
Una bancarella in viale Francia a Palermo
Via libera stabotte alla modifica del regolamento da parte del consiglio comunale
A seguito della denuncia sollevata anche dalle colonne di questo sito web da Confimprese Palermo, stanotte il consiglio comunale ha votato la delibera relativa alla modifica del regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione del suolo pubblico e di autorizzazione o esposizione pubblicitaria ( Legge 160/2019, articolo 1, commi 816-836 e 846-846) limitatamente all’art. 35 ovvero quello che prevede la possibilità per i destinatari del tributo di provvedere al suo pagamento non più in un unica soluzione annuale ma in 4 rate. Contestualmente la scadenza per il pagamento della prima delle 4 rate è stata fissata al 28 Febbraio.
La soddisfazione dei consiglieri
“Con questo provvedimento, nelle more della revisione di alcune tariffe, il consiglio comunale viene incontro alle concrete esigenze degli operatori economici della città concedendo loro la possibilità di rateizzare il canone e spostando in avanti la scadenza della prima rata, a testimonianza della vicinanza alle problematiche vissute dalle categorie produttive della città”. Lo hanno dichiarato i consiglieri del gruppo “Lavoriamo per Palermo”.
“Questo ha evitato un danno devastante per gli esercenti che si sarebbero trovati a fronteggiare l’azzeramento delle autorizzazioni già a partire da domani, con il rischio di incorrere in sanzioni significative – aggiungono i consiglieri della VI Commissione consiliare, Teresa Leto, Dario Chinnici, Leonardo Canto e Fabio Teresi – .La commissione ha lavorato instancabilmente in questi giorni, dimostrando un grande senso di responsabilità e un impegno costante nel dialogo con le categorie produttive. Questo sforzo congiunto ha permesso di prevenire un colpo duro alle attività commerciali”.
Il commento del presidente di commissione
Il presidente della VI commissione e capo gruppo di Forza Italia, Ottavio Zacco aggiunge: “La modifica prevede la possibilità di pagare il Canone Unico Patrimoniale in “quattro rate annuali”, febbraio, aprile, luglio ed ottobre anziché in un’unica soluzione a gennaio. Questa misura, fortemente voluta dalla sesta commissione, consentirà alle imprese di gestire con maggiore flessibilità le proprie risorse economiche, riducendo l’impatto del pagamento in un’unica tranche a inizio anno. Questa misura dimostra l’impegno della sesta commissione nel mettere al centro le esigenze dei cittadini e delle attività commerciali. La rateizzazione del Canone Unico Patrimoniale è una scelta che va nella direzione di una fiscalità più equa e sostenibile, capace di coniugare responsabilità e solidarietà”.
L’assessore
Per l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Palermo Giuliano Forzinetti”E’ un’ottima notizia per imprenditori e cittadini. Ieri é stata approvata una modifica sul regolamento CUP, proposto dal mio Assessorato, che dà la possibilità di pagare il Canone unico patrimoniale in quattro rate, a febbraio, aprile, luglio e ottobre anziché in un’unica soluzione a gennaio. La scadenza per il pagamento della prima delle quattro rate é slittata al 28 febbraio. Una norma importante e tanto attesa per le categorie produttive che adesso non avranno bisogno di attestare e dimostrare di essere in difficoltà economiche per accedere ai benefici della rateizzazione. Una norma che impatta su migliaia di soggetti e relative autorizzazioni, dai dehors, ai mercati, agli impianti pubblicitari e distributori di carburante. La proposta di delibera conteneva ulteriori e numerose agevolazioni che verranno proposte nuovamente all’esame dell’aula consiliare”.
Il punto di vista di Confimprese Palermo
Soddisfatto Giovanni Felice, presidente di Confimprese Palermo che alcuni giorni fa aveva denunciato il problema. “Anche se non sono state accolte tutte le nostre richieste – dice Felice – esprimiamo apprezzamento per l’intervento del consiglio comunale e ci riproponiamo nei prossimi giorni di incontrare le commissioni competenti con l’obiettivo di individuare le condizioni per migliorare la situazione dell’intero comparto su aree pubbliche”. Felice aveva inviato una nota al Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, all’Assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti, all’Assessora Bilancio e Tributi Brigida Alaimo e ai Presidenti delle Commissione Consiliare Attività Produttive e Bilancio e Tributi Ottavio Zacco e Giuseppe Milazzo. Nota che è stata presa in considerazione e ha contribuito alla decisione del consiglio.

Il numero uno di Confimprese Palermo aveva inoltre illustrato come la mancata assegnazione dei posteggi nei mercatini di Palermo comportasse un mancato incasso di oltre 310.000,00 euro. I posteggi che non vengono assegnati dal 2017 secondo Confimprese sono più di 800.
Altri articoli
Settimo appuntamento per la rassegna teatrale dedicata a Peppe Nasca, Targa Michele Abbate
Frontemare Rimini: Valentine’s Day, Happy Saturday, Apericena Latino
Jaywork Music Group: a San Valentino si balla con la house di Simone Berto, Diego Broggio con Nicola Brusegan e Ale De Biasi