
mercoledì 21 maggio 2025 || ore 19
Libreria 101
(via Benedetto Cairoli 101 – Bari)
di Dariusz Czaja
introduzione, cura e traduzione di Alessandro Ajres
Stilo Editrice, 2025, p.280
Presenta:
Alessandro Ajres
Dialoga con l’ospite:
Carol Serafino
Dopo l’esordio al Salone OFF, vi aspettiamo mercoledì 21 maggio alle 19 presso la Libreria 101 (via Benedetto Cairoli 101 – Bari) per la prima presentazione in terra barese di Tra il tormento e l’estasi. Viaggio in Puglia e Basilicata, meta-reportage dell’antropologo ed etnologo polacco Dariusz Czaja.
A introdurci al volume sarà Alessandro Ajres, curatore e traduttore, in dialogo con Carol Serafino.
L’OPERA
Dariusz Czaja offre al lettore una sorta di meta-reportage incentrato sui casi delle sue fughe nel sud dell’Italia, indagando il senso ultimo del viaggio e la reale possibilità di restituire quanto si è vissuto nel percorrerlo. Il nostro Meridione, così come emerge dalle sue descrizioni, rappresenta un territorio di confine, dove istanze apparentemente contrapposte si affiancano, si toccano, si intersecano. Fede, superstizione, laicità si sovrappongono e superano di continuo: egli è convinto che lo spazio semantico del verbo credere sia troppo sfumato per poterlo racchiudere all’interno di formule semplicistiche.
La Puglia e la Basilicata, osservate da Czaja nelle tradizioni che ancora resistono, sono i luoghi in cui elementi della fede e della ragione si compenetrano maggiormente, in cui l’una continua a non cedere il passo all’altra. Il sud dell’Italia, con la sintesi possibile delle sue contraddizioni, rappresenta per lui la forza centrifuga e – al contempo – centripeta dell’uomo, ovvero là, dove essa si percepisce con maggior vigore. Al lettore non resta che affidarsi al passo dell’autore, in questo viaggio, al suo sguardo curioso e pronto a cogliere similitudini e differenze. L’onestà con cui Czaja si muove, spinta fino al punto di negare la possibilità di una restituzione effettiva della realtà, apre a un nuovo modo di guardarsi intorno: la sua visione è quella che potrebbe appartenere ad ognuno di noi, non solo protagonisti ma anche autori dei nostri viaggi.
L’AUTORE
Dariusz Czaja lavora all’Università Jagellonica di Cracovia come antropologo culturale ed etnografo. Questo libro, uscito nel 2010 in Polonia col titolo corrispettivo di Un po’ più avanti, da un’altra parte è stato candidato nel 2011 al premio Nike per la letteratura, il premio più importante nel suo paese. Un’altra candidatura al Nike gli è valsa nel 2019 la pubblicazione della raccolta Grammatica del bianco. Antropologia di esperienze al confine (titolo corrispettivo). È redattore dell’importante rivista interdisciplinare “Konteksty”, pubblicata dal 1947.
IL TRADUTTORE
Alessandro Ajres è ricercatore di Lingua e traduzione polacca all’Università Aldo Moro di Bari. I suoi interessi principali si indirizzano verso la lingua, la letteratura e la storia polacca contemporanee. Le sue pubblicazioni più recenti sono: Aborto senza frontiere (Rosenberg&Sellier, 2022), sul linguaggio delle proteste contro la recente legge sull’aborto, e Storia della Polonia dal 1918 a oggi (Morcelliana&Scholé, 2023).
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