18 Maggio 2025

Zarabazà

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Truffa del Carabiniere

Il Nuovo Sindacato Carabinieri elogia la professionalità dell’Arma ennese

Il Nuovo Sindacato Carabinieri di Enna si congratula con i militari per l’arresto del responsabile della “Truffa del Carabiniere”


La Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) di Enna, per il tramite del Segretario Generale Provinciale Luca Cravotta e del Segretario Provinciale Aggiunto Donato Casarano, esprime il proprio vivo apprezzamento nei confronti dei militari del Reparto Operativo e della Sezione Radiomobile di Enna per la brillante operazione che ha portato all’arresto di un venticinquenne autore della cosiddetta “Truffa del Carabiniere” ai danni di una cittadina ultra-novantenne.

Il giovane, fingendosi militare dell’Arma, si è presentato presso l’abitazione dell’anziana dopo che la stessa era stata contattata telefonicamente da un complice, che si era spacciato per il nipote in difficoltà, chiedendole di consegnare una somma di denaro a un “carabiniere” incaricato di ritirarla. La donna, profondamente scossa dal contenuto della telefonata, ha consegnato tutti i risparmi presenti in casa — oltre 55.000 euro — al truffatore, nella convinzione di aiutare un familiare in pericolo.

Il tentativo di fuga del malfattore verso la provincia di Catania è stato prontamente interrotto grazie all’efficace dispositivo di controllo attivato sul territorio dai Carabinieri, che, insospettiti, hanno proceduto al fermo e alla perquisizione del veicolo sul quale viaggiava. Il rinvenimento dell’ingente somma ha confermato l’accaduto, consentendo l’immediato sequestro del denaro e l’attivazione della Procura della Repubblica di Enna, da tempo impegnata nel contrasto a questo subdolo fenomeno criminale.

La stessa Autorità Giudiziaria, negli ultimi tempi, ha già emesso quattro misure cautelari nei confronti di soggetti originari della Campania, grazie alle attività investigative condotte sempre dal Reparto Operativo ennese.

L’intera somma è stata restituita all’anziana vittima, segnando un importante risultato sia sul piano operativo che su quello umano. La Segreteria NSC sottolinea l’alto senso del dovere e la prontezza d’intervento dei militari coinvolti, auspicando che tale operato venga debitamente valorizzato anche con riconoscimenti ufficiali.

Infine, il Nuovo Sindacato Carabinieri coglie l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione di queste truffe, che colpiscono in modo vile le persone più fragili. Si ricorda che nessun appartenente alle Forze dell’Ordine è autorizzato a richiedere denaro in situazioni d’emergenza. In caso di dubbi o sospetti, si invita la cittadinanza a contattare immediatamente il numero unico di emergenza 112.