3 Maggio 2024

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“Natale di Luce 2020”: il Ponte di Rialto si tinge d’arte in omaggio ai 1600 anni di Venezia

Acceso il gioco di luci che proietta sul ponte le immagini di alcuni dei grandi protagonisti della storia di Venezia come preludio alle celebrazioni per l’importante anniversario.

Venezia Il Ponte di Rialto, grazie alle proiezioni e dissolvenze iniziate ieri pomeriggio, si è trasformato in un libro su cui scorrono alcune delle pagine più significative della storia di Venezia. La struttura in pietra del ponte si accende di immagini che, in occasione del “Natale di Luce 2020”, ricordano in rapida sequenza alcuni dei momenti e dei protagonisti della storia, dell’arte e dell’architettura veneziana.

La videoproiezione, promossa dal Comune di Venezia e Vela Spa con la partnership del Consorzio di Tutela del Prosecco DOC nell’ambito del progetto “Natale di Luce 2020”, viene ripetuta ogni venti minuti, dalle ore 17.00 alle 22.00, sino al 31 dicembre 2020. Una rassegna di grandi interpreti – da Vittore Carpaccio a Jacopo de’ Barbari, da Antonio da Ponte a Vincenzo Scamozzi al Canaletto – che hanno progettato o raccontato quel nodo nevralgico di commerci e di scambi che unisce le due sponde del Canal Grande.

La narrazione, a cura di ETRA Comunicazione di Alessandro Toso Fei, ideata per il “Natale di Luce” e che si chiude con un brindisi simbolico al nuovo Anno, vuole anche introdurre le celebrazioni per il milleseicentesimo anniversario della fondazione di Venezia che ricorre il 25 marzo 2021.

Tradizione e innovazione sono le parole chiave di Venezia, tanto più per questo Natale 2020” – commenta il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – “il gioco di proiezioni e dissolvenze che illumina il Ponte di Rialto va proprio in questa direzione. La Città, nonostante i mesi bui che sta affrontando, vuole ripartire e l’avvio, anche attraverso questa installazione, delle celebrazioni per i suoi 1600 anni, dimostra la sua forza resiliente. Per questo vedere uno dei simboli della città diventare protagonista di questo Natale rappresenta un importante omaggio alla storia di tutti i veneziani. Immagini che sicuramente faranno il giro del mondo per raccontare una città che continua a vivere e sarà pronta ad accogliere nuovi visitatori“.

Insieme alla vocazione all’internazionalità, qualità indiscussa di Venezia” – osserva il Presidente del Consorzio tutela del Prosecco DOC Stefano Zanette – “ci sentiamo accomunati a questa meravigliosa città per gli stessi valori condivisi dal sindaco Brugnaro: rispetto della tradizione e tendenza all’innovazione sono peculiarità che appartengono al DNA del Prosecco, prova ne sia la recente decisione di portare nel mondo il Prosecco Rosé, connubio perfetto di storia e modernità.

Il successo che questo prodotto sta conseguendo nel mondo, ci gratifica ma non ci fa scordare le molte realtà che in questo momento vivono situazioni di disagio. A loro va il nostro pensiero unito a un sentimento di solidarietà che vorremmo suggellare con un brindisi ideale di buon auspicio fatto proprio dal Ponte di Rialto”.

Si ringrazia per la collaborazionela Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna.