29 Aprile 2024

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Tre Bicchieri 2024 del Canton Ticino. Il merlot è il protagonista assoluto

Roma – Sono tre i vini eccellenti del Canton Ticino che quest’anno hanno ottenuto i Tre Bicchieri, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida Vini d’Italia di Gambero Rosso.

Ticino Merlot Ligornetto 2020 Vinattieri Ticino
Ticino Merlot Moncucchetto Ris. 2019 Moncucchetto
Ticino Rosso Castello Luigi 2019 Castello Luigi

Tre Bicchieri 2024 del Canton Ticino. I terreni e il clima

Il Ticino è al quarto posto tra i cantoni svizzeri come superficie vitata, con il 90% della produzione costituito da uve rosse. Le vigne si estendono per circa 1163 ettari sui 14606 del totale nazionale. Guardando la cartina, sono due le regioni che compongono il territorio e sono delimitate dal Monte Ceneri: a nord il Sopra Ceneri, a sud il Sotto Ceneri.

I terreni e il clima sono diversi fra loro, a meridione, tra il lago di Lugano e Chiasso, troviamo maggior presenza di argilla, suoli ricchi e profondi che danno origine a vini eleganti e morbidi. Nella zona settentrionale del Cantone abbiamo invece terreni pietrosi, ricchi di sabbia e limo, ideali per la produzione di vini strutturati ed austeri. L’altezza delle vigne varia tra i 220 e i 700 metri di quota, dove troviamo i tipici ronchi, i pendii terrazzati che hanno una pendenza fino al 30%: viticoltura eroica, tipica delle zone alpine e prealpine. La vite è presente un po’ ovunque, da Chiasso risale verso le valli, Leventina, Blenio e Mesolcina a nord.

Tra le vigne il merlot è il protagonista assoluto, con l’85% della superficie vitata, dall’epoca dei reimpianti post-fillossera. Negli ultimi anni però assistiamo ad una riscoperta di uno dei vitigni autoctoni di queta terra, la bondola, che sempre più viticoltori stanno reimpiantando e vinificando. Il 10% dei vigneti è dedicato alle uve bianche, e ultimamente non sono pochi i produttori che si stanno confrontando con le nuove varietà interspecifiche resistenti. Ma il Merlot, perfettamente adattato a questi terroir, rimane il protagonista, al punto che non pochi produttori ne propongono – unico caso forse al mondo – versioni vinificate in bianco, anche in versione spumante. Ma quello Ticinese è un panorama che, seppur ristretto, dà segni di grande vivacità.

Cresce il numero dei vini, quello dei produttori, e molti giovani hanno deciso di costruire il loro futuro tra vigne e cantine. Tre Bicchieri a tre eccellenti e tipiche espressioni del Merlot ticinese: Luigi Zanini con l’elegante Castello Luigi ’19, poi la veterana Vinattieri Ticinesi con un ottimo Ligornetto ’20, e infine l’esordiente Moncucchetto con complesso e ricco Moncucchetto Riserva ’19.