17 Luglio 2025

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Stelvio 200: si festeggia la Regina delle Strade alpine

Due secoli e non sentirli! Così ci piace introdurre un evento che per tutta la Valtellina rappresenta una celebrazione oltre la storia: l’annullo filatelico.

Una mitica infrastruttura viaria che collega Italia – Svizzera e Trentino attraverso i suoi 46,5 chilometri, costellati da 88 tornanti e 7 gallerie. Il culmine dei festeggiamenti domenica 6 luglio 2025.

La storia in pillole

La genesi di questa strada risale al famoso Congresso di Vienna del 1815: in quella sede si comprese l’importanza strategica di realizzare un collegamento tra Milano e Vienna, intravedendo nella Valtellina l’asse ideale per una relazione diretta, attraverso la Val Venosta, con il Tirolo. Era il 1825, quando questi territori erano parte integrate dell’Impero Austro-Ungarico, iniziarono a beneficiare di questa strada diventata mitica, su ordine dell’Imperatore Francesco I d’Austria. Affidato il progetto all’ingegnere Carlo Donegani i lavori iniziarono nel 1820 per terminare cinque anni dopo, permettendo di inaugurare uno dei più importanti collegamenti strategici d’Europa.

Meno di cento anni dopo, la Grande Guerra fu protagonista anche su queste vette, costellate di installazioni militari e testimoni di un drammatico periodo della nostra storia. Nel 1953 altra gemma incastonata nella strada dello Stelvio: la prima tappa della storia del Giro d’Italia transita con Fausto Coppi, il campionissimo, s’invola tutto solo rendendo questo valico un iconico esempio di sport, ancora oggi noto come “Cima Coppi”.

L’annullo filatelico

Per celebrare e “sigillare” un traguardo così importante Poste Italiane parteciperà alle celebrazioni per il 200° Anniversario della costruzione della Strada dello Stelvio con uno speciale annullo filatelico voluto dal Comune di Bormio insieme al Comitato istituzionale del Bicentenario.

In occasione dei 200 anni dalla costruzione della strada, domenica 6 luglio 2025 dalle ore 10:30 alle ore 15:30, Poste Italiane attiverà un servizio filatelico temporaneo, allestito presso una postazione al Passo dello Stelvio di fronte all’Hotel Pirovano, dove sarà possibile richiedere l’annullo con il timbro dedicato.

L’annullo in formato ovale orizzontale riproduce il logo ufficiale del Bicentenario che ne caratterizza l’internazionalità, completato dalla scritta bilingue “Bicentenario costruzione strada Stelvio – Strada dello Stelvio – Stilfserjochstrasse – 6.7.2025 – 23032 Bormio (So)”.  

È stato anche predisposto uno speciale cofanetto contenente due cartoline filateliche che illustrano le bellezze paesaggistiche in cui la strada dello Stelvio è armonicamente incastonata. Presso lo stand di Poste Italiane si potranno inoltre acquistare le più recenti emissioni di carte valori, insieme ai tradizionali prodotti di Poste Italiane: folder, cartoline, tessere, libri e raccoglitori per collezionisti.

Il timbro figurato, dopo l’utilizzo nella giornata del 6 luglio, sarà disponibile presso lo sportello filatelico di Sondrio Centro, Via Trento 2 e per i sessanta giorni successivi all’evento. Sarà poi depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale.

I festeggiamenti

Sabato 5 luglio i tre versanti dello Stelvio si daranno appuntamento per una sfilata d’eccezione: auto, moto e biciclette d’epoca – testimoni di un passato affascinante – percorreranno insieme la mitica salita fino al Passo, dove saranno esposte in una mostra all’aria aperta, tra le cime che da sempre incorniciano questo capolavoro di ingegneria stradale. Saranno così unite in un ambiente unico passioni come i motori, la storia e la natura.

Domenica 6 luglio, la cerimonia ufficiale dei 200 anni: la sfilata di carri storici, carrozzebande musicalicori e veicoli d’epoca accompagnerà istituzioni e visitatori verso la Piazza centrale del Passo, allestita per l’occasione con palco, stand gastronomici e prodotti tipici dei tre versanti. Un vero e proprio omaggio alla cultura locale, alla tradizione alpina e al legame profondo tra uomo e montagna.

La Strada dello Stelvio, una memorabile opera dell’uomo, tutt’ora intatta nel suo ruolo e nell’immaginario collettivo di “monumento” alla caparbietà ed alla capacità di chi ha voluto unire, superando ardite difficoltà e scetticismi. Un’opera che è lì a dimostrarci ogni giorno come unire le persone è e rimarrà il modo migliore per combattere i particolarismi e portare un messaggio di pace forte e tenace, come lo spirito che alberga in queste valli.

(foto credits Stelvio200.bormio.eu)