12 Novembre 2024

Zarabazà

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Applausi a scena aperta a Venezia per Ritorno al presente

Quando la commedia esce dall’intrattenimento e diventa preziosa riflessione

Doppio appuntamento ieri per Ritorno al presente di Max Nardari a Venezia: dopo un primo incontro presso la Sala della Regione Veneto, prima finanziatrice del corto, condotto dalla giornalista Barbara Carrer, il cast di Ritorno al presente, Max Nardari e Daniela Poggi in testa con Attilio Fontana e Clizia Fornasier si sono spostati alle 13,30 presso la Sala Tropicana (Hotel Excelsior) per la proiezione e l’incontro con la stampa condotto questa volta dalla giornalista Marta Zoe Poretti (Cinematografo). Applausi a scena aperta per Ritorno al presente, una commedia con tutti i connotati del dramedy, un lavoro insomma che – dietro la veste briosa ed accattivante del gioco e dell’ironia – porta alla riflessione sull’incubo in cui ci getta la dipendenza dai social, innesca insomma – ha ben spiegato la Poretti – “un pensiero che lavora a fondo anche dopo la visione del film”. Ha sottolineato Daniela Poggi: “Tornare alla commedia dopo film con tematiche drammatiche e impegnative, mi ha donato un senso di leggerezza e mi sono divertita molto a prendere in giro tutti noi che siamo diventati dipendenti dai social. Tra le risa, però, un senso dì inadeguatezza in questo nostro quotidiano. A volte vorrei tornassimo al piccione viaggiatore! Quanto meraviglioso tempo e spazio in più ci regaleremo.” Commedia e riflessione sono, d’altra parte, le cifre stilistiche di Nardari che ha dichiarato “Venezia è sempre un’emozione, per me in particolar modo, soprattutto per raccontare questa avventura in cui da sempre ho tanto creduto. In particolare con questo cast con il quale posso dire condivido questo parto”. Luminosi Clizia Fornasier e Attilio Fontana, compagni di vita per la prima volta sullo schermo assieme e a Venezia con entrambi i due figli: “In questo lavoro siamo stati per la prima volta compagni di banco. Noi ci portiamo sempre i figli: speriamo che queste cose per loro diventino domani uno splendido ricordo”.