29 Marzo 2024

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ECCO IL CALENDARIO PIRELLI 2023

Il Calendario della fotografa Emma Summerton è una lettera d’amore, in tutti i sensi

l Calendario Pirelli 2023 si presenta all’interno di una grande busta color crema con un’immagine di farfalla in rilievo. Una confezione perfetta per il suo contenuto, Love Letters to the Muse di Emma Summerton, 32 pagine da sfogliare che svelano una serie di ritratti, omaggio alle donne che hanno ispirato la fotografa australiana.

“Love Letters to the Muse’ si apre con una serie di domande: Chi è la donna delle mie immagini? Da dove viene? Come ama? Cosa la muove? Come si immagina in questo mondo?”. È da queste domande, infatti, che ha preso vita il Calendario Pirelli 2023: 28 scatti, due per ognuna delle 14 modelle ritratte con lo stile onirico che distingue il lavoro di Emma Summerton. La loro scelta non è stata casuale. Ognuna di loro, infatti, presenta delle affinità con la Musa che è stata chiamata a rappresentare sui set realizzati tra Londra e New York per lo shooting avvenuto tra giugno e luglio.

“Nei miei scatti il confine tra il ruolo che le modelle interpretano e quello che realmente sono non è definito e il tutto si fonde in un realismo magico”, spiega la fotografa.

STORIE DA RACCONTARE

La musa “fotografa” è stata il punto di partenza del progetto di Emma che per questo ruolo ha scelto Guinevere van Seenus. Poi c’è stata Sasha Pivovarova, modella ma anche pittrice, che a Emma è sempre sembrata un dipinto di se stessa. Da lì ha immaginato che la Pivovarova dipingesse sulle sue pareti, in uno spazio che riprendeva le opere colorate, eccessive e bohémien di Vali Myers. “Ci sono anelli e cerchi che si uniscono, perché per Sasha non c’è differenza tra fare la modella e dipingere, cosa che crea una bella sinergia”.

Il resto è venuto da sé. La modella, attrice e musicista Cara Delevingne è diventata la Performer, colei che, nonostante tutto, emerge sempre trionfante dal suo fantastico mondo interiore; Karlie Kloss, l’Esperta di tecnologia che ama insegnare coding in un futuristico paesaggio di realtà virtuale; Bella Hadid, il Folletto che rivela di sé solo quanto vuole che si sappia; Ashley Graham, l’Attivista che risplende su un divano con un’armatura scolpita, guardando la fotocamera come a sfidarla; Lauren Wasser, l’Atleta ripresa in un paesaggio arido, quasi lunare, come una regina aliena, pronta alla battaglia; Adut Akech, la Cacciatrice di Sogni che incarna la storia poetica della sua vita di riscossa; Adwoa Aboah, la Regina la cui compostezza e il cui contegno regale nascondono lotte interiori portate con l’eleganza di Nefertiti; Lila Moss, la Veggente, l’anima giovane ma allo stesso tempo antica che è tutt’uno con la terra, mentre impartisce saggezza dal suo giardino magico; Emily Ratajkowski, la Scrittrice rappresentata con i due lati del suo viso riflessi in uno specchio, come a chiedere ‘quale pensi che io sia veramente?’; Kaya Wilkins, la Musicista i cui testi sono ispirati da un corvo, ritratta in un’ambientazione bohémienne; Precious Lee, la Narratrice i cui mondi raccontano il suo viaggio e che lei traduce usando tutti i mezzi, compreso il cinema; He-Cong, la Saggia dipinta nella sua innata serenità e gentilezza che prende vita come un sogno.

Tenzin Wild, direttrice artistica del Calendario, ha contribuito a progettare le immagini, che conducono l’osservatore in una dimensione onirica, suggestiva, dove arte e natura si integrano alla perfezione.

UNA CONVERSAZIONE PIÙ AMPIA

L’artista australiana, che lavora a New York e a Londra, si occupa da tempo di fotografia nel campo della moda, intesa non solo come il puro atto di ritrarre una modella, ma anche come scambio di dimensioni nel quale l’identità della donna, le sue passioni e gli interessi creano l’immagine.

“Amo molto parlare con le modelle con cui lavoro, capire chi sono, cosa fanno, come è la loro vita,” spiega Emma Summerton, la 49esima fotografa ad avere scattato le fotografie per il Calendario. “Credo che questa modalità apra la porta ad un nuovo tipo di collaborazione in grado di creare un’immagine diversa e più potente nella mia mente.”

L’approccio della Summerton è molto apprezzato dalle modelle, che hanno descritto l’esperienza del Calendario Pirelli 2023 come qualcosa di magico, onirico e, in alcuni casi, affettivo. Riferendosi ad alcuni aspetti delle vere identità delle donne, la Summerton ha permesso loro di impersonare una parte reale delle proprie personalità. Kloss, che era già apparsa nell’edizione del 2013 del Calendario, ha così commentato dopo gli scatti: “Credo che il motivo per cui quest’anno sono ritratta nel Calendario Pirelli è per la persona che sono e per ciò che rappresento.”

L’approccio di Summerton è molto apprezzato dalle modelle, che hanno descritto l’esperienza come qualcosa di magico, onirico e affettivo

Emma Summerton, che ha confessato di avere sognato per anni di scattare il Calendario, è la quinta donna a firmare il Calendario dopo Sarah Moon nel 1972, Joyce Tenenson nel 1989, Inez Van Lamsveerde (del duo Inez and Vinoodh) nel 2007 e Annie Leibovitz nel 2000 e nel 2016.

La “visione a 360 gradi” del progetto comprende anche una sua presentazione online, oltre a un filmato dietro le quinte che ormai da tempo si accompagna con il lancio del Calendario e che questa volta la fotografa ha parzialmente realizzato utilizzando una macchina fotografica con rullino Super 8.

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