16 Novembre 2025

Zarabazà

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TORINO DIVENTA CAPITALE INTERNAZIONALE DELLE DONNE CLOWN

Torino capitale delle donne clown. Sarà in programma da mercoledì 15 a domenica 19 ottobre “Pagliacce – Festival internazionale di donne clown”: cinque giorni intensi di spettacoli e 30 artiste coinvolte. L’iniziativa porta in Italia le migliori artiste internazionali della comicità pronte, certo, a far ridere i piccoli ma soprattutto gli adulti, abbattendo i pregiudizi. Tra i nomi di punta del 2025, Dolorèze Lèonard, Compagnia La Bouffa, Anna de Lirium, Hilary Chaplain, Marina Barbera.  Forte la presenza di nuovi talenti italiani: donne clown, giovani e talentuose, provenienti da scuole di circo e teatro, anche del territorio, che saranno protagoniste insieme ad artiste internazionali.

La peculiarità resta la qualità e il livello degli spettacoli. In numeri, saranno in programma 17 spettacoli, di 13 compagnie, un corso di formazione per volontari, due laboratori per bambini e due talk tematici.

Sotto il tendone del Circo Madera, negli spazi di Off Topic e dell’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice, dunque, si darà spazio a voci, corpi e immaginari provenienti da diverse parti del mondo. «Nato come festival internazionale di donne clown, Pagliacce è oggi un punto di riferimento unico in Italia: un luogo in cui la comicità diventa linguaggio politico e strumento di cambiamento culturale, capace di abbattere stereotipi, creare inclusione e restituire spazio a prospettive non convenzionali» spiegano Martina Soragna  e Silvia Laniado, direttrici artistiche del festival, entrambe, nella vita, clown del duo Ledueeunquarto.

L’edizione 2025 si presenta con il claim “Menti folli, corpi liberi”, un invito a celebrare una libertà che non riguarda soltanto l’espressione artistica, ma tocca il corpo e il pensiero in modo integrale. «Essere folli significa aprire strade inattese, rompere regole prestabilite, scardinare consuetudini. Essere liberi con il proprio corpo significa muoversi in piena consapevolezza di sé e dell’altro, nel rispetto dei confini e nella ricerca di nuove forme di relazione – continuano le direttrici – Con questo sguardo, il festival affronterà temi come il consenso, l’autodeterminazione dei corpi, la vulnerabilità come forza creativa, le relazioni di potere, fino alla possibilità di trasformare il ridicolo e l’eccesso in strumenti di resistenza e di cura collettiva».

L’identità del festival

«L’identità del festival si fonda su una tensione costante verso la parità di genere e sulla convinzione che la risata, in tutte le sue forme, possa essere un gesto di libertà, un atto critico e al tempo stesso un momento di incontro tra artisti e pubblico» spiegano Soragna e Laniado. Per questo, Pagliacce propone non solo spettacoli, ma anche laboratori, talk e momenti di scambio, momenti nei quali il confine tra scena e platea si assottiglia per lasciare emergere nuove possibilità di relazione.

Festival Pagliacce è dunque un laboratorio a cielo aperto, un luogo dove artiste affermate ed emergenti si incontrano, condividono linguaggi e si sostengono a vicenda, alimentando una comunità culturale che crede nella comicità come chiave per immaginare futuri diversi, più liberi e inclusivi.

I numeri

17 spettacoli
8 guest internazionali
4 cabaret
6 laboratori per bambini
3 sedi
2 concerti e djset
2 conferenze
2 mattinée per bambini

I LUOGHI

 La novità è il cambio di sede: il festival diventa diffuso e abita diversi spazi di Torino.

Lo Chapiteau Madera sarà allestito nel giardino Edisu (ingresso da via Faaà di Bruno e da via Pallavicino 35), nuovo cuore pulsante della manifestazione insieme al Cubo Teatro / Off Topic (via Pallavicino 35): una scelta compiuta per agevolare le famiglie.

Accanto a questo spazio, e allo Spazio Flic (via Paganini 0/200), già protagonista nelle edizioni 2023 e 2024, il programma coinvolgerà anche lo spazio MyFarini (giardino di corso Farini) e, per una delle anteprime, l’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice (via Carmagnola 12).

GLI SPETTACOLI

Pagliacce è innanzitutto una kermesse di spettacoli tutti al femminile che coinvolge 17 artiste e 13 compagnie, tra cui spiccano alcune ospiti internazionali.

Vediamo i nomi di punta dell'edizione 2025.
 
Arriva a Torino  Dolorèze Lèonard, artista del Quebec con 44 anni di esperienza. Membro fondatore del Cirque du Soleil, ha interpretato Madame Zazou per 16 anni. Collabora con il Bread and Puppet Theater nel Vermont, si è esibita in Europa per sei anni e ha presentato il suo cabaret in Canada. Inoltre, ha diretto e recitato per il Teatro Zinzanni negli Stati Uniti e ha guidato il Circo Hiccup alle Hawaii, impegnandosi con la comunità locale. Viaggiatrice globale, Dolorèze insegna l’arte del Bouffon in tutto il mondo.
 
Poi c'è Anna de Lirium. Formatasi all’Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Vienna e all'École de Mime et Clown in Francia, è stata la prima austriaca a far parte del Cirque du Soleil e si è esibita nella prima produzione viennese di Palazzo. È cofondatrice del primo teatro clown di Vienna, il Theater Olé, e figura centrale dei Red Noses Clowndoctors. Da anni è in tournée tra Europa, Centro e Sud America.
 

In cartellone anche Hilary Chaplain, attrice e clown americana con eccezionali esperienze, tra le quali parti in “Forrest Gump” e “Law & Order”. Clown dottore per 24 anni a New York con il Big Apple Circus Clown Care Unit di Michael Christensen, si è esibita e ha insegnato in oltre 20 paesi e 5 continenti.

Dall’Argentina arriva la clown Marina Barbera, che vanta un ricchissimo curriculum di spettacoli. Tra le compagnie coinvolte, invece, c’è molta attesa per La Bouffa che propone a Torino un viaggio attraverso le relazioni più fraterne. Un racconto di conflitti, confini e guerre, dal suo punto di vista buffonesco.

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Torna, poi, l’atteso “Pagliacce Cabaret“, una dei punti di forza del festival: le giovani artiste che partecipano al workshop di creazione e le artiste internazionali di «vecchia generazione», si esibiscono insieme, proprio per promuovere il passaggio di consegna intergenerazionale.

«Tutti gli spettacoli propongono ruoli femminili attivi, emancipati e responsabili del proprio destino – spiegano le direttrici Martina Soragna e Silvia Laniado – Questo non significa che non esistono talvolta dubbi, incertezze o che le donne non sbaglino».

I TALK, L’APERITIVO E I DJ SET

Non mancano momenti di confronto. Sabato 18 ottobre alle 14,30 sotto lo Chapiteau Madera “Storie di donne clown della storia del circo“, un appuntamento per raccontare figure curiose e poco conosciute in collaborazione in collaborazione con Docc Torino – Documentazione per il Circo Contemporaneo. Ospiti e relatrici Claudia Ossola, Maria Vittoria Vittori (Rivista Leggendaria) e Flavia Marco (Teatro C’art).

Altro talk in occasione del prefestival, in collaborazione con Festival Incanti. Giovedì 9 alle 19  “Dirty Talks. Chiacchere su  corpi, consenso e sessualità” all’Off Topic Bistrò, una serata diversa dal solito per mangiare, guardare e parlare di corpo, relazioni, sensi e consensi.

Debutta quest’anno, poi, l‘AperiPro, l’aperitivo con le pagliacce (sabato 18 alle 12 all’Off Topic). È aperto ad artiste, operatori, spettatori curiosi e passanti: un momento per chiacchierare, scambiarsi idee, inventare collaborazioni e ridere molto, moltissimo.

Come tradizione del festival, sabato 18 torna il dj set che permette a pagliacce e pubblico di scatenarsi insieme (dalle 22, da Cubo Teatro / Off Topic).Domenica 19, invece, si balla al “”Ciao ciao Party”, che segue il cabaret di chiusura.

LA FORMAZIONE  E GLI INCONTRI PER LE DONNE CLOWN

Come ogni anno, Pagliacce è anche formazione di altissimo livello: un’occasione, per le artiste italiane, per partecipare a workshop con nomi del panorama internazionale.

Nel 2025 viene proposto “Introduzione al bouffon” con Dolorèze Lèonard (dall’11 al 15 ottobre): durante il workshop si creerà un numero collettivo che verrà presentato al cabaret Pagliacce Freaks giovedì 16 ottobre.

PER I BAMBINI

Oltre a due matinée per le scuole (il 15 ottobre con “The Last1” di Pagliacce Network e il 16 ottobre con “Gretel” di Quattrox4), sono previsti ben sei laboratori dei bambini.

I giorni del festival sono scanditi dal “Biblioclown letture per bambini”, una biblioteca itinerante che propone letture e attività per scoprire l’universo del circo contemporaneo e del clown.

IL NETWORK PAGLIACCE

Nell’estate 2021, Martina Soragna e Silvia Laniado, anima del duo comico torinese Le due e un quarto, lanciano Pagliacce Network al grido di “connettere, ispirare e condividere per stimolare le pagliacce di oggi e di domani”. Nasce così la rete tra clown professioniste per condividere conoscenze, esperienze di ricerca e confrontare le creazioni artistiche rispetto al tema del clown, che ad oggi conta 136 pagliacce da tutta Italia. Pur condividendo il pensiero che la comicità sia un linguaggio universale, portano avanti un impegno per rispondere a unodei punti dell’Agenda 2030 in merito all’uguaglianza di genere e all’empowerment delle donne.

IL FESTIVAL 2025

Il Festival Pagliacce 2025 è organizzato da Pagliacce Network e Le2eunquarto con il sostegno di Mic, Fondazione CRT e Regione Piemonte, il patrocinio della stessa Regione e di Città metropolitana di Torino e Città di Torino.

Quest’anno il festival si intreccia con realtà torinesi che, da anni, lavorano nella formazione, nella ricerca e nella produzione artistica: la Scuola Flic di Circo, l’Atelier Teatro Fisico di Philip Radice, Off Topic e Cordata For, oltre a Edisu, Circo Madera e My Farini.

Un ruolo prezioso lo svolge anche la collaborazione con la Cooperativa Il sogno di una cosa, che coinvolge persone con disabilità cognitive, portando nel festival uno sguardo diverso, autentico e profondamente umano. Questa presenza diventa occasione d’incontro e d’inclusione reale, in linea con i valori di Pagliacce. Infine, si consolida la sinergia con il Festival Incanti, che apre ulteriori spazi di confronto e dialogo tra linguaggi performativi diversi, rafforzando la dimensione internazionale e multidisciplinare di Pagliacce.

Ognuno di questi partner contribuisce con la propria identità e competenza a rendere Pagliacce un progetto condiviso e plurale: dalla formazione al sostegno delle nuove generazioni, dalla programmazione di spazi culturali alla costruzione di reti di artistə e operatori. Grazie a queste sinergie, il festival non è solo un cartellone di spettacoli, ma un vero e proprio ecosistema creativo, in cui la comicità diventa terreno di confronto, libertà e crescita collettiva.

UTILITÀ

Biglietto intero:  13 euro. Biglietto ridotto:  10 euro.
Bambini:  5 euro.
Carnet: 5 spettacoli a scelta per 45 euro.

I biglietti sono acquistabili online oppure in loco un’ora prima dello spettacolo. Link per acquisto onlinehttps://www.ticket.it/festival/pagliacce.aspx

Informazioni: pagliacce.it/festival-pagliacce/, infopagliacce@gmail.com, 3351657075.

IL PROGRAMMA

MERCOLEDI’ 15 OTTOBRE

ore 21 “The Last1” Child-friendly

Pagliacce Network

Chapiteau Madera/OFF TOPIC 

Dopo una catastrofe che ha sconvolto il mondo, sette clownesse si ritrovano a gestire una crisi emergenziale e a fare i conti con la scomparsa della risorsa più preziosa: l’acqua.

In bilico tra sopravvivenza, conflitto e solidarietà, cercano soluzioni bizzarre e improbabili per adattarsi e resistere.

The Last1 è uno spettacolo che affronta con ironia, poesia e intelligenza il tema della crisi ambientale e della sostenibilità.

Attraverso gag, invenzioni assurde e situazioni paradossali, le protagoniste danno voce alle nostre contraddizioni e aprono uno spazio di riflessione comica su spreco, abitudini e cambiamento.

Un racconto clownesco, dove l’assurdo si fa specchio del reale e l’umorismo diventa un invito ad agire.

GIOVEDI’ 16 OTTOBRE

ore 21. “Pagliacce Freaks”

Il cabaret di Pagliacce Network.

Guest: Dolorèze Léonard, Cie La Bouffe, Hilary Chaplain, Paula Malik.

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

Un cabaret davvero speciale.  Le Pagliacce costruiranno lo spettacolo, sotto gli occhi attenti e curiosi di ospiti internazionali d’eccezione. Con il supporto di Pagliacce Network e la partecipazione straordinaria di Dolorèze Léonard, Cie La Bouffe, Hilary Chaplain e Paula Malik. Un incontro unico tra comicità, femminilità e follia creativa. Pronte a farvi ridere, stupire e innamorare ancora una volta.

VENERDI’ 17 OTTOBRE

ore 15,30 “Non fa una piega” Child-friendly

La Spiegatrice

OFF TOPIC Cubo Teatro

Monserrat Ventura

Poesia itinerante

Vi ricorderà tutto quello che c’è di bello in un libro: il suono e il profumo delle pagine vecchie li troverete nei suoi capelli e nella sua voce.

Racconterà storie nuove che vi tireranno fuori dall’ordinario.

ore 16,30 “Non fa una piega” Child-friendly

La Spiegatrice

OFF TOPIC Cubo Teatro

Monserrat Ventura

Poesia itinerante

Vi ricorderà tutto quello che c’è di bello in un libro: il suono e il profumo delle pagine vecchie li troverete nei suoi capelli e nella sua voce.

Racconterà storie nuove che vi tireranno fuori dall’ordinario.

ore 21. “Pagliacce Blablabla”

Pagliacce Network con ospiti speciali Giulia Pont e Luisella Tamietto

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

Sul palco un varietà con le pagliacce e due ospiti d’eccezione, maestre del nonsense, del gioco e del ridicolo:  Giulia Pont e Luisella Tamietto. Insieme daranno vita a un cabaret corale, caotico e irresistibile.  Un collettivo pronto a ribaltare palco e platea con energia e follia tutta italiana.

SABATO 18 OTTOBRE

ore 10. “Puntata zero”

Cordata F.O.R.

OFF TOPIC Cubo teatro

Sei giovani artisti si confrontano nella più interessante delle fasi creative: la ricerca.

Puntata Zero è un progetto di Cordata F.O.R. e @fabbricac nato per mettere artisti di circo contemporaneo a confronto, sperimentare con pratiche di ricerca senza doversi fermare a uno spettacolo finito. L’edizione del 2025 è realizzata grazie alla preziosa collaborazione di @teatrocart e @pagliacce_network

ore 12. “AperiPRO”, un meeting tra artisti e Pro.

OFF TOPIC Cubo Teatro

 Aperitivo con le pagliacce. Aperto ad artiste, operatori, spettatori curiosi e passanti: un momento per chiacchierare, scambiarsi idee, inventare collaborazioni e ridere molto, moltissimo.

ore 14,30 talk

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

Storie di donne clown della storia del circo, con approfondimenti performativi e divulgativi

Evento in collaborazione con Docc Torino – Documentazione per il

Circo Contemporaneo Con: Claudia Ossola, Maria Vittoria Vittori (Rivista Leggendaria) e Flavia Marco (Teatro C’art)

ore 15,30

e in replica alle ore 16

Bilbioclown Child-friendly

Laboratorio bimb@ (dai 6 ai 10 anni)

MyFarini

Biblioclown è una biblioteca itinerante che porta letture e giochi direttamente a scuola (e non solo), per piccoli lettori dai 6 anni in su e per chiunque abbia voglia di meravigliarsi.

Cosa fa il Biblioclown? Invita a scoprire l’arte e i mestieri dietro il circo contemporaneo: come si costruisce, come si viaggia, e – soprattutto – come si fa ridere con arte. È un modo festoso e inclusivo per parlare di parità di genere, inclusione e creatività senza confini.

ore 16,30 “Pagliacce kids”  Child-friendly

Il cabaret di Pagliacce Network con ospite speciale Verena Simeone

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

Un cabaret  a misura di bimbo.  Giochi, risate e piccole follie pensate per un pubblico curioso, che sa ancora stupirsi (e per gli adulti che non hanno perso il vizio ).

ore 18. “Comicoro Kids”  Child-friendly

Laboratorio bimbi e famiglie

MyFarini

Quando il canto incontra il clown, succede la magia Con Comicoro, i bambini diventano un coro, ma con un tocco buffo, imprevedibile e pieno di risate. Un laboratorio dove le voci si mischiano a smorfie, giochi e piccoli sketch, per scoprire che cantare insieme può essere esilarante.

ore 19,30 “Miss Sbarbie” PRIMA ITALIANA

Cordata For

Spazio Flic presso Bunker

C’era una volta un corpo di plastica. Forse due, forse 10, forse cento… O forse 101. C’erano una volta un sacco di piccole cyborg che allietavano le vite di piccole bambine, facendo loro immaginare tutti i mondi, i luoghi ed i momenti possibili che con quegli esserini inanimati potevano materializzare e vivere. C’è Morgana. E c’è La Barbie: la sola e unica possibilità, la prima bambola adulta in tre dimensioni, la bambola più venduta di sempre. C’è Morgana. E ci sono Le Barbie: compagne di giochi, di immaginazione, di avventure possibili e impossibili, che prendono tutti i ruoli che voglio(no)… Sono le mie amiche, le mie sosia, il mio pubblico, le mie nemiche, i cucchiai della mia Nutella, i miei superpoteri,i miei proiettili. C’è Franchina, la macchinina telecomandata. E, ovviamente, c’è Ken… Umano.

Nota: questo spettacolo ha un biglietto a 15 euro. Ridotto 10.

ore 21. “Ni fù, ni fa”

Cia La Buffa

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

La compagnia internazionale propone a Torino un viaggio attraverso le relazioni più fraterne.

Attraverso quel continuo tira e molla tra affetto e odio, amore e litigi.

Ci sono momenti in cui la fiducia fa schifo.

Siamo di fronte alla ricerca di nuove drammaturgie umoristiche al femminile.

Il brutto può essere bello, divertente e tenero.

La Buffa ci racconta di conflitti, confini e guerre, dal suo punto di vista buffonesco.

ore 22,30 dj set
da Cubo/OFF TOPIC

DOMENICA 19 OTTOBRE

ore 10,30 Bilbioclown  Child-friendly

Laboratorio bimb@

MyFarini

Biblioclown è una biblioteca itinerante che porta letture e giochi direttamente a scuola (e non solo), per piccoli lettori dai 6 anni in su e per chiunque abbia voglia di meravigliarsi.

Cosa fa il Biblioclown? Invita a scoprire l’arte e i mestieri dietro il circo contemporaneo: come si costruisce, come si viaggia, e – soprattutto – come si fa ridere con arte. È un modo festoso e inclusivo per parlare di parità di genere, inclusione e creatività senza confini.

ore 11,30 “Tu no sa chi se mua??!!”

Donatella Morabito

Chapiteau Madera\OFF TOPIC

Un personaggio improbabile, tenero e disarmato, attraversa il mondo con il solo linguaggio del corpo, dell’assurdo e della meraviglia.

Con la delicatezza di una piuma e la goffaggine di chi non si arrende, una clown senza parole invita il pubblico in un universo parallelo fatto di sbagli, attese, rovesciamenti e piccoli trionfi.

Un viaggio comico e surreale che racconta la condizione umana attraverso una lente deformante, poetica e profondamente femminile. Un’intima trasformazione che si compie sotto gli occhi dello spettatore: quella della fragilità che diventa potenza.

Tunosà Chisemuà” è uno spettacolo muto che parla forte e chiaro.

ore 15.

E in replica alle 15,30

Bilbioclown  Child-friendly

Laboratorio bimb@ (dai 6 ai 10 anni)

MyFarini

Biblioclown è una biblioteca itinerante che porta letture e giochi direttamente a scuola (e non solo), per piccoli lettori dai 6 anni in su e per chiunque abbia voglia di meravigliarsi.

Cosa fa il Biblioclown? Invita a scoprire l’arte e i mestieri dietro il circo contemporaneo: come si costruisce, come si viaggia, e – soprattutto – come si fa ridere con arte. È un modo festoso e inclusivo per parlare di parità di genere, inclusione e creatività senza confini.

ore 17. “Alive!” In concert

Tanjia Simma-Anna De Lirium

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

Anna de Lirium – ALIVE! In Concert

Il grande sogno di Anna è diventare cantante e ballerina… e sembra che ora stia per realizzarsi! Ha trovato lavoro in uno studio di registrazione!

Ma, nell’attesa (un po’ troppo lunga!) del produttore, non riesce a resistere alla tentazione di giocare con le attrezzature dello studio.

Così diventa la musicista, la cantante, la ballerina (persino una rock star!) che ha sempre sognato di essere… fino a quando… viene brutalmente riportata alla realtà, e il lavoro non è affatto quello che si aspettava…

ore 18. “Miss Sbarbie” PRIMA ITALIANA

Cordata For

Spazio Flic presso Bunker

C’era una volta un corpo di plastica. Forse due, forse 10, forse cento… O forse 101. C’erano una volta un sacco di piccole cyborg che allietavano le vite di piccole bambine, facendo loro immaginare tutti i mondi, i luoghi ed i momenti possibili che con quegli esserini inanimati potevano materializzare e vivere. C’è Morgana. E c’è La Barbie: la sola e unica possibilità, la prima bambola adulta in tre dimensioni, la bambola più venduta di sempre. C’è Morgana. E ci sono Le Barbie: compagne di giochi, di immaginazione, di avventure possibili e impossibili, che prendono tutti i ruoli che voglio(no)… Sono le mie amiche, le mie sosia, il mio pubblico, le mie nemiche, i cucchiai della mia Nutella, i miei superpoteri,i miei proiettili. C’è Franchina, la macchinina telecomandata. E, ovviamente, c’è Ken… Umano.
Nota: questo spettacolo ha biglietto a 15 euro. Ridotto 10.

ore 19. “Llegar a una fiesta”

Marina Barbera

Cubo teatro/OFF TOPIC

Un racconto epistolare emerge da una montagna di cappotti. La creatura mutante si muove lentamente.

Il tempo trascorso nel suo rifugio ha cancellato parte della sua memoria, ma qualcosa ancora ricorda.

Lo spettacolo, fondato sul linguaggio del clown, si addentra nell’universo della grazia, esplorando la contraddizione di appartenere a un gruppo umano e, talvolta, il desiderio di allontanarsene.

Essere di un’altra specie, trasformarsi in insetto o in pianta.

Uscire dalla mappa.

La maschera clownesca si immerge in mondi poetici, tinti della vita nella natura durante lunghi inverni.

Si dice che nel villaggio più vicino ci siano dei festeggiamenti…

Andremo a scoprire di cosa si tratta.

ore 21. “Pagliacciu Cabaret”

Pagliacce Network con ospiti speciali la Compagnia Trioche e Anna De Lirium.

Chapiteau Madera/OFF TOPIC

Alle 21:00 si accendono le luci sull’ultimo appuntamento del festival: “Pagliacciu Cabaret”.

Un cabaret speciale che celebra l’inclusività, cuore pulsante di tutto il Festival Pagliacce: un palco aperto a tutte le differenze, dove la diversità diventa forza, risata e bellezza condivisa.

Questa volta il collettivo di Pagliacce lavorerà insieme a due ospiti d’eccezione: Compagnia Trioche e Anna De Lirium.

ore 22,30 ciao ciao Party

Al Bistrò/Off Topic

IL PREFESTIVAL

Due gli appuntamenti che anticipano Pagliacce.

Giovedì 9 ottobre all’Off Topic Bistrò in collaborazione con Festival Incanti alle 19 “Dirty Talks. Chiacchere su  corpi, consenso e sessualità”, seguito alle 20,30 dallo spettacolo dell’artista internazionale Madame Paulette “The Sinner” (5 euro; 10 euro con drink)
), una commedia intima per tre spettatori alla volta che spiano in ginocchio in un confessionale, le fantasie e le contraddizioni erotiche del peccato (lo spettacolo sarà a ciclo continuo dalle 20,30 ogni 10 minuti).


Domenica 12, invece,  in collaborazione con Atelier Teatro Fisico di Philip Radice, alle 18 viene proposto “Cuore Apache” di Claudia Sorrentino negli spazi dell’Atelier Teatro Fisico Philip Radice: è una ballata clown che narra una storia assurda, una grande

crisi, un momento difficile. Si ride della meschinità e del deragliamento, della disperazione. Si ride quando la morte fa capolino.

GLI INDIRIZZI DEL FESTIVAL


OFF TOPIC
Via Giorgio Pallavicino, 35

CHAPITEAU MADERA
Via Giorgio Pallavicino, 35
Giardino Edisu Via Faà di Bruno

SPAZIO FLIC
Via Nicolò Paganini 0\200

ATELIER PHILIP RADICE
Via Carmagnola 12

MYFARINI
Giardino Corso Farini