28 Aprile 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

“Ho incontrato Dio online”

– regia Manuel Renga

                                                Versione italiana di Francesca Vitale

                                                Produzione: La Memoria del Teatro (Catania/Milano)

                                                Tratto dal testo francese: J’ai rencontrè Dieu on Facebook

                                                Con Francesca Vitale, Ilaria Marchianò e Elia Galeotti

Zo Centro Culture Contemporanee – P.le R. Chinnici, 6 – Catania

Sabato 18 Dicembre h. 21:00 – Domenica 19 Dicembre h. 18:00

PALCO OFF – per info e prenotazioni 342 5572121 – prenotazione@palcooff.it

Ho incontrato Dio online, tratto dal testo di  Ahmed Madani ed elaborato per la versione italiana da Francesca Vitale andrà in scena, in Prima Nazionale,  sabato 18 (h.21:00) e domenica 19 (h.18:00) dicembre da Zo Centro Culture Contemporanee. E’ una produzione dell’Associazione La Memoria del Teatro per la Rassegna “Battiti” di Palco Off, con la direzione artistica di Francesca Vitale e la direzione organizzativa di Renato Lombardo ed è interpretato da Francesca Vitale, Ilaria Marchianò e Elia Galeotti, con la regia di Manuel Renga.

Una narrazione che parla insieme di radicalizzazione, delle insidie e meccanismi di seduzione della rete sugli adolescenti e dei rapporti intergenerazionali.

Ambientato in una cittadina francese, Sevran, in cui aspetti politici, religiosi e culturali di differenti etnie convivono serenamente pur mantenendo le propria identità.

Salima e Nina sono una madre ed una figlia di origini algerine, senza un padre presente, legate da sempre da uno speciale, armonioso rapporto.

Salima, liberata dal peso della tradizione e della religione, perfettamente integrata con un lavoro di insegnante che la soddisfa; Nina, adolescente di talento, ben educata, che conduce una apparente vita serena tra educazione scolastica e la pratica della passione per la musica.

Ma proprio perchè è pur sempre una ragazzina nella stagione della vita delle irruenze e ribellioni, della voracità intellettuale e sentimentale, alla ricerca di sé attraverso grandi idealismi, rabbia distruttrice e creatrice, che Nina è più facilmente sensibile alle lusinghe da parte di un giovane tenebroso corteggiatore fanatico filo-religioso, un manipolatore conosciuto online.

La commedia mira a smantellare le strategie e i meccanismi di fascinazione e affronta il tema della radicalizzazione. Con una salutare ambizione educativa Madani apre gli occhi su una realtà di grande attualità: quali pericoli imprevedibili si possono nascondere dietro “l’angolo della connessione”.

L’adescamento della figlia ed il tentativo di reclutamento con l’adulazione ad una avventurosa messinscena pseudo-religiosa e la reazione della madre, che ne riconosce i segnali, mette in evidenza i rischi che si celano nei social network.

Il finale offre un colpo di scena, una rivelazione che porterà ad una diversa interpretazione degli eventi…Uno scambio di idee con gli attori a fine spettacolo darà, come sempre con Palco Off, la possibilità di uno scambio di opinioni sul tema affrontato.