2 Maggio 2024

Zarabazà

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Cuba oggi, ritratto di un Paese in crisi

Giovedì all’Astra il film che racconta l’isola caraibica tra bellezze e difficoltà

Esordio alla regia del giovane Santambrogio, che ha vissuto parte della sua vita a Firenze

Giovedì 12 ottobre alle 21 arriva al cinema Astra di piazza Beccaria a Firenze il film “Gli oceani sono i veri continenti”, che racconta l’Isola di Cuba oggi con tutte le sue bellezze, le sue contraddizioni, le sue difficoltà e il desiderio di emigrare di molti abitanti. Sarà presente il regista Tommaso Santambrogio, classe 1992, che ha vissuto parte della sua vita a Firenze. Per lui questo film è l’esordio alla regia.

Il film è la storia di Alex e Edith, due giovani teatranti sui 30 anni, che vivono la loro relazione fatta di piccoli gesti e di una tenera quotidianità tra le rovine degli edifici cubani. Milagros, ormai in pensione, cerca di sopravvivere vendendo “manì”, tipici coni di noccioline cubane, e trascorre le sue giornate ascoltando la radio e rileggendo vecchie lettere. Frank e Alain, due bambini di otto anni, vanno a scuola e sognano di emigrare assieme negli Stati Uniti per diventare giocatori di baseball professionisti.
Nel contesto di San Antonio De Los Baños, paesino dell’entroterra di Cuba dove sembra che il tempo si sia fermato, si sviluppano le tre rispettive narrazioni e i loro mondi; in un affresco di contemporaneità che prende vita tramite la memoria dei personaggi aleggia però lo spettro della separazione, vera grande piaga della società contemporanea cubana.

“Gli oceani sono i veri continenti” è anche una riflessione sociologica su Cuba che nasce da un’esperienza d’infanzia vissuta dal regista. È lui stesso a raccontarla con queste parole: “La prima volta che sono stato a Cuba avevo otto anni. Mi ricordo che mentre mi avvicinavo ai controlli dell’aeroporto, assistetti a un abbraccio disperato e inseparabile, con profondi singhiozzi e lacrime, tra un padre e una figlia, la quale evidentemente aveva trovato il modo di lasciare l’isola per non farvi più ritorno. Era un addio, una separazione struggente e ingiusta quanto terribilmente quotidiana e comune nella società cubana, che oggi sta attraversando la più grave crisi migratoria della sua storia”.

Il film resterà all’Astra anche nei giorni successivi. Info e orari su www.stensen.org