30 Aprile 2024

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Settimana delle Culture – rimandata la IX edizione

LA PROPOSTA: un tavolo tra tutti coloro che si occupano di cultura

PALERMO- Un tavolo aperto a tutti coloro che si occupano di cultura a Palermo. Alle associazioni, ai teatri, ai festival, alla musica, all’arte, ai musei. Per discutere insieme e programmare, senza sovrapporre le date degli eventi. Per evitare, quando questa brutta esperienza sarà finita, di bombardare il pubblico, già stremato, con innumerevoli iniziative che si sommeranno le une sulle altre

. E’ la proposta avanzata da Salvo Viola e Gabriella Renier Filippone, rispettivamente presidente e presidente onorario della Settimana delle Culture che, per l’emergenza coronavirus, verrà rimandata. Per la nona edizione, in programma dal 9 al 17 maggio, Consiglio direttivo aveva già vagliato e selezionato oltre 150 progetti per mettere a punto il calendario, ma il forzato blocco di ogni attività non permette di organizzare adeguatamente una manifestazione così imponente. La scorsa edizione aveva riunito 270 eventi in 100 luoghi: tra questi, 55 mostre, 45 spettacoli, 53 incontri, 15 proiezioni che hanno coinvolto 3000 artisti, operatori, intellettuali, organizzatori; e aveva visto la partecipazione di oltre 70 mila persone – che viene così rimandata a una data ancora non definita.

Ma proprio per questo motivo dalla Settimana delle Culture arriva una proposta diretta ad associazioni, enti, fondazioni che si occupano di cultura a Palermo: aprire un tavolo unico di discussione – anche virtuale o via social, in questo momento, in cui non ci si può incontrare – e comporre insieme un calendario unitario in cui ogni festival, manifestazione, rassegna, possa trovare uno suo spazio e periodo adeguato, “senza affannarci tutti a posizionare le bandierine; rischiando così una sovrapposizione di eventi in certi finesettimana, e poco o nulla in altri. Palermo deve ripartire camminando con le gambe della Cultura, dei musei, delle mostre, del cinema, del teatro. Ma perché la rinascita riesca, bisogna procedere compatti e senza perdere tempo”.

La Settimana delle Culture è organizzata dall’omonima associazione, con la collaborazione del Comune di Palermo e della Città Metropolitana, della Regione Siciliana, dell’Università, di Fondazioni e con la partecipazione di numerosi partner pubblici e privati. Il suo cuore è il Consiglio direttivo, presieduto da Salvo Viola e completato da Giacomo Fanale, Giorgio Filippone, Danilo Lo Piccolo, Clara Monroy di Giampilieri e Maria Antonietta Spadaro; al loro fianco, i componenti del Comitato scientifico composto da Gioacchino Barbera, Francesco Cammalleri, Enza Cilia, Massimiliano Pecoraro Marafon, Fosca Miceli e Anna Maria Ruta.

www.settimanedelleculture.it