10 Dicembre 2024

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SUCCESSO DA RECORD PER “NATALE IN POLTRONA” DEI BRUCIABARACCHE: PIÙ DI 2500 PERSONE AD ASSISTERE ALLO SHOW IN STREAMING DAL POLITEAMA GENOVESE


Venduti più di 2500 accessi per lo spettacolo del 26 dicembre del collettivo comico genovese, che probabilmente tornerà sul palco del teatro di via Bacigalupo domenica 14 febbraio 2021.
Genova – Un successo in termini di partecipazione e una grande manifestazione d’affetto, mentre i teatri rimangono chiusi al pubblico e il mondo della cultura è sempre più messo in un angolo.

Sabato 26 dicembre i Bruciabaracche sono tornati sul palco del Politeama Genovese con “Natale in poltrona”, spettacolo in diretta Facebook con Antonio Ornano, Andrea Di Marco, Andrea Possa, Marco Rinaldi, Enzo Paci, Daniele Ronchetti, Andrea Carlini e Daniele Raco che ha venduto più di 2500 accessi. Quasi un unicum in Italia a livello di affluenza e di incassi, a dimostrazione di quanto manchi la cultura nella quotidianità degli italiani.
«È stata un’esperienza nuova ed emozionante – raccontano i Bruciabaracche – che ci ha regalato e insegnato molto.

Certo, la visione della platea vuota del Politeama Genovese fa un certo effetto ma, nonostante le difficoltà che il paese sta attraversando, è stata una serata spensierata e divertente, con il pubblico che ci ha letteralmente inondato di commenti, opinioni e selfie mentre guardavano lo spettacolo». Oltre ai 2500 spettatori paganti, “Natale in poltrona” ha generato più di 2300 commenti durante la diretta.

Ma non solo: avendo registrato quasi 10mila visualizzazioni, si può dire che mediamente lo spettacolo è stato rivisto almeno 4 volte. Per chi ha acquistato l’accesso, è infatti possibile assistere allo show fino alle 23.45 del 30 dicembre. «In un momento complicato come questo – concludono – ricevere così tante dimostrazioni d’affetto è stato incredibile. Torneremo presto al Politeama Genovese, forse con uno spettacolo a San Valentino: probabilmente sarà ancora in streaming, ma la speranza è quella di poter salir sul palco e riguardare negli occhi il nostro pubblico».