euro al 30 settembre 2022, mentre il segmento Energy-Automation consegue ricavi pari a 17 milioni di euro, anch’essi in aumento rispetto ai 12,8 milioni di euro al 30 settembre 2022. Le attività commerciali del settore confermano la tendenza di crescita, con un portafoglio ordini al 30 settembre 2023 che risulta pari a 123,7 milioni di euro, in aumento rispetto ai 101,7 milioni di euro al 30 settembre 2022, di cui 100,0 milioni di euro riferibili al segmento Energy-Automation, che si ricorda è pluriennale, e 23,7 milioni di euro al segmento Tesatura.

A livello geografico, il Gruppo Tesmec registra una crescita nella contribuzione delle vendite nell’area Mediorientale ed in Europa, mentre il mercato italiano rimane quello di riferimento per i settori Energy e Ferroviario.

L’EBITDA èpari a 27,5 milioni di euro, in aumento rispetto ai 25,9 milioni di euro al 30 settembre 2022. In particolare, il settore Trencher risulta impattato positivamente, rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio precedente, da un migliore mix delle vendite; anche il settore Energy registra una migliore contribuzione grazie all’apporto positivo del segmento Tesatura; infine, il settore Ferroviario ha generato una marginalità inferiore rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio precedente, per via di una situazione contingente di diverso mix di commessa, atteso in miglioramento a partire dai prossimi trimestri.  Più in particolare, l’EBITDA del terzo trimestre 2023 è stato pari a 12,3 milioni di euro, in crescita sia in termini assoluti rispetto ai 7,2 milioni del terzo trimestre 2022, sia in termini relativi, con un EBITDA margin del 18%, in aumento di 6 punti percentuali rispetto al valore del 12% del terzo trimestre 2022, periodo quest’ultimo che era stato negativamente influenzato, come poi anche il quarto trimestre, dagli effetti inflattivi allora in essere; il terzo trimestre 2023, inoltre, ha beneficiato di un miglior mix di prodotti e di un effetto di leva operativa più accentuato, grazie anche al maggior fatturato di periodo. Infine, l’EBITDA margin dei primi nove mesi del 2023 è risultato inferiore di 0,7 punti percentuali rispetto a quello del pari periodo dell’esercizio precedente per effetto dei già citati incrementi di costi per il rafforzamento della struttura commerciale e di sviluppo del business (onde far fronte agli attesi ulteriori incrementi di fatturato) e per gli oneri non ricorrenti del primo semestre 2023.

Il Risultato Operativo (EBIT) al 30 settembre 2023 è pari a 10,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 9,7 milioni di euro al 30 settembre 2022.

Gli oneri finanziari netti del Gruppo Tesmec al 30 settembre 2023 sono pari a 9,4 milioni di euro, rispetto ad un valore positivo pari a 4,3 milioni di euro al 30 settembre 2022. Più in particolare, nel periodo il Gruppo ha registrato perdite su cambi per circa 1,4 milioni di euro, principalmente non realizzate, generate dall’indebolimento del dollaro e delle valute ad esso correlate; gli oneri finanziari netti, escluse le variazioni valutarie, al 30 settembre 2023 sono pari a 8,0 milioni di euro, in aumento rispetto ai 4,0 milioni di euro al 30 settembre 2022.

L’Utile Netto al 30 settembre 2023 è così pari a 0,2 milioni di euro, rispetto ad un utile pari a 9,2 milioni di euro al 30 settembre 2022 (che includeva tuttavia importanti proventi da variazioni valutarie). Si evidenzia il progressivo miglioramento della performance di conto economico che, in linea con i budget trimestrali, ha registrato un primo trimestre in perdita, un secondo trimestre in sostanziale pareggio e un terzo trimestre in significativo profitto, tale da riassorbire integralmente la perdita del periodo gennaio – marzo. 

L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 settembre 2023 è dunque pari a 149,0 milioni di euro, in leggero miglioramento rispetto ai 150,3 milioni di euro al 30 giugno 2023, ma superiore ai 128,4 milioni di euro del 31 dicembre 2022, a causa di livelli di magazzino ancora elevati a fronte di aspettative di vendita nel breve termine attese in crescita. Da questo punto di vista, il Gruppo ritiene che al 30 settembre 2023 sia stato raggiunto il picco del capitale circolante, il cui riassorbimento è atteso nel corso del quarto trimestre.

Il Portafoglio ordini al 30 settembre 2023 si attesta a 412,3 milioni di euro – dei quali 212,1 milioni di euro riferiti al settore Ferroviario, 76,5 milioni di euro al settore Trencher e 123,7 milioni di euro al settore Energy (di cui 100,0 milioni di euro riferibili al segmento Energy-Automation e 23,7 milioni di euro riferibili al segmento Tesatura) –in aumento rispetto ai 406,1 milioni di euro al 31 dicembre 2022 ed ai 309,9 milioni di euro al 30 settembre 2022.

Si riportano di seguito i dati finanziari sintetici:

(importi in milioni di euro)Consuntivo 2023.9MConsuntivo 2022.9MVariazione 23 vs 22
Ricavi193,5173,511,6%
Ebitda27,525,96,0%
Ebitda Margin14,2%14,9% 
Ebit10,39,76,5%
Risultato Netto0,29,2(98,0) %
Indebitamento finanziario netto149,0128,416,0%

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nei primi nove mesi del 2023, Tesmec ha proseguito nel proprio percorso di crescita, grazie alla capacità di adattarsi alle sfide esterne e anticipare le tendenze del mercato. Il Gruppo ha diversificato le proprie attività geograficamente e per settore e ha ulteriormente investito in business strategici, ad alta vivacità e prospettive di crescita, come quello Trencher, con soluzioni per la digitalizzazione e la realizzazione delle reti di telecomunicazione, oltre che per lo sviluppo del settore mining. Inoltre, attraverso la sua controllata USA, Tesmec può beneficiare del nuovo Piano americano IRA – Inflation Reduction Act – che dovrebbe favorire ulteriormente le produzioni statunitensi, contribuendo alla performance dell’esercizio 2023. Nel settore Ferroviario, gli investimenti per la riduzione della congestione dei veicoli su gomma, per l’aumento della mobilità sostenibile, per la diagnostica e manutenzione delle linee con l’obiettivo di garantire la sicurezza del trasporto ferroviario, stanno dando ottimi risultati. Nel settore Energy si conferma il crescente passaggio all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, con conseguente adeguamento delle reti elettriche alle nuove esigenze.

Sulla base del positivo andamento dei primi nove mesi dell’esercizio e dell’azione del management, determinato ad accelerare il recupero di redditività e focalizzato sulla generazione di cassa, il Consiglio di Amministrazione di Tesmec, anche alla luce delle note evoluzioni del quadro geopolitico e macro-economico/finanziario, ha aggiornato la guidance per l’intero 2023 come segue:

  • fatturato atteso nella fascia 270-280 milioni di euro, rispetto al range 280-290 milioni di euro precedentemente comunicato; 
  • confermato EBITDA margin nel range 16%-17% precedentemente comunicato;
  • una Posizione finanziaria netta in miglioramento rispetto al 30 settembre 2023 ma in aumento rispetto al 31 dicembre 2022, che si confronta con l’indicazione precedentemente comunicata di una PFN in miglioramento rispetto al dato di fine 2022.

SOSTENIBILITÀ

Il Gruppo conferma che la sostenibilità è al centro della propria strategia di crescita.

Il business di Tesmec è focalizzato in settori chiave per ogni Paese come quelli delle infrastrutture energetiche, ferroviarie e civili. La strategia di sviluppo tecnologico è focalizzata nella ricerca di soluzioni innovative “green & digital”, per minimizzare l’impatto ambientale e garantire i massimi standard di sicurezza ed efficienza.

La priorità per Tesmec consiste nell’integrare gli aspetti ESG all’interno dei processi aziendali, al fine di gestire correttamente l’utilizzo delle risorse, promuovere un buon clima di lavoro e il benessere dei dipendenti, rafforzare il rapporto con il territorio e le comunità locali, svolgendo tutte le attività aziendali in conformità con i più elevati standard etici.

Tesmec S.p.A ha ricevuto il premio Sustainability Award, rientrando nella classifica delle cento migliori aziende sostenibili in Italia. Questo nuovo riconoscimento, promosso da Kon Group ed ELITE, sponsorizzata da Azimut Area4 Emilia-Romagna, Marche e Umbria, con il partner scientifico istituzionale ALTIS Advisory, spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sottolinea la validità del percorso intrapreso dal Gruppo nell’ambito dello sviluppo sostenibile, responsabilità sociale e rispetto dell’ambiente.

EVENTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL PERIODO DI RIFERIMENTO

In data 11 ottobre 2023, Tesmec Rail ha ottenuto l’Autorizzazione di Immissione sul mercato per il nuovo veicolo diagnostico integrato OCPD002-E da parte di ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali), che rappresenta un traguardo di estrema importanza poiché equipara il veicolo ai più moderni treni passeggeri permettendone la circolazione in linea aperta al traffico su ogni tratta del network nazionale.

In data 6 novembre 2023 il Consiglio di Amministrazione ha nominatoFjorela Puce Investor Relations Manager della Società in sostituzione di Marco Paredi che si concentrerà sulla sua funzione di Direttore della Business Unit Trencher.

Azioni proprie

Alla data del presente comunicato la Società detiene n. 4.711.879 azioni proprie, pari al 0,777% del Capitale Sociale. L’importo è invariato rispetto al 30 giugno 2023.


[1] L’EBITDA è rappresentato dal risultato operativo al lordo degli ammortamenti. L’EBITDA così definito rappresenta una misura utilizzata dal management della Società per monitorare e valutare l’andamento operativo della stessa. L’EBITDA non è identificato come misura contabile nell’ambito degli IFRS e, pertanto, non deve essere considerato misura alternativa per la valutazione dell’andamento del risultato operativo del Gruppo. Poiché la composizione dell’EBITDA non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio di determinazione applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altri e quindi non comparabile.

[2] L’indebitamento finanziario netto è calcolato come somma delle disponibilità liquide e mezzi equivalenti, delle attività finanziarie correnti comprendenti i titoli disponibili per la vendita, delle passività finanziarie correnti e non correnti, incluse le passività finanziarie da leasing e da IFRS 16, del valore equo degli strumenti finanziari ed escludendo le altre passività non correnti.