Prendere o lasciare, il nuovo singolo della cantante pugliese Carola. Un brano fresco, estivo e pieno di grinta. Affascinati dalla sua personalità carismatica, abbiamo organizzato un’intervista.
Ciao Carola, benvenuta su Zarabaza. E’ da poco uscito “Prendere o lasciare”, il tuo nuovo singolo, cosa puoi dirci di questo brano?
Ciao, è un piacere! Prendere o Lasciare è un singolo tutto estivo. Personalmente credo sia davvero esplosivo, ogni volta che lo canto live mi trasmette un’energia pazzesca, e spero che questa energia arrivi anche a chi mi ascolta. Volevo creare, insieme a Klavier, un brano dal sound fresco, con un ritornello orecchiabile ma non banale. Crediamo di esserci riusciti.
Ormai è un po’ di tempo che suoni, qual è l’aneddoto più simpatico della tua carriera?
Una volta mi è capitato di iniziare a ridere sul palco mentre cantavo, e ovviamente non sono riuscita a finire il brano perchè ormai la risata aveva preso il sopravvento. Per fortuna il pubblico ha riso insieme a me. Ora se capita qualcosa di divertente di fronte a me mentre canto, cerco di trattenermi, ma non è sempre facile. Sul palco mi lascio trasportare dalle emozioni, rido, piango e sono felice di poter essere me stessa.
Il primo ricordo indelebile di quando hai iniziato a cantare? Insomma, se dovessi pensare agli inizi della tua carriera, qual è il tuo primo ricordo?
È iniziato tutto da un concorso locale a cui ho partecipato. Da lì si sono aperte alcune porte, poi altre ancora, ho conosciuto diversi musicisti, ho partecipato ad altri concorsi, ho iniziato a
cantare nelle serate live, ho fatto diversi provini, fino a che ho conosciuto Klavier, con cui ho iniziato il mio progetto di inediti. È stata una reazione a catena, se non avessi partecipato a quel concorso non so oggi dove sarei.
“Prendere o lasciare” può essere l’inizio o la fine di una relazione. Per te cosa è stato?
Io non riesco quasi mai a chiudere una relazione, che sia d’amore o d’amicizia. Non mi piace discutere e cerco sempre di andare incontro all’altra persona. Poche volte sono riuscita a chiudere definitivamente dei rapporti, di solito quando ero proprio al limite. Per questo ho scritto Prendere o Lasciare: nelle mie canzoni spesso canto cosa dovrei o vorrei fare, anche se effettivamente non ci riesco. Le mie canzoni, per me, sono una sorta di “coscienza”: mi dicono in che modo dovrei pensare e agire, solo che nella realtà non sempre riesco a dare un aut aut come quello di cui parlo nel brano.
Hai scelto la strada dell’autoproduzione, ti piacerebbe essere affiancata da una major?
Sarebbe un sogno essere affiancata da una major, stiamo lavorando anche per quello. Sono convinta che le cose arrivino col tempo, attraverso la costanza e l’impegno. Perlomeno, io ci provo.
Carola ultima domanda, il tuo desiderio più grande?
Un concerto tutto mio in cui il pubblico canta le mie canzoni. Significherebbe tanto.
Altri articoli
“Zajal” è il nuovo singolo di Adriano Formoso
Domenica 13 ottobre “Note al museo” ad Almenno S. Bartolomeo (BG)
“Maleducata” è il nuovo singolo di Tekla