13 Ottobre 2024

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Mostra “Botticelli: Due Madonne a Chambord” dal 20 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025

Un tesoro inaspettato nella chiesa di Saint Félix a Champigny-en-Beauce, la Vergine Maria, il Bambino Gesù e il giovane San Giovanni Battista , inizialmente datati al XIX secolo , sono stati recentemente autenticati come un pezzo originale del XVI secolo proveniente dalla bottega del pittore italiano Sandro Botticelli (1445-1510). Sarà presentato nella Cappella di Chambord dal 20 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025 insieme al suo modello conservato a Palazzo Pitti a Firenze, eccezionalmente in prestito dalla Galleria degli Uffizi.

Domaine national de Chambord, Cappella © Sophie Lloyd

SCALA, Firenze – Per gentile concessione del Ministero Beni e Attività Culturali e del Turismo .
Il dipinto originale di Botticelli, esposto nella Galleria Palatina degli Uffizi a Firenze, sembra essere stato realizzato quindici anni prima di quello conservato nella chiesa di Saint Félix a Champigny-en-Beauce, nel dipartimento del Loir-et-Cher. Quest’opera è passata a lungo inosservata, poiché si pensava fosse una copia del XIX secolo. Il curatore Matteo Gianeselli è stato il primo a richiamare l’attenzione sul dipinto di Champigny-en-Beauce durante la sua ricerca sui dipinti italiani conservati nelle collezioni pubbliche francesi. Ha identificato il pezzo come un’opera originale del XVI secolo realizzata nello studio di Botticelli a Firenze.

Vergine Maria, Gesù Bambino e il giovane San Giovanni Battista , bottega di Sandro Botticelli. C. 1510, olio su tela, 178 x 135 cm, Champigny-en-Beauce © Tony Querrec – GrandPalaisRmn


I lavori di restauro sono stati coordinati dal DRAC Centre-Val de Loire e realizzati nei laboratori del Centre de Recherche et de Restauration des Musées de France (C2RMF). Nel 2021-2022, il Musée Jacquemart-André ha presentato l’opera in una mostra intitolata Botticelli Artista e Designer , accanto al prototipo fiorentino. L’intuizione di Matteo Gianeselli è stata confermata sia dall’esame critico degli storici dell’arte sia dalle analisi scientifiche effettuate dal C2RMF sotto la direzione di Dominique Martos-Levif. L’attribuzione dell’opera alla bottega di Botticelli ha inoltre consentito di classificare il dipinto sotto il regime dei Monumenti Storici come proprietà del comune di Champigny-en-Beauce.

Vergine col Bambino e san Giovannino , Sandro Botticelli. 1490-1495 circa, olio su tela, 134 x 92 cm, ©

SCALA, Firenze – Per gentile concessione del Ministero Beni e Attività Culturali e del Turismo .
Un’altra versione della Vergine Maria, del Bambino Gesù e di San Giovanni Battista fu realizzata nello studio di Botticelli intorno al 1500. Ora appartiene al Barber Institute of Fine Arts di Birmingham, Regno Unito.

Simili ma diversi, i due dipinti esposti nella cappella del castello di Chambord dimostrano gli sviluppi nella tecnica pittorica, nonché il funzionamento dello studio di Botticelli e la misura in cui gli artisti a Firenze crearono molteplici rappresentazioni della Sacra Famiglia. Il dipinto di Champigny è molto vicino a quello di Firenze, sebbene la composizione sia invertita, senza dubbio a causa della tecnica di duplicazione utilizzata, e mostri variazioni di sfondo (esterno con cespuglio di rose, interno con ombra).

L’unione di questi due dipinti riflette le influenze degli artisti italiani nella Valle della Loira, tra cui Leonardo da Vinci, la cui opera ispirò l’architettura di Chambord e la sua famosa scalinata a doppia elica.

© Tutti i diritti riservati
A proposito del Domaine national de Chambord

Proprietà dello Stato francese dal 1930, il Domaine national de Chambord è un ente pubblico industriale e commerciale posto sotto l’alta protezione del Presidente della Repubblica e sotto l’autorità congiunta dei ministeri francesi dell’agricoltura, della cultura e dell’ambiente. In virtù di un decreto del Consiglio di Stato del 1° giugno 2018, l’ente ha unito le forze con il Grand Parc de Rambouillet. Il Consiglio di amministrazione è presieduto da Philippe Donnet. Dal gennaio 2023, l’ente pubblico è diretto da Pierre Dubreuil. Da oltre 500 anni, Chambord suscita ammirazione e fascino in tutto il mondo. Dal 1821, il monumento è aperto al pubblico. Inserito fin dal 1840 nell’elenco iniziale dei monumenti storici in Francia, elencato come patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1981, Chambord è una delle costruzioni rinascimentali più mozzafiato. Delimitato da un muro di 32 km (20 miglia), il castello si trova in una tenuta che comprende non meno di 5440 ettari. Il secondo castello più visitato in Francia, Chambord accoglie più di un milione di visitatori all’anno.

Informazioni pratiche

“Botticelli: Due Madonne a Chambord”
Mostra dal 20 ottobre 2024 al 19 gennaio 2025

Domaine national de Chambord
41250 Chambord
Raggiungibile da Parigi con l’autostrada A10 o dalla Gare d’Austerlitz 

Prezzo intero 16 € / Prezzo ridotto 13,50 €
Gratuito per i cittadini dell’UE di età inferiore ai 26 anni
www.chambord.org