Tante idee per rinnovare e ristrutturare la casa all’insegna di colore, sperimentazione dei materiali ed ecosostenibilità: dal 28 ottobre al 5 novembre torna alla Fiera di Roma l’appuntamento con Moacasa, la mostra di arredo e design organizzata da MOA Società Cooperativa, un evento atteso e storico del calendario fieristico italiano che promette anche per la nuova edizione, la 48a, tante novità e tendenze per l’abitare, con le proposte delle migliori aziende italiane presenti.
“Dopo un biennio di crescita eccezionale, nel settore dell’arredamento c’è ottimismo e fiducia per numeri che continuano a essere positivi, secondo le stime, anche per il 2023 e per i prossimi quattro anni – spiega Massimo Prete, presidente di Moacasa. Dal Report sull’arredo per la casa, l’ufficio e gli spazi per la collettività di Area Studi Mediobanca, nell’anno in corso è prevista una crescita del giro d’affari mondiale dell’arredo a circa 560mld di euro (+5%) e, sebbene la dinamica positiva tenda a rallentare dopo l’aumento a doppia cifra registrato nel 2022 (+12%) e nel 2021 (+14%), entro il 2027 si attende un’ulteriore crescita della produzione a 690mld di euro. Nel ranking mondiale, l’Italia ha superato la Germania ed è al terzo posto per fatturato, dopo Cina e Stati Uniti. Il design made in Italy è apprezzato e le aziende continuano a investire nella ricerca ponendo particolare attenzione al tema della salvaguardia ambientale, orientandosi su prodotti innovativi, atossici, riciclabili, certificati, che durano nel tempo e questo trend comporterà anche una maggior richiesta di assistenza post vendita. La nostra missione è da quasi 50 anni, dal 1975 anno della fondazione della Cooperativa, di favorire la tradizione italiana con soluzioni di qualità prodotte dalle aziende nazionali e di anticipare le novità del settore, presentando in anteprima ai visitatori le tendenze”.
Mobilieri provenienti dalle diverse regioni d’Italia propongono a Moacasa tante soluzioni per rinnovare e ristrutturare l’abitare prendendo parte a un concept espositivo che conduce il visitatore in un viaggio nel design, lungo un percorso libero tra gli stand dei circa 200 espositori presenti, stimolando interesse, attenzione e gusto, attraverso contaminazioni estetiche continue. Il format di Moacasa fa dialogare con intelligenza, al suo interno, industria e artigianato di alto livello, classico e design, promuovendo i marchi più significativi del made in Italy.
Quest’anno in cucina vince la funzionalità sofisticata, con maniglie che spariscono, accostamenti di materiali inusuali e ante che diventano un importante dettaglio estetico. Si conferma la tendenza di vivere la cucina come area fluida con la zona giorno: l’ambiente adibito per cucinare diventa così spazio per accogliere, con mobili in grado di trasformarsi con semplici movimenti e arricchiti di soluzioni generalmente tipiche della sala da pranzo come ripiani, vetrine e sistemi giorno. C’è sperimentazione nei materiali che diventano sempre più protagonisti, dando vita a pezzi scultorei che richiamano superfici marmoree, accostati a vetri decorativi dal sofisticato aspetto materico. Ricorrente è il mix di finiture opache e lucide in un unico mobile, come abbiamo visto in molti tavoli. Protagonista indiscusso, accanto a ceramiche effetto marmo, resta però il legno, utilizzato anche insieme a dettagli di metallo plasmato con innovative tecniche di forgiatura.
Dopo anni di minimal bianco e nero il colore riporta anima all’abitare, grazie all’esplosione cromatica di poltrone e divani che mescolano un tocco retrò alle tendenze contemporanee. Calore alla casa è dato anche dal ritorno di tessuti materici. A dare un tocco in più agli ambienti ci pensano specchi e luci caratterizzandoli. Sempre più di tendenza è l’illuminazione integrata – che sia un tratto che evidenzia le linee o un dettaglio – in sistemi giorno, pareti attrezzate, cabine armadio e guardaroba, mensole, ripiani e testiere del letto.
“I visitatori di Moacasa possono lasciarsi ispirare dalle migliori aziende del settore con tante proposte per zona giorno, zona notte, cucina, infissi e arredo da esterni – continua Massimo Prete. Nella nostra manifestazione trova spazio anche all’artigianato di alta qualità che rappresenta maestria e tradizione del territorio, negli stand di Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma e CNA. Ci aspettiamo un grande pubblico consapevoli che una abitazione bella ed efficiente resta tra le primarie attenzioni degli italiani. Anche osservando le intenzioni di acquisto dei connazionali si denota una crescita per l’ambiente domestico, un sentiment positivo trainato soprattutto dall’efficientamento energetico e dall’arredo”.
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