Dal 26 al 29 settembre 2024
al Piccolo Teatro Strehler e Piccolo Teatro Studio Melato
Sabato 28 e domenica 29 settembre 2024
38°MiX Festival Internazionale
di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer
Weekend ricco di proiezioni tra cui il toccante Sebastian di Mikko Makela,
il thriller metropolitano Eat the night della coppia artistica Poggi/Vinel,
Teaches of Peaches di Fussenegger e Landkammer su Peaches,
e fuori concorso The Visitor del leggendario Bruce LaBruce
Tra gli eventi speciali, i due spettacoli teatrali
frutto delle residenze artistiche ‘Indagine Milano’,
gli incontri tra intelligenza artificiale, queer games e religione,
e l’esplosiva cerimonia di premiazione con la Queen Nehellenia,
Daniele Gattano, Immanuel Casto e Osvaldo Supino
Grande successo per la serata inaugurale della 38esima edizione del MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer il più seguito appuntamento italiano con la migliore cinematografia LGBTQ+ nazionale e internazionale, che nella sua cerimonia d’apertura tutta all’insegna del nuovo claim #NoShame contro ogni forma di discriminazione e per la piena espressione della propria identità, ha visto la sala grande del Piccolo Teatro Strehler gremitissima di pubblico. La serata, condotta dalla celebre icona del mondo drag Enorma Jean e dal giornalista Simone Alliva, ha visto il saluto istituzionale dell’assessore alla cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, e l’esibizione della Rouge Academy qui con uno spettacolo di burlesque appositamente pensato per il festival, dove hanno sfilato le performer più variegate senza distinzioni d’età, genere e taglia, oltre agli applauditissimi live di Romina Falcone e David Blank.
Il festival prosegue fino a domenica 29 settembre con un ricco programma di proiezioni esclusive tra cui l’anteprima italiana di Sebastian del regista finlandese-britannico, Mikko Makela, film rivelazione all’ultimo Sundance, l’intenso thriller metropolitano Eat the night della coppia artistica Caroline Poggi e Jonathan Vinel, e l’originale documentario Teaches of Peaches di Philipp Fussenegger e Judy Landkammer, sulla perfomer e cantante canadese Peaches, icona femminista e queer amata e celebrata in tutto il mondo, oltre al film di chiusura fuori concorso, The Visitor, del leggendario Bruce LaBruce. Tra gli altri eventi più attesi, le maratone di corti in programma nelle mattine di sabato e domenica, i due spettacoli teatrali frutto delle residenze artistiche ‘Indagine Milano’ che il MiX ha coprodotto nel 2024, Lo spazio sicuro di e con Diego Piemontese, e La Vita Sognata. Diorama Chiaravalle della compagnia di teatro milanese indipendente Phoebe Zeitgeist, e i sei talk di approfondimento su temi molto sentiti e contemporanei, e la cerimonia di premiazione condotta dalla Queen Nehellenia e dal comico Daniele Gattano, con i live di Immanuel Casto e Osvaldo Supino.
SABATO 28 SETTEMBRE
Al Piccolo Teatro Strehler si inizia alle 16 con l’anteprima italiana di Baan primo lungometraggio di finzione della portoghese Leonor Teles, presentato all’ultimo festival Locarno, è un invito a intraprendere un viaggio che è film, sogno, poema visuale nel quale tempo, spazio ed emozioni implodono attraverso lo schermo. A seguire alle 18 un’altra anteprima italiana, Huiling Palabas letteralmente “ultimo spettacolo”, film di debutto di Ryan Machado, ospite del festival, che ambienta questa storia di coming of age e cinefilia nella sua città natale, mettendo al centro della narrazione non solo la vicenda del sedicenne Andoy, ma anche quella dell’intera comunità dove vive. Si prosegue alle 20.15 con Eat the Night, secondo lungometraggio dell’innovativo duo francese Caroline Poggi e Jonathan Vinel, vera sorpresa della Quinzaine 2024 di Cannes 77, una storia d’amore, tra droghe autoprodotte e rifugi virtuali in una provincia apocalittica. Il programma si chiude alle 22.30 con l’anteprima italiana di Concerning my Daughter film d’esordio di Lee Mi-rang, regista proveniente dalla Corea del Sud, è un sentito tributo agli operatori sanitari, all’amore e alle madri ed esplora la possibilità di comprendere l’altro oltre a noi stessi in questo mondo pieno di discriminazione, conflitti generazionali, violenza e odio.
La giornata al Piccolo Teatro Studio Melato parte invece alle 10.30 con la prima maratona di cortometraggi, raggruppati nelle tre sezioni Body Talk, Cruel Summer e (Im)perfect ending. Precede le proiezioni, una ricca colazione offerta nel foyer del Melato dalle 9:30. Si procede alle 15 con il documentario Reas opera seconda di Lola Arias, che presentata in anteprima mondiale alla 74° Berlinale nella sezione Forum, si muove lungo quel confine che separa realtà e finzione per esplorare il passato, il presente e l’intangibile futuro delle ex-detenute del carcere argentino di Caseros. Alle 17.00, in anteprima italiana, dall’ultimo CPH:DOX festival internazionale del documentario di Copenaghen, l’intenso Salão de Baile (This is ballroom) dei brasiliani Juru e Vitã, uno sguardo dall’interno sulla cultura delle “ballroom” a Rio de Janeiro e nella sua periferia. Alle 19.00, ancora un altro documentario in anteprima italiana (Revolution, Fulfil Your Promise) Red Love di Dora Garcia, ospite del festival, un intenso ritratto della rivoluzionaria marxista, femminista e diplomatica dei primi del Novecento, Alexandra Kollontaï, tra filmati d’archivio, le parole e le azioni di un gruppo militante, e le manifestazioni femministe a Città del Messico.
Alle 21.00, arrivano i video musicali a tema lgbtq+ di Queer Music Video, seconda edizione del concorso organizzato in collaborazione con FLUIDOSTUDIO. Si chiude alle 22.30 con il documentario vincitore del Teddy Award alla Berlinale 2024, Teaches of Peaches di Philipp Fussenegger e Judy Landkammer, sul viaggio di trasformazione della canadese Merrill Nisker nella queer star, acclamata a livello internazionale, Peaches; il lavoro è stato girato durante il tour dell’anniversario di The Teaches of Peaches nel 2022.
Al CAM Garibaldi, prosegue fino a domenica, la mostra “Euphoria Mundi”, una suggestiva serie di opere di Maristella Rana che esplora la fluidità e le sfaccettature delle identità di genere. Alle 11 arriva l’esplosivo swap party di vestiti in collaborazione con la giovane start up milanese DECLOUT APP che promuove il riuso e la moda responsabile. Si prosegue alle 16 con il panel “QUEER GAMES. Identità e rappresentazione nel Mondo dei Video Games”, una conversazione sull’importanza dei videogiochi nella rappresentazione delle identità culturali, di genere e sessuali. Nel talk successivo, alle 17.00, “INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DISCRIMINAZIONE. Rivelare i pregiudizi nascosti”, dove si discuterà su come i pregiudizi nei dati e nei modelli di AI possano ampliare le disuguaglianze esistenti e sulle soluzioni per un utilizzo equo e inclusivo degli strumenti digitali. Si chiude alle 18 con l’incontro “DENTRO LE CARCERI. Affrontare le discriminazioni”, un’indagine sulle sfide e sulle ingiustizie affrontate dai gruppi vulnerabili all’interno del sistema penitenziario, che mette in luce le discriminazioni legate a etnia, genere, orientamento sessuale, disabilità e status socioeconomico.
DOMENICA 29 SETTEMBRE
Sarà l’anteprima europea di The Queen of My Dreams, ad aprire le proiezioni al Piccolo Teatro Strehler, commedia drammatica canadese-pakistana del 2023, scritta e diretta da Fawzia Mirza al suo debutto alla regia, su una donna pakistano-canadese che ha avuto un rapporto teso con i suoi genitori da quando ha fatto coming out come lesbica, e che affronta un viaggio emotivo dopo l’improvvisa e inaspettata morte di suo padre Hassan. A seguire alle 18, Sebastian secondo lungometraggio del regista finlandese-britannico, Mikko Makela, che sarà ospite del MiX insieme al suo produttore, presentato in anteprima al Sundance 2024 e presto in distribuzione sulla piattaforma di Open Reel, su uno scrittore londinese di 25 anni che vive una doppia vita, una storia di crescita individuale che esplora i temi dell’identità, del desiderio, dell’ambizione e della vulnerabilità emotiva.
Alle 21.00, la cerimonia di chiusura con l’annuncio di tutti i film vincitori, co-condotta da Nehellenia, la Queen romana che rappresenterà l’Italia nella prima edizione di RuPaul’s Drag Race Global All Stars, disponibile dal 20 settembre su Paramount+ e in onda ogni venerdì alle 22.00 su MTV (canale Sky 131 e in streaming su NOW), e Daniele Gattano, uno degli stand-up comedian più brillanti e originali in Italia, insieme all’attivista, cantautore e game designer italiano Immanuel Casto e al cantautore indie Osvaldo Supino. A seguire la proiezione fuori concorso di The Visitor, ultimo film del leggendario Bruce LaBruce artista, regista e fotografo tra i più amati della scena queer internazionale, qui con una rivisitazione in chiave queer del capolavoro di Pasolini, Teorema.
La programmazione al Piccolo Teatro Studio Melato comincia alle 10.30 con la seconda maratona di cortometraggi, sempre preceduta dalla colazione offerta nel foyer del Melato dalle 9:30. Alle 13 il corto fuori concorso QUEERPHONE. Quattro persone e un telefono di Biquette, realizzato in occasione dei 40 anni di CIG Arcigay Milano, una fotografia della comunità queer milanese.
Alle 17.00 il primo spettacolo frutto della residenza artistica a tematica queer di Indagine Milano 2024, in collaborazione con il Festival Immersioni, co-prodotta da maremilano, MiX Festival e Piccolo Teatro: Lo spazio sicuro, di e con Diego Piemontese, giovane stand up comedian e regista teatrale, qui con un monologo comico, punteggiato di interventi multimediali, che accompagna il pubblico verso una parte inedita del mondo queer milanese e della vita dell’autore, oltre ogni stereotipo e preconcetto, per provare a creare insieme uno spazio (più) sicuro. Subito dopo alle 19.00, La Vita Sognata – Diorama Chiaravalle della compagnia di teatro milanese indipendente Phoebe Zeitgeist, un racconto a più dimensioni, dove convergono in scena diversi elementi performativi, visuali, sonori, e stand up dramedy.
Al CAM Garibaldi, alle 11 ancora uno swap party di vestiti e a seguire alle 16.00 l’incontro “DESTINAZIONE DIVERSITY. Esplorando il turismo queer”, sul turismo queer, un settore in crescita che offre esperienze uniche per la comunità LGBTQ+. Nel panel si affronteranno temi come sicurezza, accoglienza e rappresentanza, evidenziando il ruolo del turismo queer dal punto di vista sociale e culturale. Alle 17 “OLTRE LE ETICHETTE. Vivere l’Intersezionalità nell’essere Queer e Vegan” in cui si esplorerà l’intersezione tra queer e vegan, evidenziando sovrapposizioni tra i movimenti LGBTQ+ e per i diritti degli animali con l’obiettivo di promuovere inclusività e diversità per un mondo più giusto. Si chiude alle 18 con l’ultimo talk di approfondimento “IDENTITÀ E FEDE. Riflettere sulla queerness nella spiritualità” dove si discuterà dell’intersezione tra queer e religione, discutendo marginalizzazione, accettazione e spiritualità nelle comunità religiose con l’obiettivo di approfondire la comprensione della relazione tra queer e fede.
Il MiX Festival è un evento completamente gratuito, con accesso previo tesseramento all’associazione MIX Milano APS, direttamente dal sito mixfestival.eu o dall’apposita app, dove si trovano anche tutte le informazioni e gli aggiornamenti.
Organizzato da MIX Milano APS (Associazione di Promozione Sociale), il festival è diretto e prodotto da Pierpaolo Astolfi e Priscilla Robledo, con Rafael Maniglia direttore della programmazione cinematografica, insieme a un team di circa 15 persone e decine di volontari e volontarie.
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