
Tra esplorazioni scientifiche, musei interattivi e delizie per il palato,
la “Ville rose” sorprende grandi e piccini
Tolosa – Con l’arrivo della bella stagione, Tolosa (cuore pulsante dell’Occitania soprannominata “la Ville rose” per il caratteristico colore dei suoi edifici) sa come incantare adulti e bambini tra cultura, scienza, natura e gastronomia. Premiata come «Miglior Città 2025» dalla guida Best in Travel della Lonely Planet, la città è un tripudio di colori, eventi e iniziative da vivere (anche) in famiglia.
Tra gli appuntamenti dedicati ai più piccoli da maggio a fine agosto, l’Ufficio del Turismo, in occasione dei 500 anni dello storico edificio nel quale ha sede, organizza un concorso di disegno con premi originali come poster e monete celebrative realizzati dalla Zecca francese. E, per la prima volta, proporrà ogni domenica mattina nei mesi di luglio e agosto, una visita guidata in italiano al costo di 13€ per gli adulti e 7€ per i bambini dai 12 anni, per partire alla scoperta dei luoghi imperdibili della città. Un motivo in più per lasciarsi conquistare dal suo fascino cosmopolita: che si sogni di viaggiare tra le stelle, salire a bordo di un aereo leggendario, scoprire i misteri della natura o assaggiare specialità locali, Tolosa promette avventure su misura per ogni età.

“L’essenziale è invisibile agli occhi”: esperienze con il naso all’insù
A Tolosa il cielo è più vicino che in altre città: vera e propria capitale europea pioniera nel campo dello Spazio e dell’aeronautica, è infatti la meta ideale per chiunque voglia immergersi a fondo nelle meraviglie dell’Universo. La prima tappa è la Cité de l’Espace (Città dello spazio), parco tematico e di divulgazione scientifica dedicato all’esplorazione spaziale unico in Europa, dove tra le numerose attività si può ad esempio entrare nella Stazione Spaziale sovietica Mir, osservare da vicino (e, addirittura, annusare!) un frammento di Luna o farsi trasportare dalle proiezioni nella sala IMAX® 3D. Ma per un’immersione ancora più intensa, l’esperienza LuneXplorer permette di vivere in prima persona una missione lunare simulata, sperimentando dall’interno di una navicella spaziale la fase di lancio e di allunaggio con ben 2G di accelerazione e decelerazione, ovvero il doppio di quella che si sperimenta sulla Terra. I più piccoli – dai 4 agli 8 anni – troveranno nella Cité des petits, sezione didattico-ludica a loro dedicata, un mondo a misura dei propri (grandi) sogni: razzi da costruire, navicelle da pilotare, veicoli marziani da esplorare, come dei veri astronauti.

Sempre restando con il naso all’insù, il vicino quartiere di Montaudran ospita l’Envol des pionniers, museo dove si ripercorrono le tappe dell’epopea dell’Aéropostale, la linea aerea transatlantica che univa la Francia al Sud America, inizialmente utilizzata per il trasporto della posta (il primo nella storia dell’aeronautica) e successivamente per i passeggeri. Qui, tra laboratori e mostre interattive, si celebra l’aeronautica e i suoi grandi pionieri, appunto. Tra loro, l’autore de Il Piccolo Principe, il pilota Antoine de Saint-Exupéry che, dopo varie vicissitudini tra le nuvole, si dedicò a questo profondo racconto sul senso della vita e dell’amore, mascherato da fiaba per bambini. Di fronte al museo, divenuta oggi zona pedonale, è tuttora presente la pista dalla quale decollarono i primi aerei.
A pochi chilometri più a nord, nel comune di Blagnac, Aeroscopia celebra i giganti del cielo: si può salire a bordo del gigantesco Airbus A380, partecipare a una sessione di pilotaggio di droni, ammirare il leggendario Concorde (aereo da trasporto supersonico non più attivo) e scoprire il curioso Super Guppy, aereo progettato per trasportare grandi parti di aeromobili. Infine, i fan di Star Wars possono persino ammirare l’astronave X-Wing: iconico caccia utilizzato nella saga dall’Alleanza Ribelle contro l’Impero, interamente costruita con mattoncini Lego a grandezza naturale, che qui si può ammirare da vicino come curioso e ulteriore emblema dell’evoluzione della cultura aeronautica e industriale.
Tra dinosauri e macchine animate: esperienze per i più curiosi

Dalle stelle alla terra, Tolosa offre numerose occasioni per stimolare la curiosità dei bambini. Una tappa imperdibile, per chi volesse fare un salto nel tempo, è il Muséum, secondo museo di storia naturale di Francia, con oltre due milioni di reperti. Tra scheletri di dinosauri, un elefante gigante e un dinosauro volante, fino al 29 giugno ospita anche la mostra Géants, con cui andare alla scoperta dell’era cenozoica (l’era geologica attuale, che comprende gli ultimi 65 milioni di anni). A pochi passi da lì, il Quai des Savoirs, centro culturale presso la locale università, propone laboratori interattivi per stimolare mente e fantasia, di grandi e piccini, dove la scienza si trasforma in gioco.
Un’altra proposta perfetta per stupire e incantare i bambini è la Halle de la Machine, spazio espositivo vicino all’Envol des pionniers, connubio di creatività e ingegno. Qui, nei suoi 5.000 m² di superficie, grazie ai macchinisti-performer della compagnia teatrale La Machine, si animano ogni giorno oltre 150 automi in legno e metallo. Tra loro, Astérion, il gigantesco Minotauro sul cui dorso è montato un baldacchino sul quale piccoli gruppi per volta possono salire per fare una passeggiata, e Lilith, la guardiana dell’inferno metà donna e metà scorpione, che si può ammirare da vicino fino a lunedì 9 giugno, prima della sua partenza verso la Bretagna, dove prenderà parte all’Hellfest, il celebre festival heavy metal di Clisson. In più, dall’11 luglio e fino a inizio gennaio 2026, Long Ma, maestoso personaggio dalle fattezze a metà tra cavallo e dragone, farà eccezionalmente ritorno a Tolosa dalla Cina, dove ormai risiede stabilmente. Inoltre, ogni fine settimana a mezzogiorno, viene messa in scena una rocambolesca performance culinaria: il “Déjeuner des Petites mécaniques” (“Pranzo delle Piccole Meccaniche”) originale mise en scène di tre ore in cui 24 commensali, al costo di 65€ a testa, sono serviti da incredibili macchinari e da camerieri-artisti che a volte sfidano addirittura le leggi della gravità, offrendo le portate a testa in giù.
E una volta visitati questi importanti e interessanti centri culturali, le famiglie possono conoscere la città da altri punti di vista, a volte non inclusi neppure nelle guide turistiche, Tolosa regala scorci inaspettati. Infatti, qualche edificio storico del suo centro storico custodisce preziose corti nascoste: luoghi dove architettura e leggende si intrecciano in percorsi originali e insoliti, alcuni visitabili solo con tour guidati.
Su due (o quattro) ruote: esperienze per gli amanti della natura
Oltre che cultura, Tolosa è anche natura: con oltre 800 km di piste ciclabili, è ideale da esplorare in bicicletta lungo il suggestivo Canal du Midi: Patrimonio mondiale dell’UNESCO che unisce Tolosa al Mediterraneo, è fiancheggiato da platani secolari che seguono il corso delle acque di questo storico canale, costruito nel XVII secolo.
Altrimenti, si può optare per opzioni allo stesso tempo slow e sostenibili, come il silenzioso Tuk-tuk 100% elettrico o il Trenino turistico, perfetti per addentrarsi nelle stradine e nei vicoli del centro storico su percorsi tematici che portano a vedere i punti salienti della città. Sempre su strada, ci sono i comodi Citytour Toulouse: minibus panoramici che, in 12 tappe, consento di ammirare la città da una prospettiva privilegiata. E per una rilassante crociera fluviale, ci sono le imbarcazioni dei Bateaux Toulousains.
Una volta terminate le escursioni, grandi e piccini possono rilassarsi in uno dei vari polmoni verdi della città. I circa 170 parchi cittadini sono perfetti per giocare, fare lunghe passeggiate, organizzare un picnic o prendere una pausa nella natura. Tra i principali, da non perdere il Jardin des Plantes, con le sue oltre 100 specie botaniche diverse, e il Giardino Giapponese, con le sue atmosfere esotiche e zen.
Pause golose: esperienze per i food lovers
Dopo mille avventure in giro per la città, è tempo di concedersi una coccola per il palato. Tolosa offre diverse opportunità per andare alla scoperta dei sapori occitani, come i numerosi mercati coperti e spazi gourmet. Al Marché Victor Hugo, il più vecchio emporio coperto di Francia, si possono assaporare squisiti dessert tipici come la Fènetra (crostata di albicocche, con cubetti di limone candito e mandorle) e specialità alla violetta, il fiore simbolo della città. Altra destinazione per i buongustai è Les Halles de la Cartoucherie, dove gastronomia e convivialità si fondono in un vivace polo multiculturale.
Per un’esperienza più fuori dal comune, la capitale occitana propone anche gustosi food tour: il Toulouse Gourmet Tour, con sette degustazioni nei luoghi più emblematici della città, guidati da uno chef in cargo-bike che prepara gli assaggi sul posto; il Taste of Toulouse, che porta alla scoperta delle primizie del mercato Victor Hugo o delle cioccolaterie e pasticcerie tradizionali tolosane; e Les Compagnons du fromage, percorso tra giochi e racconti in cinque golose tappe, ideali anche per chi viaggia con bambini al seguito.

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