27 Luglio 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

GELI TRANSDERMICI: COSA SONO E A COSA SERVONO?

I Geli Transdermici (trans: attraverso / derma: la pelle) sono costituiti da sistemi dispersi di natura colloidale, semisolidi, in cui una fase dispersa (idrocolloide) forma una struttura macromolecolare reticolare tridimensionale che intrappola la fase liquida dispersa.

La reticolazione del polimero è responsabile della viscosità e della struttura del gel.

I Geli sono distinti in idrofili (idrogeli) e idrofobi (lipogeli).

Solitamente i geli si ultilizzano per ottenere un rilascio locale, cioè sullo strato più esterno della cute (epidermide), con il PLO (Pluronic Lecitin Organogel) si ha la possibilità di ottenere un assorbimento transdermico.

Per sistema transdermico si intende un dispositivo che consente un’azione sistemica di un dato principio attivo, mediante assorbimento topico, ovvero attraverso la pelle.

In parole semplici il farmaco arriva al circolo sanguigno attraverso il derma (lo strato più profondo della cute). senza utilizzare la classica via orale o parenterale.

I vantaggi sono molteplici:

  • Si somministra il farmaco anche a chi ha problemi di deglutizione (anziani)
  • Si somministra il farmaco anche di nascosto o a soggetti difficili (animali o bimbi)
  • Si evita il metabolismo di primo passaggio
  • Si riduce qualsiasi effetto gastrolesivo
  • Si riduce la variabilità della concentrazione plasmatica
  • Si ottiene una maggiore compliance del paziente
  • Si riducono i problemi da sovradosaggio e gli effetti collaterali

Ma esistono anche gli svantaggi:

  • Ristretto numero di attivi con caratteristiche idonee alla somministrazione transdermica.
  • Variabilità tra i soggetti legata sia alle caratteristiche peculiari della pelle che ad eventuali stati patologici della stessa.
  • Possibile irritazione nel sito di applicazione

Il Plo (Poloxamer Lecithin Organogel), un veicolo gelificato di esclusivo uso galenico, è un sistema transdermico che vede la coesistenza di una fase organica e di una acquosa in una rete micellare strutturalmente ben definita. La fase organica, che consiste di una soluzione di lecitina e isopropil palmitato o miristato, subisce gelificazione spontanea dopo l’incorporazione con la soluzione acquosa di Pluronic 127.

Questo tipo di formulazione riesce ad attraversare lo strato corneo dell’epidermide e raggiungere i vasi sanguigni.

Il sito di applicazione del gel riveste un ruolo importante per un buon assorbimento transdermico. Per questo si consiglia di applicare il preparato nella parte zona interna dell’avambraccio dove la pelle è più sottile o dentro l’orecchio.

Per la sua caratteristica di essere ben assorbito dalla pelle e passare rapidamente al sangue si consiglia l’uso dei guanti durante l’applicazione cutanea per non procurare un sovradosaggio del farmaco.

I geli transdermici sono liquidi a basse temperature quindi non vanno conservati in frigo, ma preferibilmente a temperature ambienti stando attenti che queste non superino i 30 °C in quanto poi il gel potrebbe solidificare.

Solitamente si preparano geli transdermici a base di analgesici, antinfiammatori, anestetici, ormoni, antidepressivi e neurologici.

Articolo scritto da Cristina Amodeo Antica Farmacia Amodeo per www.farmacomm.com