Cicero Experience e The Open Stage sono le due start up italiane che voleranno al Born Global di Berlino

Sono Cicero Experience e The Open Stage, i due progetti selezionati per
l’ultima tappa di “Born Global” che si svolgerà all’Ambasciata Italiana di Berlino il prossimo 10
novembre, organizzata da Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo in
collaborazione con ITALCAM Camera di Commercio italo-tedesca.
Le due start up hanno ottenuto il riconoscimento ieri, al termine del demo day ospitato da Baglio di
Pianetto e organizzato in collaborazione con Acceleratore Factory Accademia-Digital Magics
Palermo.
Nel corso della giornata, svoltasi nella splendida cornice della tenuta Baglio di Pianetto di Santa
Cristina Gela, 25 delegati hanno presentato le loro idee di imprenditorialità innovativa. La rosa dei
progetti dell’industria culturale, creativa e turistica giunta alla presentazione dal vivo era esito, a sua
volta, di una prima selezione tra le ben 90 application iscritte al bando. Il principale obiettivo delle
start up in gara è quello di realizzare servizi in grado di sviluppare nuovi modelli di business o
rivoluzionare quelli esistenti. Tra i fili conduttori tematici dei progetti che si sono avvicendati,
spiccano la digitalizzazione come strumento di semplificazione della vita quotidiana, i tentativi di
risposta alle emergenze ambientali e le nuove modalità di fruizione del patrimonio culturale.
Le start up presentate sono state valutate da una giuria composta da: Francesco Tiralongo (AD
Baglio di Pianetto), Alessandro Arnetta (Ceo di Factory Accademia Digital Magics Palermo), Dane
Marciano (Founder & CEO Affidaty S.p.A.), Sergio D’Onofrio (Invitalia), Roberto Luppi (Villa Vigoni
e Docente Lumsa), Giacomo Risitano (Docente di Ingegneria Università di Messina), Gabriele Di
Filippo (CEO software house ARKIMEDE), Flavio Tagliabue (Associazione Startup Turismo), Mario Di
Lorenzo (presidente DOC Monreale) e Andrea Di Gesù (Adg Forniture Srl).
“Abbiamo deciso di far parte di questo progetto – spiega Francesco Tiralongo, amministratore
delegato di Baglio di Pianetto – perché crediamo che per accelerare il successo dell’impresa oggi,
non basti più tenersi solo diligentemente aggiornati ma è necessario applicare sempre un pensiero
laterale e ricercare costantemente soluzioni innovative ed al passo con i tempi, meglio se fuori dagli
schemi e a volte sperimentando sul campo. La diversità nell’approccio comporta ovviamente qualche
rischio che bisogna preventivamente calcolare ma i risultati possono essere molto rilevanti e spesso
in tempi ampiamente ridotti rispetto ad un approccio tradizionale.

“Far emergere nuovi talenti e supportarli in un contesto economico internazionale fortemente
caratterizzato da uno sviluppo tecnologico dirompente – ha dichiarato Alessandro Arnetta, CEO di
Factory Accademia Digital Magics Palermo – è la sfida che abbiamo tutti noi per mantenere
competitivo il nostro paese. Siamo orgogliosi di sostenere un’iniziativa come Born Global che
promuove la cultura dell’innovazione e punta a valorizzare i giovani talenti che sviluppano le
tecnologie digitali del futuro. Siamo contenti di aver dato l’opportunità a questi talenti di incontrare
gli investitori tedeschi nella prossima tappa del Born Global. È necessario favorire lo sviluppo delle

startup, investendo e dando credito ai giovani con la loro capacità innovativa. Grazie alla loro forza
creativa, all’abilità di fare impresa con flessibilità, specializzazione e visione, le startup offrono oggi
soluzioni e servizi innovativi di impatto, in linea con le sfide globali. Inoltre, il nostro acceleratore
posizionato al centro del Mediterraneo punta da sempre sull’innovazione come leva strategica di
sviluppo dell’economia meridionale e questa partnership con Villa Vigoni conferma ancora una volta
il nostro impegno a sostenere gli investimenti in progetti all’avanguardia nel Mezzogiorno”.
I progetti selezionati sono : Cicero Experience Cicero, presentata dal Ceo & Founder Francesco Cappoli, di 30 anni, esplora un nuovo modo di viaggiare basato sull’idea che incontrare persone autentiche nelle mete, per
ascoltare le loro storie, possa aggiungere un valore straordinario alla experience di viaggio. “Ogni
storia è un prezioso strumento universale che coinvolge e aiuta a comprendere il passato, decifrare
il presente, ispirare il futuro”; è questo il vero valore aggiunto di questo progetto. Questa
piattaforma digitale dedicata al turismo esperienziale è composta da una serie di attività
personalizzate ed esclusive, prenotabili in soli tre passaggi.
The Open Stage, introdotta dal founder Stefano Frosi, è un progetto che inserisce e rivoluziona
l’intrattenimento urbano e la cultura tra i servizi offerti dalle Smart City, mettendo al centro i giovani
talenti. Una startup innovativa che installa in luoghi pubblici palchi tecnologici (gli ampli totem)
dotati di mixer casse e sensoristica intelligente prenotabili tramite un app. Un nuovo modo per
realizzare eventi ad alto tasso di innovazione che integra competenze di comunicazione e marketing
e mette in connessione gli artisti con il pubblico, che scopre così gli eventi in città.