
Oltre ad una florida attività teatrale, l’attore Armando De Ceccon ha partecipato, nel corso della sua carriera, a tante serie televisive e soap di successo, tra le quali Centovetrine e Vivere. Diretto da registi importanti come Riccardo e Alberto Costa, ha avuto modo di lavorare anche a stretto contatto, in più di un’occasione, con Pupi Avati. Non a caso, fa parte del film L’Orto Americano, in uscita nelle sale nel mese di marzo.
“Nel film interpreto Claudio Zagotto. Mi sono sentito coinvolto in una grande opportunità in un momento post COVID e situazione piuttosto faticosa dal punto di vista professionale e personale. Come sempre, ho cercato di tirare fuori il possibile”.
Sono tanti i sogni che De Ceccon custodisce gelosamente nel suo cassetto: in futuro gli piacerebbe aprire, infatti, una fattoria didattica per bambini a Roma. Inoltre, vorrebbe mette in scena alcuni dei testi che sta scrivendo: dal Caligola a Cocto. Fino ad un’idea dal sapore attuale.
“Vorrei portare in scena il tema dei padri separati, che sono stati allontanati dai figli e che hanno perso tutto e la loro stessa identità. Inoltre, vorrei recuperare anche progetti che ho dovuto mettere da parte come le scritture per il cinema”.
Intanto, nell’ultimo periodo, Armando ha realizzato diversi cortometraggi: Non ho parole, Un Pigneto e Una gioia per te, che ha dedicato a suo figlio.
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