5 Maggio 2024

Zarabazà

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Toscana protagonista con le sue 89 etichette premiate con i Tre Bicchieri


Gambero Rosso anticipa le eccellenze nei vini per la regione che saranno incluse nella Guida 2024 presentata il 15 ottobre

Roma – Anche quest’anno la Toscana si conferma come la regione più premiata della Guida, con ben 89 Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla Guida Vini d’Italia di Gambero Rosso, che sarà presentata il 15 ottobre a Roma. Questi importanti numeri sono riconducibili a una vastità di territorio e di denominazioni, oltre che una grande varietà di stili e di terroir, che rendono la regione dinamica, con una voglia di crescere e di approfondire il legame con il territorio che non conosce sosta.

Arcanum 2019, Tenuta di Arceno
Auritea 2018, Tenute Lunelli – Tenuta Podernovo
Bolgheri Rosso Rute 2021, Guado al Melo
Bolgheri Rosso Sup. 2020, Castello di Bolgheri
Bolgheri Rosso Sup. Grattamacco 2020, Grattamacco
Bolgheri Rosso Sup. Le Gonnare 2020, Fabio Motta
Bolgheri Rosso Sup. Ornellaia 2020, Ornellaia
Bolgheri Rosso Sup. Sondraia 2020, Poggio al Tesoro
Bolgheri Sassicaia 2020, Tenuta San Guido
Brunello di Montalcino 2018, Fuligni
Brunello di Montalcino 2018, Le Macioche
Brunello di Montalcino 2018, Poggio di Sotto
Brunello di Montalcino Campo del Drago 2018, Castiglion del Bosco
Brunello di Montalcino Diecianni Ris. 2013, Le Chiuse
Brunello di Montalcino Filo di Seta 2018, Castello Romitorio
Brunello di Montalcino Fiore di No 2018, La Fiorita
Brunello di Montalcino Giodo 2018, Giodo
Brunello di Montalcino Giovanni Neri 2018, Casanova di Neri
Brunello di Montalcino Mercatale Ris. 2017, Ridolfi
Brunello di Montalcino Poggio al Vento Ris. 2016, Tenuta Col d’Orcia
Brunello di Montalcino Ris. 2016, Biondi – Santi Tenuta Greppo
Brunello di Montalcino V. del Suolo 2018, Argiano
Brunello di Montalcino Vallocchio 2018, Tenuta Fanti
Carmignano Arrendevole Ris. 2020, Tenuta Ceri
Carmignano Grumarello Ris. 2019, Tenuta di Artimino
Carmignano Ris. 2020, Tenuta Le Farnete – Cantagallo
Chianti Cl. 2019, Castell’in Villa
Chianti Cl. 2020, Val delle Corti
Chianti Cl. 2021, Castello di Radda
Chianti Cl. 2021, L’Erta di Radda
Chianti Cl. 2021, Tenuta di Lilliano
Chianti Cl. Gran Selezione Colledilà 2020, Barone Ricasoli
Chianti Cl. Gran Selezione Coltassala 2020, Castello di Volpaia
Chianti Cl. Gran Selezione Il Poggio 2018, Castello di Monsanto
Chianti Cl. Gran Selezione La Corte 2020, Castello di Querceto
Chianti Cl. Gran Selezione Le Bolle 2019, Castello Vicchiomaggio
Chianti Cl. Gran Selezione Sergio Zingarelli 2019, Rocca delle Macìe
Chianti Cl. Gran Selezione V. del Capannino 2020, Tenuta di Bibbiano
Chianti Cl. Gran Selezione V. Gittori 2020, Riecine
Chianti Cl. Gran Selezione Villa Rosa 2019, Famiglia Cecchi
Chianti Cl. Il Campitello Ris. 2020, Monteraponi
Chianti Cl. La Forra Ris. 2019, Tenute Ambrogio e Giovanni Folonari
Chianti Cl. La Porta di Vertine 2020, Bertinga
Chianti Cl. Lamole 2021, I Fabbri
Chianti Cl. Petrignano 2020, Dievole
Chianti Cl. Ris. 2019, Vallepicciola
Chianti Cl. Ris. 2019, Villa Le Corti
Chianti Cl. Ris. 2020, Castello di Albola
Chianti Cl. Riserva Ducale 2020, Ruffino
Chianti Cl. V. Barbischio Ris. 2020, Maurizio Alongi
Chianti Cl. Villa Antinori Ris. 2020, Marchesi Antinori
Chianti Colli Fiorentini Badia a Corte Ris. 2020, Torre a Cona
Chianti Rufina Ris. 2018, Castello del Trebbio
Chianti Rufina Terraelectae Vign. Montesodi Ris. 2020, Marchesi Frescobaldi
Colli di Luni Vermentino V. Basse 2022, Terenzuola
Colline Lucchesi Tenuta di Valgiano 2018, Tenuta di Valgiano
Cortona Syrah Apice 2019, Stefano Amerighi
Cortona Syrah Il Castagno 2020, Fabrizio Dionisio
Duemani 2020, Due Mani
Guardiavigna 2019, Podere Forte
I Sodi di San Niccolò 2019, Castellare di Castellina
Il Borro 2019, Il Borro
La Regola 2020, Podere La Regola
Le Pergole Torte 2020, Montevertine
Lupicaia 2018, Castello del Terriccio
Maremma Toscana Alicante Oltreconfine 2021, Bruni
Maremma Toscana Merlot Baffonero 2020, Rocca di Frassinello
Mello 700 2020, Tolaini
Montecucco Sangiovese Poggio Lombrone Ris. 2019, ColleMassari
Monteti 2019, Tenuta Monteti
Morellino di Scansano Madrechiesa Ris. 2020, Terenzi
Morellino di Scansano V. Liuzza Ris. 2021, Roccapesta
Nobile di Montepulciano Asinone 2020, Poliziano
Nobile di Montepulciano Costa Grande 2019, Boscarelli
Nobile di Montepulciano I Quadri 2020, Bindella – Tenuta Vallocaia
Nobile di Montepulciano Madonna della Querce 2018, Maria Caterina Dei
Nobile di Montepulciano Pagliareto Sel. Bio 2019, Lunadoro
Nobile di Montepulciano SorAldo 2018, De’Ricci
Oreno 2021, Tenuta Sette Ponti
Orpicchio 2020, Dianella
Paleo Rosso 2020, Le Macchiole
Petra 2020, Petra
Pinot Nero 2020, Podere della Civettaja
Poggio de’ Colli 2020, Piaggia
Siepi 2020, Castello di Fonterutoli
Tenuta di Trinoro 2020, Tenuta di Trinoro
Uno 2020, Tenuta Carleone
Valdarno di Sopra Merlot V. Galatrona 2020, Fattoria Petrolo
Vernaccia di San Gimignano Carato 2020, Montenidoli
Vernaccia di San Gimignano L’Albereta Ris. 2020, Il Colombaio di Santa Chiara
Vernaccia di San Gimignano Ris. 2019, Panizzi

Il Chianti Classico

E’ la denominazione più conosciuta in Italia e nel mondo. Quest’anno più che in altri emerge l’autorevolezza della Gran Selezione, spesso frutto di singole vigne, per vini dal grande potenziale evolutivo, così come la piacevolezza del Chianti Classico annata, che solo Gambero Rosso premia con numeri così rilevanti. Tiene bene anche la tipologia Riserva, e, soprattutto, si sgombra il campo dalla presenza ingombrante di alcuni Supertuscan senza anima e carattere.

Montalcino, Montepulciano, Bolgheri, Cortona
Quella di Montalcino è un’annata intermedia, fresca ed agile come la 2018, e un’annata calda e siccitosa come la 2017 per la Riserva. Tutto ciò ha fatto emergere ancora una volta i migliori interpreti della vigna. Montepulciano dal canto suo replica con vini dalla personalità sempre più decisa e autonoma rispetto ai suoi grandi vicini, un percorso che vede nella tappa delle Pievi – importante come quella dei Terraelectae della Rufina e le UGA del Chianti Classico – un passaggio fondamentale. Bolgheri rimane un polo d’attrazione irresistibile per imprenditori italiani e stranieri, e si conferma una terra ideale, seppur con un carattere tutto mediterraneo, per varietà internazionali come cabernet sauvignon e merlot. Stesso ragionamento per Cortona, ormai stabilmente sulla mappa degli amanti del Syrah italiani e non solo.

La Maremma

La Maremma dei bianchi vede una crescita irresistibile del Vermentino, mentre tra i rossi si conferma il Morellino di Scansano. Un rosso che ha un’immagine approcciabile e di presa presso il grande pubblico, ma che riesce a sfiorare anche vini memorabili dalle vigne migliori.

Vitigni internazionali

Ma è tutta la Costa Toscana un vero laboratorio en plein air, con vini da vitigni internazionali, dove il cabernet franc sembra avere una marcia in più, ma non solo. A ben guardare ogni angolo della regione ha qualcosa di nuovo e affascinante da offrire, come testimonia la nouvelle vague dei Pinot Nero dell’Appennino. Tra le novità, entrano nell’esclusivo club dei Tre Bicchieri le seguenti aziende: De’ Ricci a Montepulciano, Dianella a Vinci e Tenuta Ceri a Carmignano.