26 Aprile 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Nel mancar del mondo (in-atto) la poesia è…

Paolo Ferrari

Collana: gli Antecedenti
Genere: saggio
Prefazione di: Sonia Caporossi
Pagine: 70
Formato: 10,3 x 16,9 cm
Prezzo: Euro 78,00
ISBN: 978-88-6968-068-7

Disponibile in formato ebook

È possibile acquistare in anteprima le copie cartecee sul sito www.obarrao.com o presso la nostra redazione in via Stromboli 18 a Milano
Questo testo davvero insolito osa cimentarsi con una questione quasi irrisolvibile: che cosa sia la poesia, che uso se ne possa fare, se possa avere qualche scopo oppure no.
Centoquaranta definizioni, brevi prose anche in stile aforistico, piccole composizioni in qualità di strofepensiero in cui l’autore esprime come il fare poetico possa diventare la fase creatrice di una cura rivolta alla specie “in eccesso infelice” qual è quella umana, spinta a sradicare i fondamenti capaci di generare il sentire e l’afflato idonei alla complessità di una società in rapido divenire.“Il libro, nonostante la stringatezza quasi aforistica del testo, possiede un fondamento sostanziale di significanza di immane potenza concettuale e immaginifica. Per rendersene conto, occorre che il lettore deponga innanzitutto le lenti d’ingrandimento della filosofia analitica e comprenda, preliminarmente, che l’impulso primigenio da cui nasce questo libro non è di natura dimostrativa, assiomatica, categorematica.”


Dalla prefazione di Sonia Caporossi Paolo Ferrari è scienziato, letterato, artista, musicista, laureato in medicina e analista, studioso delle attività nervose superiori, in particolare dell’asistema in-assenza da lui per primo indagato. È fondatore e presidente del Centro Studi Assenza di Milano. Dopo i primi lavori scientifici, esordisce in campo letterario nel 1978 con il romanzo Paolo e il suo compagno senza morte (Apollinaire di Guido Le Noci). Seguono il poema Europa o l’Assenza, l’opera teatrale Astratta Commedia (Campanotto), il romanzo filosofico In-morte assente (O barra O). Vince il Premio Lorenzo Montano nel 2008 con Saggio-poema del pensareassente e nel 2013 con la prosa Memorie d’Inciampo. Nel periodo 2013-2015 per O barra O escono Homo-Abstractus. 1364 aforismi/strofepensiero, la raccolta di poesie I colpi del-Nulla. Poesie dell’Inconoscibile. Con il segno – (meno), il poema scientifico De Absentiae Natura. Intorno alla nascita d’altro Universo. Del 2016 il saggioromanzo La destituzione del Giorno del Giudizio (Aracne). Usciranno, nel 2017, l’opera in prosa Opusminus-0 e la raccolta di poesie I sentimenti gloriosi. Con l’équipe multidisciplinare del Centro Studi Assenza ha realizzato Installazioni artistico-scientifiche site specific quali Un nuovo paesaggio nutre il viandante nei territori di Gaggiano, Cisliano e alla Darsena di Milano, e il progetto architettonico-artistico nelle Case per stranieri minori non accompagnati (Case oltre-la-soglia). In essi la parola poetica entra come gesto e segno (scrittura) accanto alle opere pittoriche a far loro da contrappunto e in dialogo con gli abitanti del territorio.