25 Aprile 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

DEBUTTA PER TORINODANZA FESTIVAL 2022 LO SPETTACOLO “LOVETRAIN2020” DEL COREOGRAFO ISRAELIANO EMANUEL GAT

Fonderie Limone di Moncalieri – 23, 24 settembre 2022

La programmazione di Torinodanza Festival 2022 prosegue con lo spettacolo Lovetrain2020 , del coreografo israeliano Emanuel Gat , che debutterà alle Fonderie Limone di Moncalieri venerdì 23 settembre alle ore 20.45 (replica sabato 24 settembre, ore 20.45). . Nato nel pieno della pandemia, Lovetrain2020 è un musical contemporaneo per quattordici danzatori: un ritratto generazionale, un inno alla danza, un’ode coreografica al suono e all’atmosfera degli anni ’80.

Da tempo Emanuel Gat lavora sui punti di incontro tra coreografia e musica. Dopo aver affrontato partiture classiche e contemporanee, in Lovetrain2020 sceglie il suono e l’atmosfera degli anni ’80, incarnata nella musica deiTears for Fears , con la loro spinta utopica e il groove epico.

Thomas Bradley ha realizzato per questo spettacolo costumi di ricchezza barocca. Attingendo alla sua passione per gli abiti voluminosi e fuori misura, ha creato un’ode all’eleganza, al volume e alla forma, attraverso l’uso di volant e forme eccentriche, ibridando tecniche e tessuti diversi. Con la sua complicità, Gat crea in questo lavoro uno spazio carico attraverso riferimenti e contrappunti, in cui movimento e suono si incontrano interagiscono per rivelare gli infiniti modi in cui le persone si, si allontanano, vivono, ed esalta il piacere di essere connessi la danza.

«Grida, grida, fallo uscire», esortavano i Tears for Fears in Shout e «Era ora che prendevamo posizione e scuotevamo le vedute dell’uomo comune / E il treno dell’amore va da costa a costa» in Seminando i semi dell’amore (da cui il titolo dello spettacolo), un grido che evoca il clima di spesamento giovanile dell’Inghilterra in epoca Tatcher.

Emanuel Gat
Nato in Israele nel 1969, il suo primo incontro con la danza fu all’età di 23 anni con il coreografo israeliano Nir Ben Gal. Ha iniziato a come coreografo indipendente nel 1994, lavorare sviluppando sin da subito un approccio personale e unico alla coreografia e al fare danza, attraverso numerosi progetti, collaborazioni e processi di creazione che hanno posto le basi per la sua visione artistica e per i suoi lavori successivi.
Nel 2004 ha fondato la sua compagnia, Emanuel Gat Dance, e da allora ha costruito un repertorio molto diversificato di lavori. Recentemente si è dedicato alla fotografia, presentando, accanto ai suoi lavori in scena, elaborati installazioni fotografiche dedicate e ispirate a specifici pezzi del suo repertorio.