11 Febbraio 2025

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Come dormire con la dorsalgia?

Trucchi, segreti e suggerimenti per affrontare questo fastidioso dolore dorsale

Ci sono dolori che non lasciano scampo, e oltre a tormentarci di giorno non consentono di riposare a dovere la notte. Tra questi disturbi, dormire con la dorsalgia può essere difficile. Per fortuna esistono metodi che possono aiutare a migliorare la qualità del sonno. 

Guardiamo quali possono essere.

Cos’è la dorsalgia e cosa provoca

Partiamo dall’inizio: di cosa si tratta? La dorsalgia è un dolore localizzato nella parte dorsale della colonna vertebrale, che si estende tra la base del collo e il diaframma (inclusa la zona tra le vertebre D1 e D12). 

Questo disturbo può manifestarsi in diversi modi. I sintomi più comuni della dorsalgia sono:

  • fitte improvvise;
  • bruciore nella zona tra le scapole;
  • dolore costante dietro la schiena;
  • intorpidimento e formicolii a spalle, braccia e mani;
  • affaticamento nei movimenti;
  • rigidità muscolare e crampi.

La dorsalgia può essere causata da una varietà di fattori: in primis da posture scorrette, ma anche da movimenti bruschi, sforzi eccessivi, tensione derivata da stress, traumi, contratture muscolari o problemi a dischi, articolazioni e muscoli della colonna vertebrale.

Come dormire meglio con la dorsalgia

Dato che la maggior parte delle persone trascorre circa un terzo della giornata dormendo, è importante adottare una posizione corretta per ridurre le tensioni che possono causare dolore. 

Ecco qualche consiglio a seconda della posizione normalmente adottata per dormire:

  • per chi dorme sulla schiena: è consigliabile mettere un cuscino sotto le ginocchia per mantenere la naturale curvatura della colonna;
  • per chi dorme sulla pancia: utilizzare un cuscino sottile sotto la testa e un cuscino in memory che offra maggior supporto sotto i fianchi riallineerà la zona dorsale mentre si dorme;
  • per chi dorme sul fianco: mettere un cuscinetto tra le ginocchia permetterà di rendere la posizione più comoda.

In generale, è bene evitare di dormire in posizioni che mantengono tensioni prolungate durante il sonno. Questo comunque non basta: per dormire bene servirà attenzionare anche dove si dorme.

Scegliere il materasso adeguato

Sarà importante optare per un materasso che offra un adeguato supporto alla schiena e alla colonna vertebrale, per permettere di distendersi senza gravare eccessivamente su particolari segmenti della colonna vertebrale, soprattutto nella zona lombare. 

Per questo dovranno essere evitati materassi troppo morbidi o troppo rigidi, che possono accentuare i problemi posturali: un materasso troppo rigido causa una pressione eccessiva sul corpo; uno troppo morbido non offre adeguato sostegno. Il materasso duro al punto giusto ha una buona consistenza, ma cede leggermente sotto il peso del corpo.

Per verificare il grado di rigidità o morbidezza, si può fare passare un braccio tra il corpo steso e il materasso: quest’ultimo deve riuscire a passare, ma in maniera non troppo facile.

Utilizzare i cuscini giusti

Il cuscino deve sostenere la zona cervicale, permettendo alla spina dorsale di mantenere la sua fisiologica curvatura e, contemporaneamente, consentendo di rilassare i muscoli. Non deve essere troppo alto da spingere la testa di lato o in avanti, ma neppure essere così basso da far cadere indietro il capo. Sul guanciale non bisogna appoggiare solo la testa, ma anche il collo, fino ad arrivare a livello delle spalle, per fornire un sostegno adeguato e non tenere i muscoli in tensione.

L’ideale è optare per un modello innovativo studiato in funzione delle abitudini di riposo notturno, con una superficie di contatto fatta di differenti risalti, onde, cuscinetti, per riempire sempre al meglio gli spazi tra collo, testa, spalle e materasso.

Come alzarsi e stendersi con la dorsalgia

Per limitare il dolore, sarà utile capire anche come stendersi e come sollevarsi dal materasso:

  • per stendersi correttamente, converrà dapprima sedersi sul letto, per poi poggiare prima la spalla sul cuscino, dunque stendersi sul fianco, infine sollevare le gambe sul letto; 
  • per alzarsi dal letto, basterà effettuare il contrario: prima far scendere i piedi, poi portarsi seduti spingendo con le braccia delicatamente in alto il busto, dunque alzarsi con calma.

Seguendo queste sequenze il movimento sarà più liscio e la schiena lo seguirà senza difficoltà.

Rimedi naturali per alleviare la dorsalgia

Oltre a trovare la posizione di riposo più adatta e consultare il proprio medico per una terapia farmacologica adeguata, esistono anche alcuni rimedi naturali efficaci per alleviare il dolore dorsale, come:

  • antinfiammatori e antidolorifici naturali a base di ingredienti vegetali come palmitoiletanolamide, luteolina, boswellia e zenzero;
  • massaggi osteopatici;
  • bagni caldi;
  • fisioterapia, per rinforzare la muscolatura e migliorare la postura;
  • agopuntura.

Seguendo questi consigli, è possibile ridurre i sintomi della dorsalgia e migliorare notevolmente la qualità del sonno.

Fonti: