La linea di borse Chaturanga nasce da un desiderio del Maestro e designer fiorentino Valerio Salvadori di creare una linea di borse in tessuto iconiche, ed un’intuizione della poetessa, curatrice, critica d’arte ed art influencer comasca Maria Marchese .
La Marchese, al suo esordio ufficiale come designer con il proprio brand CharmOsa by Maria Marchese, mette insieme, d’emblée, un’idea, alcune competenze manuali acquisite nel tempo e dei tessuti ereditati dalle nonne, fa uno schizzo e lo propone a Salvadori: le voilà.
Le parole chiave sono upcycling – chic – arte – sostenibilità, un quadrinomio che ritroviamo nei manufatti dei due creator. La collezione prevede una linea Haute Couture, una Pret a Porter ed una Pret a Porter limited edition – Alessandro Mendini , realizzata con un tessuto stampato negli anni ’90, voluto dall’artista e designer Alessandro Mendini , in collaborazione con l’azienda tessile comasca Ratti.
In realtà, ogni pezzo è unico, perché realizzato a mano, con mix&match tessili che consentono una tiratura limitata.
Le tessiture comasche hanno una lunga tradizione che le rende, ancora oggi, competitive a livello globale; la produzione dei tessuti del comasco è richiesta soprattutto nel mercato del lusso, trovando spazio nelle collezioni di alta moda.
(sx) La collezione di borse gioiello iconiche Chaturanga – Haute Couture, Pret a porter, Pret a Porter limited edition – Alessandro Mendini
(dx) i logo CharmOsa by Maria Marchese di Maria Marchese e Redó Florence 1989 di Valerio Salvadori.
Maria Marchese si ispira al concetto di Chaturanga, antica tavola da gioco indiana, precursore dei moderni scacchi, per rappresentare la vita come una partita, in cui la donna è vincente: la regina.
La parte preziosa viene magistralmente realizzata dal designer orafo fiorentino e sintetizzata in un ragno, simbolo della dea della tessitura, nonché portheur di bonheur — un simbolo propiziatorio; nella linea Chaturanga, la parte orafa si trasforma in gioiello da indossare.
Il modello haute couture, una clutch, è una raffinata combinazione di damascati e seta animalier, confezionati, attraverso un lavoro certosino, in elegante scacchiera di morbidi puff, fregiata da una chiusura a bocca, tipica degli anni ’70, la cui impugnatura diventa un choker.
La linea pret a porter possiede, invece, il fascino daily chic di una hand bag, dove le combinazioni di textures, oltre che il modello così particolare, sfidano e superano la prevedibilità, creando un azzardo vincente; qui, invece, la parte metallica si trasforma da ornamento a spilla, da donna e da uomo.
L’intento di entrambi i designer è quello di creare un prodotto che entri in simbiosi con una donna dal fascino senza tempo, capace di osare con grinta e charme.
Non ancora in linea di vendita, Chaturanga Haute Couture, Pret a Porter e Pret a Porter- limited edition Alessandro Mendini sono state selezionate ed esposte durante l’evento Artigianato e Palazzo, che si è tenuto dal 13 al 15 Settembre, per la mostra 303 (30 al cubo), promossa da ARTEX, e allestita nella Limonaia “Focus” del Giardino Corsini, curata da Jean Blanchaert, su progetto dello Studio Avanguardia, con le 30 opere di 30 eccellenze toscane.
A brevissimo, Chaturanga sarà presente sullo Shop on line di Redó Florence 1989.
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