Claude Viallat, Sans titre n°35, 1980, acrilico su tela, 203 × 328 cm / 79,9 x 129 pollici
© Foto: Laurent Edeline, Courtesy Claude Viallat e TEMPLON, Parigi—Bruxelles—New-York
Mostra Claude Viallat
dal 4 novembre al 23 dicembre 2023
Rue Beaubourg, Parigi
La stagione di Claude Viallat è davvero colorata: dopo la mostra Quelques Pas de Côté / A Couple of Sidesteps presso lo spazio Templon di Bruxelles recentemente conclusa, la Galerie Templon presenta una nuova mostra che ripercorre cinquant’anni di lavoro dell’artista nella capitale francese, parallelamente alla grande retrospettiva della sua arte al Carré d’Art di Nîmes. A differenza della mostra belga che presentava venti opere recenti, la mostra parigina presenta una selezione accuratamente curata di dieci pezzi chiave, tutti creati tra il 1966 e il 2023. Tessuti multicolori, a righe e a fiori sono appesi alle pareti della galleria, illuminando lo spazio con una tavolozza di sfumature tenui: pistacchio, verde pino, giallo limone, blu oltremare e terracotta. Sulla loro superficie possiamo vedere emergere la piccola forma di osso caratteristica dell’artista, dipinta lì in modo quasi ossessivo. Dalle creazioni nasce un dialogo audace, intuitivo, spontaneo tra teloni industriali e biancheria per la casa, improvvisamente trasformati dalla loro verticalità e dal gesto del pittore.
Gregory Crewdson, The Corner Market , 2021-2022 Stampa digitale ai pigmenti montata su Dibond
© Courtesy Gregory Crewdson e Templon, Parigi — Bruxelles — New York
Mostra Gregory Crewdson
dall’8 novembre al 23 dicembre 2023
Rue du Grenier-Saint-Lazare, Parigi
L’artista americano Gregory Crewdson svela il suo ultimo lavoro a Parigi questo autunno con Eveningside, una serie di opere in bianco e nero create tra il 2021 e il 2022. Quest’ultima puntata di una trilogia a cui lavora dal 2012 presenta venti fotografie panoramiche caratterizzate da la loro inquietante chiarezza e l’atmosfera crepuscolare. Pioniere della fotografia su larga scala, Gregory Crewdson ha sviluppato negli ultimi trent’anni un linguaggio fotografico unico. Ogni ripresa è il risultato di un lungo processo di pre-produzione che coinvolge storyboard, attori, costruzione della scenografia, tecnici, effetti speciali e luci sofisticate.
Comunicato stampa
Antoine Roegiers, Le maschere , 2023 Olio su tela, 130 × 162 cm
© Foto: Laurent Edeline, Courtesy Antoine Roegiers e TEMPLON, Parigi—Bruxelles—New York
Mostra Antoine Roegiers
dal 9 novembre al 23 dicembre 2023
Bruxelles
L’artista belga Antoine Roegiers arriverà alla Galerie Templon questo autunno con la mostra personale La Brûlure de l’Éveil/Burning Awakening. Una serie di diciassette oli su tela è incentrata sull’esplorazione di un mondo in transizione in cui la natura rivendica ciò che è suo. Antoine Roegiers ha scoperto le opere dei maestri della scuola fiamminga, da Peter Brueghel a Jérôme Bosch, come studente all’École des Beaux-Arts di Parigi. Affascinato dalla loro visione altamente distintiva della narrativa, della prospettiva, del punto di vista, della messa in scena e del tempo, Antoine Roegiers evoca universi diversi, 2 poetici, onirici, a volte persino divertenti, dando vita a tableaux che ricordano i film di animazione nella cui realizzazione è diventato abile.
Altri articoli
Progetto “Grandi Restauri”
Oltre 200 persone all’inaugurazione di “Omaggiamo · Dialoghi cinesi”
Residenza studio a Paluzza: progetti e idee per riqualificare via Roma e l’area dell’ex caserma Maria Plozner Mentil privilegiando l’utilizzo del legno