29 Aprile 2024

Zarabazà

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Sono 25 i Tre Bicchieri 2024 del Friuli Venezia Giulia

Gambero Rosso anticipa le eccellenze della Guida 2024 che verrà presentata il 15 ottobre

Roma – Sono tante le etichette eccellenti del Friuli Venezia Giulia che quest’anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d’Italia di Gambero Rosso: sono ben 25.

In una terra vocata per i vini bianchi, penalizzata da un’annata siccitosa come il 2022, le belle sorprese sono state numerose. È vero che molti dei Tre Bicchieri assegnati quest’anno sono frutto di vendemmie precedenti, e che l’eccellenza è stata raggiunta con periodi di affinamento più o meno lunghi, ma comunque ben sei vini della vendemmia 2022 hanno ottenuto il massimo riconoscimento.

Tre provengono dal Collio, e questo non fa certo notizia: il Friulano di Mario Schiopetto, la Malvasia di Doro Princic e il Sauvignon di Tiare (quest’ultimo al decimo traguardo consecutivo. Chapeau!). Un altro fa parte della denominazione Friuli Colli Orientali, il Friulano di Torre Rosazza. Il Carso risponde con la Malvasia Dileo di Castelvecchio che eguaglia il risultato della scorsa edizione; poi c’è il Pinot Bianco dei Vigneti Le Monde che ormai da molti anni rende onore al Friuli occidentale.

Ai succitati vini prodotti da monovitigno, si aggiungono dodici sono blend. Il Collio Bianco ha raccolto quattro allori con il Broy di Collavini, il Fosarin di Ronco dei Tassi, il Luna di Ponca di Borgo Conventi e il Col Disôre di Russiz Superiore. Il Friuli Colli Orientalirisponde col Biancosesto della Tunella, con I Fiori di Leonie della linea Myò di Zorzettig e con il Pomèdes di Scubla. Poi ci sono il mitico Vintage Tunina di Jermann, il Rosazzo Terre Alte di Livio Felluga, il Desiderium della linea I Ferretti della Tenuta Luisa e l’Eclisse de La Roncaia.

A concludere l’elenco dei premiati ci sono il Pinot Bianco Santarosa del Castello di Spessa, il Pinot Grigio Gris di Lis Neris, il Sauvignon Vieris di Vie di Romans e il Friulano Vigne 50 Anni di Le Vigne di Zamò. Infine, sono tre i vini ottenuti da fermentazione con macerazione della buccia, i cosiddetti “orange wine”: il fascinoso Collio Chardonnay Riserva ’18 di Primosic in quel di Oslavia sul Collio goriziano, poi la Malvasia di Skerk e la Vitosvka Collection di Zidarich, ambasciatori del Carso. Chiude la rassegna un eccellente vino rosso: Petrussa ha proposto uno Schioppettino ’19 di straordinaria eleganza, a dimostrazione del potenziale anche rossista di questa regione e delle sue uve tradizionali, come il refosco dal peduncolo rosso, il tazzelenghe ed il pignolo.

Ecco i vini premiati Friuli Venezia Giulia:

Carso Malvasia Dileo 2022

Castelvecchio

Collio Bianco Broy 2021

Eugenio Collavini

Collio Bianco Col Disôre 2020

Russiz Superiore

Collio Bianco Fosarin 2021

Ronco dei Tassi

Collio Bianco Luna di Ponca 2020

Tenuta Borgo Conventi

Collio Chardonnay Ris. 2018

Primosic

Collio Friulano 2022

Schiopetto

Collio Malvasia 2022

Doro Princic

Collio Pinot Bianco Santarosa 2021

Castello di Spessa

Collio Sauvignon 2022

Tiare – Roberto Snidarcig

Desiderium I Ferretti 2021

Tenuta Luisa

Eclisse 2021

La Roncaia

FCO Bianco Myò I Fiori di Leonie 2020

Zorzettig

FCO Bianco Pomèdes 2021

Roberto Scubla

FCO Biancosesto 2021

Tunella

FCO Friulano 2022

Torre Rosazza

FCO Friulano V. 50 Anni 2021

Le Vigne di Zamò

FCO Schioppettino 2019

Vigna Petrussa

Friuli Isonzo Pinot Grigio Gris 2021

Lis Neris

Friuli Isonzo Sauvignon Vieris 2021

Vie di Romans

Friuli Pinot Bianco 2022

Le Monde

Malvasia 2020

Skerk

Rosazzo Terre Alte 2020

Livio Felluga

Vintage Tunina 2021

Jermann

Vitovska V. Collection 2016

Zidarich