15 Giugno 2025

Zarabazà

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 “LOVE IS RESPECT”- AL VIA LA MARATONA NAZIONALE DEI PARACADUTISTI CORPO D’ELITE DELL’ESERCITO ITALIANO A SOSTEGNO DELLA NON VIOLENZA ED IL RISPETTO DELLE DONNE!

500 paracadutisti, attivi e in congedo, attraverseranno l’Italia per 7 giorni e 4000 km in una staffetta simbolica. Comunicazione no-stop tutta al femminile e progetto educativo nelle scuole. Un viaggio lungo 4000 chilometri, da nord a sud, da Aosta a Palermo fino a Roma, unito da un unico, potente messaggio: dire basta alla violenza di genere. È questo lo spirito della maratona nazionale “Love Is Respect – 4000 km contro i femminicidi”, la prima iniziativa del genere in Italia, promossa dall’associazione

Paracadutisti “La Squadra di Santo”, formata da paracadutisti italiani, in servizio e soprattutto in congedo. “Love is Respect” è un evento importante senza precedenti prevista per l’Agosto del 2026 che si concluderà al Circo Massino di Roma che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del rispetto e dell’uguaglianza, promuovendo la cultura del rispetto tra generi.

La partecipazione dei paracadutisti élite dell’esercito italiano, sottolinea non solo il loro impegno per la sicurezza nazionale, ma anche il loro ruolo attivo nella promozione di valori civili fondamentali. Questo evento rappresenta quindi un’importante alleanza tra forze armate e società civile, per costruire un futuro migliore e più giusto.

 Un gemellaggio tra i paracadutisti élite dell’Esercito Italiano, emblematici di coraggio, disciplina e rispetto, e il rispetto per la protezione delle donne, può essere motivato da diverse ragioni significative!

La Leadership dei paracadutisti, come figure di riferimento e modelli, vogliono utilizzare la loro posizione per ispirare altre persone a prendere posizione contro qualsiasi forma di violazione dei diritti umani. Leader nella comunità può ispirare cittadini e giovani a rispettare i diritti delle donne e a impegnarsi in atteggiamenti positivi.

I Valori fondamentali delle forze armate, come il coraggio e la disciplina, possono facilmente intrecciarsi con l’idea di rispetto e protezione nei confronti delle donne. Un gemellaggio permetterebbe di consolidare questi valori in un messaggio unificato contro la violenza ed aumentare la consapevolezza sulla violenza di genere e i suoi impatti devastanti sulla società. Promuovere programmi educativi che insegnino ai giovani il valore del rispetto nelle relazioni interpersonali e mostrare vicinanza e supporto alle vittime di violenza, offrendo un messaggio chiaro che la violenza non è mai giustificabile.

“Love Is Respect”: al via la maratona nazionale contro i femminicidi. La manifestazione, che partirà in data ancora da definire, si svolgerà lungo sei direttrici contemporanee, attraversando tutte le regioni del Paese. Ogni linea vedrà impegnati gruppi di atleti che si alterneranno giorno e notte, ininterrottamente per 7 giorni, con turni di corsa e marcia scanditi da una fitta organizzazione logistica e un coordinamento sanitario continuo.

Ma non sarà solo uno sforzo fisico. In parallelo, prenderà il via un intenso programma di comunicazione online, attivo 24 ore su 24, tutto gestito da donne: esperte, giornaliste, attiviste e comunicatrici che racconteranno in tempo reale l’evoluzione dell’evento attraverso i social. Uno spazio informativo e partecipativo, tutto al femminile, che darà voce a storie, esperienze, riflessioni e dati, per sensibilizzare il pubblico su un tema quanto mai urgente.

Il progetto non si ferma alla corsa. In ogni tappa, soprattutto nelle città attraversate, sarà affiancato da un’attività didattica nelle scuole, con incontri su educazione civica e legalità rivolti a studenti e docenti. L’obiettivo: formare coscienze, prevenire comportamenti violenti, seminare rispetto.

«L’atleta che corre – sottolineano i promotori – non lo fa solo per un’impresa sportiva, ma anche per espiare colpe, combattere silenzi, trasformare la fatica in consapevolezza. Ogni passo è un messaggio, ogni chilometro una voce». E in questo sforzo collettivo, l’impegno dell’associazione “La Squadra di Santo” si distingue per la sua azione sociale e simbolica: un corpo nato per operare in emergenza che oggi decide di impegnarsi nel fronte interno, quello culturale.

I paracadutisti rappresentano la forza fisica e mentale, il coraggio di affrontare sfide estreme e il desiderio di proteggere. D’altro canto, la fragilità delle donne, spesso espressa attraverso esperienze di vulnerabilità e violenza, evidenzia la necessità di protezione e rispetto. Questo contrasto sottolinea l’importanza di un sostegno attivo da parte di coloro che possiedono la forza.

Il coraggio dei paracadutisti non è solo un atto di eroismo, ma è anche sinonimo di responsabilità verso coloro che sono in difficoltà. La fragilità delle donne richiede una risposta forte e solidale, e i paracadutisti, come figure di protezione, possono incarnare questo sostegno diretto.

I paracadutisti affrontano costantemente le loro paure durante le missioni. Allo stesso modo, le donne che vivono in situazioni di violenza e abuso affrontano paure quotidiane. La riconoscenza reciproca delle paure e delle sfide può dare vita a un legame di empatia e comprensione, dove il coraggio può ispirare la vulnerabilità a cercare aiuto e supporto.

Partecipare alla maratona “Love is Respect” offre molte importanti motivazioni e finalità. La maratona è un’opportunità per aumentare la consapevolezza sulla violenza di genere e promuovere il rispetto reciproco tra le persone. Ogni partecipante diventa un portavoce del messaggio contro la violenza. Partecipando, si contribuisce a raccogliere fondi per organizzazioni che supportano le vittime di violenza e abusi. Questa raccolta aiuta a fornire risorse e servizi essenziali, come assistenza legale e rifugi sicuri.

La maratona rappresenta un momento di aggregazione sociale, dove persone di diverse età, provenienze e background possono unirsi per una causa comune. Questo rafforza il senso di comunità e solidarietà. La partecipazione è anche un modo per sostenere e promuovere attività educative che informano le persone sui diritti delle donne e sull’importanza del rispetto nelle relazioni. Correre o camminare è un’attività fisica benefica, che contribuisce al benessere psicofisico.

Partecipare alla maratona incoraggia stili di vita sani, favorendo anche il benessere mentale. Partecipare a eventi come “Love is Respect” invia un messaggio chiaro: la violenza non è accettabile, e ciascuno di noi può e deve fare la propria parte per combatterla. Gli individui e le comunità possono essere un esempio per le future generazioni. La maratona offre un contesto in cui le vittime possono condividere le proprie esperienze e storie, rafforzando la rete di supporto e creando consapevolezza su situazioni che necessitano di attenzione e azione.

Una delle immagini della campagna delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne

Questo evento è anche un momento per celebrare la forza e la resilienza delle donne che hanno affrontato e superato situazioni difficili, rendendo visibili le loro esperienze e contribuendo a un cambiamento positivo. La maratona può fungere da piattaforma per connettere diverse organizzazioni e individui che lavorano per la stessa causa.

Incontrare altre persone e gruppi può portare a future collaborazioni e iniziative. In sintesi, partecipare alla maratona “Love is Respect” non è solo un atto simbolico, ma un’opportunità concreta per contribuire a un cambiamento sociale positivo, sostenere le vittime e promuovere un futuro migliore.

Responsabile Progetto
Parà GIOVANNI JOE GANNA
Info&Contact +39 348 700 8721
g.ganna@loveirespect.i

Sito web ufficiale:
www.loveisrespect.it