
foto @Cortina Marketing
Si avvicina il Natale, la festività più attesa soprattutto dai più piccoli.
A Cortina il protagonista di questo periodo magico è San Nicolò:
tante le usanze legate a questo momento, per vivere un Natale più intimo alla riscoperta delle tradizioni.
Cortina d’Ampezzo_Un Natale per rivivere antiche tradizioni che, nella valle d’Ampezzo, hanno origine in una vita semplice ed essenziale. La realtà quotidiana di un territorio montano, infatti, ha insegnato a dare importanza a tutto ciò che crea condivisione e senso di appartenenza. Per questo a Cortina la “protagonista” delle feste natalizie è San Nicolò, patrono dei bambini e portatore di doni.

Sono tantissime le usanze legate alla figura di San Nicolò, che ognuno può celebrare insieme ai propri bimbi. A esempio si possono preparare decorazioni, cuocere biscotti o altri dolci, disegnare insieme le immagini e le leggende di San Nicolò, cantare le canzoni e recitare le filastrocche a lui dedicate, costruire le “navi della gioia”: barchette di carta da riempire con piccoli dolciumi e donare ai presenti, per ricordare la leggenda delle navi che trasportavano grano dall’Egitto a Roma e si fermarono a Myra per una tempesta; i capitani delle imbarcazioni, su esortazione del vescovo San Nicolò, vendettero parte del carico al popolo che stava morendo di fame a causa di una carestia.
La tradizione popolare del Natale prevede, inoltre, a tavola cose semplici come tè, noci, arachidi, pan di zenzero, mandarini. E chi vuole può cimentarsi nella preparazione di dolci e pietanze tipici dell’inverno, come lo zelten, dolce a base di frutta secca e canditi o il Vov, liquore alla crema d’uovo. Qui tante ricette tipiche: https://www.dolomiti.org/it/cortina/ricette.
Anche Cortina, nel frattempo, si veste della magia del Natale con addobbi e decorazioni: domani verrà aperta, come da tradizione, la prima finestra del Comun Vècio allestito a calendario dell’avvento, con un’immagine della natività al giorno e si accenderanno le luci natalizie, per illuminare lo spirito e scaldare il cuore. “La Young band, la professoressa Irene Pompanin, l’Istituto alberghiero di Cortina e l’Unione dei Ladini d’Ampezzo hanno sempre supportato questo momento di inizio del periodo natalizio” ha dichiarato l’Assessore del Comune di Cortina d’Ampezzo Paola Coletti “Quest’anno purtroppo dovremo realizzare il tutto in modo controllato, ma permangono l’atmosfera magica e l’anima del Natale”.

Altri articoli
Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025
ENIT A DUCO 2023: L’ITALIA COME DIAMANTE, META DEL TURISMO DI LUSSO CON OLTRE 7 MILIONI DI NOTTI E IL 25 %DEL MERCATO GLOBALE
Dal 14 al 16 aprile la XV Edizione di FIORInellaROCCA – Mostra mercato di piante rare alla Rocca Visconteo Veneta di Lonato del Garda (BS)