Perugia, sostegno al progetto “PRESS” di RE.LEG.ART Onlus

Grazie al Fondo Carta Etica UniCredit supporto all’iniziativa finalizzata all’acquisto di una pressa idraulica e di una pressa doratrice per ampliare e qualificare maggiormente il gruppo di ragazzi seguiti dalla Onlus

“PRESS” è il progetto di RE.LEG.ART Onlus che UniCredit ha deciso di sostenere attraverso i fondi raccolti grazie alle carte di credito etiche di UniCredit, disponibili sia per i privati che per le imprese e che, senza costi aggiuntivi per il cliente, permettono, ad ogni utilizzo, di contribuire a iniziative solidali. Grazie al loro particolare meccanismo, infatti, con il contributo della banca pari al 2 per mille di ogni spesa effettuata, si alimenta il Fondo Carta Etica.

RE.LEG.ART Onlus, realtà di Perugia attiva da 42 anni, ha come scopo principale l’inserimento lavorativo di persone portatrici di handicap e rivela quanto sia utile offrire opportunità di lavoro per esplicitare al meglio le capacità di ogni persona anche se “diversa”.

Il contributo della banca consente di acquistare una pressa idraulica e una pressa doratrice per ampliare e qualificare maggiormente il gruppo di ragazzi seguiti dalla Onlus, coinvolgendone almeno 15 fin da subito e, a regime, almeno altri 10.

“Ringraziamo UniCredit per aver sostenuto il nostro progetto “PRESS” – dice Silvia Romaniello di RE.LEG.ART. Onlus – che prevedeva l’acquisto di due macchine innovative e fondamentali per alcuni processi di lavorazione. Da sempre RE.LEG.ART. inserisce persone diversamente abili che, attraverso il lavoro, trovano dignità, autonomia e benessere. Il lavoro è la fonte principale di sostentamento della cooperativa.”

Dal 2005, anno di attivazione del progetto carta etica, il Fondo Carta Etica di UniCredit ha supportato 1280 progetti in tutta Italia, destinando oltre 36 milioni di euro ad iniziative a sostegno di progetti di utilità sociale in riposta ai bisogni più urgenti delle comunità: la gestione delle emergenze, il sostegno alla disabilità, le iniziative per l’infanzia, le donne, gli anziani ed altre realtà in difficoltà o in forte disagio.