29 Aprile 2024

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AGRI E SLOW TRAVEL EXPO TORNA LA FIERA DEI TERRITORI

Milano. Presentata in Regione Lombardia la 9^ edizione di Agri e Slow Travel Expo – Fiera dei Territori che si terrà a Bergamo dal 16 al 18 febbraio 2024.

Torna per la 9^ edizione Agri e Slow Travel Expo, Fiera dei Territori dedicata al turismo slow, active e outdoor, in programma nella Fiera di Bergamo dal 16 al 18 febbraio 2024.

Il polo fieristico di Bergamo diventa anche per il 2024 la capitale del turismo slow e sostenibile

Ingresso gratuito per conoscere e scoprire vacanze sostenibili e autentiche.

Colori, sapori, tradizioni. Presentata oggi a Milano la 9^ edizione di Agri e Slow Travel Expo, vetrina internazionale dei borghi e dei territori che si svelano in tutta la loro unicità e bellezza. A Palazzo Lombardia, sede della Regione Lombardia, sono stati illustrati eventi e highlight della tre giorni dedicata agli amanti di vacanze a chilometro zero e agli operatori del settore turistico slow e rurale. Alla Fiera di Bergamo, dal 16 al 18 febbraio 2024, sarà possibile conoscere da vicino i migliori luoghi dove trascorrere periodi di autentico relax. Grazie all’ingresso gratuito, il pubblico potrà visitare liberamente la fiera per raccogliere informazioni sulle più belle destinazioni che si mostrano in tutta la loro offerta di natura, arte, cultura, tradizioni. In parallelo, ampio spazio verrà dedicato agli addetti ai lavori di un settore in continua crescita che potranno contare su una sezione ad hoc dedicata al B2B con workshop e appuntamenti prefissati in slot di 15 minuti. In questo modo sarà facilitato il matching in presenza tra i seller e i 40 buyer italiani e stranieri, che rappresentano Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Canada, Francia, Germania, Olanda, Norvegia, Polonia, Slovacchia e Regno Unito. E tra gli eventi da non perdere, anche una sfilata di moda con i costumi del folklore per conoscere i Territori. Il programma è stato presentato dall’assessore al Turismo e Moda della Regione Lombardia Barbara Mazzali, dall’assessore alla Casa e all’Housing sociale della Regione Lombardia Paolo Franco, dalla project manager di Agri e Slow Travel Expo Stefania Pendezza e dal direttore di operations Promoberg, Carlo Conte.

I numeri di Agri e Slow Travel Expo 2024

13.000 mq. espositivi, per un totale di 2 padiglioni, oltre 200 espositori tra enti pubblici e privati, DMO, consorzi, associazioni e tour operator nelle aree B2B e B2C, 8 temi di turismo sostenibile ed esperienziale (sostenibilità, enogastronomia, cicloturismo, montagna, cammini, accessibilità, vie d’acqua, folklore), territori da 14 regioni italiane, 40 buyer italiani e stranieri, oltre 150 eventi tra show cooking, convegni, presentazioni, incontri, concerti ed esibizioni.

da sinistra: Carlo Conte, Barbara Mazzali, Stefania Pendezza

Novità 2024: Agrigravel e area outdoor per le attività sportive

Gli amanti delle bici gravel si ritroverannosabato 17 e domenica 18 febbraio alle 9.30 al Padiglione B, per ritirare il pacco gara dell’evento sportivo organizzato da Gravel Franciacorta. La partenza a bordo di bici gravel adatte a tutte le superfici, è prevista tra le 10.30 e le 10.45 per un percorso di 70 chilometri che transiterà sul nuovo tratto nord-est dell’anello ciclopedonale dell’aeroporto BGY appena inaugurato. Si continuerà attraverso il territorio per finire tra degustazioni locali e il pasta party in area food.

Altra importante novità, 1 grande area outdoor allestita nel padiglione B, dove si svolgeranno eventi sportivi ed esperienziali, grazie ad allestimenti speciali: pista di sci da fondo, due piste da discesa dedicate ai giovani per il primo approccio sugli sci, pista da discesa con ciambelloni gonfiabili per bambini, parete di arrampicata e tante altre attrazioni per tutti con l’aggiunta della riproduzione di un campo base.

Negli oltre 13mila mq di spazi appositamente allestiti, si terranno oltre 150 eventi che ruoteranno attorno a 8 temi chiave: sostenibilità, enogastronomia, cicloturismo, montagna, cammini, accessibilità, vie d’acqua, folklore. Non semplici destinazioni, ma proposte ed esperienze autentiche e immersive, di esplorazione e conoscenza. Destinazioni che si promuoveranno anche proponendo i migliori percorsi per gli amanti dei cammini, del trekking, degli itinerari in bicicletta e le vie d’acqua. Una vetrina che si apre in Lombardia, tra le prime cinque regioni italiane scelte come meta di vacanze, e che diffonde ampia visibilità alle più belle località italiane, europee e mondiali.

Così l’assessore al Turismo, Moda e Marketing Territoriale di Regione Lombardia Barbara Mazzali: “Anche in Lombardia oggi si afferma quella tendenza a un turismo lento, legato a natura, sagre enogastronomiche, piccoli borghi e tradizioni locali, che traduce la voglia di un ritorno a qualcosa di autentico e genuino. Esperienze che la nostra campagna lombarda sa offrire. Lo conferma l’aumento del 31% gli arrivi di stranieri negli agriturismi lombardi rispetto al 2019, anno pre pandemico (dati Istat). Ad attrarre sono anche le 271 specialità agroalimentari lombarde ottenute secondo regole tradizionali, strutture ricettive di alta qualità e una vasta gamma di servizi che gli operatori locali propongono ai nostri visitatori (trekking, cicloturismo, percorsi culturali, benessere, …). La nostra presenza alla fiera Agri e Slow Travel Expo è, quindi, importante, perché il segmento di turismo qui rappresentato interpreta la Lombardia nella sua complessità e molteplicità di offerta”.

“Camminate per famiglie, trekking, bicicletta, e poi ancora escursioni che toccano montagne e colline, vie d’acqua e borghi – ha dichiarato Paolo Franco, assessore regionale alla Casa e Housing Sociale – quello che la Fiera inaugura con “Agri & Slow Travel Expo” non è solo un programma turistico, ma un progetto che coinvolge in profondità il nostro territorio e i molteplici aspetti che lo compongono. È il modo per valorizzare le eccellenze e dare visibilità alla cultura e ai paesaggi a livello internazionale”.

“Stiamo vivendo un cambiamento netto nella scelta delle destinazioni da parte dei turisti, sempre più consapevoli che una vacanza è un momento di scoperta, di crescita culturale e rigenerazione che solo i luoghi lontano dalle folle e immersi nella natura sanno dare – ha spiegato Stefania Pendezza, project manager di Agri e Slow Travel Expo – Qui portiamo l’Italia autentica che si può scoprire in cammino, in bici, per vie d’acqua, attratti dalla natura, dallo sport, dalla spiritualità e dalla buona cucina. Sono destinazioni che si trasformano in emozioni ed esperienze di vita pensate per tutti. Anche quest’anno la Fiera di Bergamo per tre giorni diventa quindi la casa dei territori e delle eccellenze slow e sostenibili”.

Luciano Patelli, presidente di Promoberg: “Con Agri e Slow Travel Expo – Fiera dei Territori da circa dieci anni facciamo della Fiera di Bergamo un punto di riferimento a livello internazionale per gli operatori e il grande pubblico, che promuovono e sono alla ricerca di una nuova cultura del turismo; quello che mette al centro i temi del viaggiare lento e sostenibile, per conoscere anche i borghi meno noti del nostro meraviglioso Paese, ma che, al pari delle mete più conosciute, sono straordinariamente ricchi di bellezza, storia e cultura. La formula della manifestazione, che unisce l’incontro tra operatori con quello dedicato al grande pubblico, è un unicum nel panorama del settore e per questo apprezzato da entrambi i fronti; così come è fortemente apprezzato l’ingresso gratuito da noi fortemente voluto per sostenere le tante realtà espositrici (operatori, istituzioni, enti, associazioni) e agevolare il grande pubblico. Ci fa piacere verificare che tra i visitatori sono in aumento i nuclei familiari e (in particolare) quei giovani sempre più interessati a viaggiare alla ricerca di esperienze autentiche, all’interno di ambienti naturali e offerte culturali. Siamo onorati di rappresentare con Agri e Slow Travel Fiera dei Territori il meglio di un settore in forte ascesa e sempre più importante per il suo apporto al Pil nazionale e alla promozione turistica dei nostri territori in Italia e nel Mondo”.

Scoprire l’Italia pedalando

L’Italia più autentica, i sapori, le mille tradizioni del Bel Paese si svelano ai cinque sensi di chi decide di abbandonare le mete più famose e gettonate lasciandosi guidare da piedi e gambe. Basta seguire la segnaletica tra vecchie mulattiere, sommità arginali e addentrarsi negli oltre 18.000 chilometri di itinerari cicloturistici per riscoprire la bellezza delle realtà più piccole e, contemporaneamente, ritrovare il proprio equilibrio.

Di cicloturismo ad Agri e Slow Travel Expo parlerà FIAB, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, organizzazione che promuove l’uso quotidiano della bicicletta e il cicloturismo per proteggere l’ambiente e contrastare la crisi climatica. Oltreché di condurre azioni nei confronti delle istituzioni e dei decisori per ottenere interventi e provvedimenti a favore per migliorare la vivibilità urbana a favore della sicurezza.

“Il cicloturismo – ha dichiarato Ivana Jelinic Presidente e Ceo Enit – rappresenta una forma rispettosa e sostenibile della pratica del turismo, favorisce il contatto più autentico e diretto con i territori. Un segmento che vale 5 miliardi e contribuisce alla destagionalizzazione e alla crescita del Pil con ricadute positive su tutto l’indotto. La bici delinea itinerari e panorami variegati della Penisola, delle piccole comunità e dei luoghi meno noti e questa è una grande occasione per conoscerli divertendosi. L’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto per esplorare una destinazione permette di ridurre l’impatto ambientale e favorisce un contatto più diretto e autentico con il territorio e le comunità. Dalla bici è possibile portare alla luce quelle località che non sono attraversate dall’usuale”.

Territori di 14 regioni italiane, i Treni Storici, la rete europea del turismo rurale con 100.000 strutture e progetti

Nel Padiglione A i visitatori troveranno le eccellenze dei territori di 14 regioni italiane: Trentino, Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Abruzzo, Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania e Puglia che si promuoveranno attraverso natura, cultura, arte, enogastronomia e tradizioni. Nello stesso padiglione sarà possibile conoscere la realtà dei Treni Storici rappresentati dalla Fondazione Ferrovie dello Stato. Costituita nel 2013, la Fondazione è custode e gestore dell’eccezionale patrimonio storico delle FS italiane e riunisce sotto la suta tutela 400 mezzi, fondi archivistici e bibliotecari, 2 musei e le linee ferroviarie un tempo sospese e oggi recuperate al turismo grazie al progetto “Binari senza Tempo”. Poi la rete europea Rural Tour, che comprende 28 organizzazioni professionali provenienti da 25 paesi europei e asiatici, che proporranno la possibilità di trascorrere una vacanza tra oltre 100.000 strutture e proposte di turismo rurale.

Cammini e trekking: novità e idee … anche per i 4 zampe!

Non solo montagna e alte vie. Cammini d’Italia, la più grande community italiana di trekking, condurrà alla scoperta del turismo lento, che rappresenta un segmento di offerta strutturato, in grado di destagionalizzare e decongestionare i flussi turistici, creando nuove opportunità di lavoro. Basta pensare che il passaggio dei camminatori ha determinato nel 2022 (ultimo dato disponibile) 1 milione di pernottamenti documentati, confermando il trend di costante crescita registrato dal 2020. Ad Agri e Slow Travel Expo saranno presentati numerosi Cammini d’Italia, per scoprire borghi, opere d’arte, monumenti e paesaggi.

Anche l’AssociazioneTrekking d’Italia sarà tra i protagonisti di Agri e Slow Travel Expo, per illustrare agli amanti dei cammini lenti inedite proposte alla scoperta di angoli meno noti che pure contribuiscono allo sviluppo cittadino. Imperdibili anche le possibilità di viaggio (bautrek) proposte anche per chi è accompagnato dai propri amici a quattro zampe.

Naturalmente la Bergamasca con il suo aeroporto Bike Friendly

La città di Bergamo si unisce ad Agri e Slow Travel Expo e si apre ai territori nazionali e internazionali. Come? Con i prodotti d’eccellenza, le destinazioni slow e tante curiosità da scoprire, anche arrivando in aereo bici-muniti, grazie alla presenza del primo aeroporto bike friendly d’Italia (Milan-Bergamo Airport BGY). Ad Agri e Slow Travel Expo la Bergamasca sarà presente con la Camera di Commercio, che nell’area eventi darà spazio ai prodotti d’eccellenza di tutto il Territorio con i Suoi Operatori (Visit Bergamo, PromoIsola, Promo Serio, Visit Brembo, In ValCavallina, Pianura da Scoprire, Visit Lake Iseo, Comunità Montana Valle Imagna) sotto il grande cappello di “Destinazione Bergamo Slow” si susseguiranno incontri, presentazioni, eventi, showcooking e degustazioni che promuoveranno le bellezze del Territorio e i prodotti del marchio di garanzia “Bergamo, Città dei Mille…sapori”. Da sottolineare l’importante collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo, che ha dato un importante supporto scientifico all’organizzazione dei convegni internazionali e ai workshop del 16 e 17 febbraio, svolgendo un ruolo di orchestratore tra i diversi attori pubblici e privati del territorio e favorendo una partecipazione e coinvolgimento attivi di studenti e giovani ricercatori impegnati nello studio o nella ricerca in ambito turistico o di valorizzazione dei territori.

Presente e partecipe anche la Diocesi di Bergamo – Ufficio Pastorale dei Pellegrinaggi, del Tempo libero e del Turismo che promuove “percorsi di fede” che si integrano armoniosamente con le ricchezze storiche e naturali del territorio locale. Questo progetto ambizioso mira a offrire ai visitatori un’esperienza unica, che non solo li avvicini alla fede, ma che li conduca anche alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e culturali della Bergamasca. Questa iniziativa integra la fede con l’esplorazione del territorio, offrendo un’esperienza unica che unisce spiritualità, cultura e natura.

Turismo accessibile

L’accessibilità ai luoghi turistici è un tema sempre più dibattuto, che necessita di attenzioni e soluzioni concrete, che consentano di rendere il viaggio un’esperienza alla portata di tutti. Una scelta etica ma anche economica, come sarà sottolineato dalla presenza ad Agri e Slow Travel Expo di ENAT, Ente Europeo del Turismo Accessibile con sede a Bruxelles, che conta circa 350 membri provenienti da più di 50 Paesi in Europa, Africa, Medio Oriente, Nord and Sud America, Asia e Australasia. ENAT sarà presente in fiera in collaborazione con AccessibleEU, che include i principali stakeholders del settore, Provincia di Bergamo.

Patrimonio immateriale

Il folklore, quale manifestazione del ricco patrimonio immateriale dei territori da salvaguardare, sarà presente ad Agri e Slow Travel Expo attraverso la partecipazione di UNPLI, Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, e di FITP, Federazione Italiana Tradizioni Popolari. I padiglioni della fiera saranno infatti animati da musiche, danze e canti. Sarà una grande occasione per il pubblico per avvicinarsi agli aspetti più intimi dei territori. Tutto si concluderà domenica 18 febbraio, con una grande sfilata di abiti tradizionali provenienti da tutte le regioni d’Italia, che racconterà la storia e le tradizioni del nostro Bel Paese.

Speciale B2B

Agri e Slow Travel Expo è una fiera B2C, quindi aperta a consumatori, visitatori, viaggiatori, ma anche B2B, quindi momento professionale di incontro tra domanda e offerta. Occasione di business per gli operatori preventivamente accreditati.

Venerdì 16 febbraio

Ore 10-17: Workshop in presenza per addetti del settore
Gli operatori economici si incontreranno in un’area riservata con appuntamenti prefissati e slot di 15 minuti ciascuno. Ci saranno oltre 40 buyer in presenza, provenienti dall’Italia e dall’estero rappresentati da associazioni, tour operator, tour organizer, bus operator, agenzie di viaggio, Mice, sport event organizer. Principalmente italiani, ma con una significativa presenza di Paesieuropei ed extraeuropei. Un’occasione di incontro e di business, oltre che di scambio e confronto, fondamentale per comprendere le evoluzioni del mercato di riferimento, ma anche per valutare assieme le modalità di promozione più efficaci.

Tra gli eventi da non perdere, tutti ad ingresso gratuito

Tra gli eventi da non perdere, tutti consultabili nel sito www.agritravelexpo.it/eventi, segnaliamo:

Venerdì 16 febbraio

Ore 9.45-13: Sala Caravaggio “Tourism and territories: the new challenges”. Convegno in lingua inglese organizzato da Rural Tour (la rete europea del turismo rurale) in collaborazione con l’Università di Bergamo e i rappresentanti delle Città Unesco della rete Neues Bauhaus, l’aeroporto BGY, primo aeroporto bike friendly certificato, ENAT (ente europeo del turismo accessibile). Verranno approfonditi temi relativi alle nuove sfide che i territori devono affrontare a fronte di un flusso turistico sempre più in crescita e degli strumenti necessari per una convivenza più sostenibile.
Ore 11.30: Palco Eventi (Padiglione A): inaugurazione di Agri e Slow Travel Expo
Ore 14-15: Palco Eventi (Padiglione A): “Grandi eventi e territori”, talk per approfondire le maggiori opportunità per il triennio 2024-2026 da cogliere sia in termini territoriali che di Paese. Tra queste, il passaggio di testimone da “Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023” a Pesaro 2024 Capitale italiana della Cultura. E ancora, l’Anno del Turismo delle Radici 2024, il Giubileo nel 2025 e le Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026.
Sabato 17 febbraio

Ore 10-13: Sala Caravaggio: presentazione delle migliori prassi nel turismo accessibile a cura di Enat, Accessible Eu Centre, Provincia di Bergamo e Università degli Studi di Bergamo.
Ore 11-12: (Padiglione A): presentazione dell’indagine nazionale “Che cicloturista sei? Luoghi, trasporti, sicurezza, abitudini, tendenze, bisogno e aspettative di chi viaggia in bicicletta”. Una fotografia interessante con tendenze di mercato e bisogni di chi in Italia pratica il cicloturismo. Organizzato da FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta).
Ore 15-16: Palco Eventi (Padiglione A): seminario Eurovelo sullo stato attuale e le prospettive degli itinerari europei che attraversano l’Italia. EuroVelo, la rete internazionale di ciclovie più estesa del mondo, di cui FIAB è coordinatore in Italia ha compiuto 25 anni e si farà il punto della situazione con esponenti di ECF – la Federazione Ciclistica Europea che fa capo al progetto e alcune aziende di settore. Intervento a cura di Alessandra Tormene, responsabile EuroVelo per FIAB.
Domenica 18 febbraio

Ore 11.30-12: Palco Eventi (Padiglione A) “Ciclovia Aida – lo sviluppo delle economie locali e la sfida del cicloturismo inclusivo”. Il progetto della ciclovia “AIDA – Alta Italia da attraversare” nasce dal basso grazie alle sinergie che le associazioni FIAB hanno saputo realizzare sui territori. La ciclovia si sviluppa per oltre 900 km dal Moncenisio a Trieste ed è inserita nella rete nazionale Bicitalia. Un caso che ha fatto scuola e che dimostra come un itinerario cicloturistico possa diventare volano per lo sviluppo di economie locali ed occasione di esperienze inclusive e accessibili. Ospiti gli ideatori di AIDA, alcuni operatori turistici e le Ragazze in tandem.

Scheda sintetica

Dove: Fiera di Bergamo, via Lunga, Bergamo

Quando: da venerdì 16 a domenica 18 febbraio 2024

Orari: dalle 10 alle 19

Ticket: ingresso gratuito