
Venezia e il suo Carnevale
Venezia è una bellissima città famosa per tante cose, dalle attrazioni come le principali piazze e chiese, ad eventi capaci di attrarre migliaia di turisti. Uno fra questi è sicuramente il Carnevale di Venezia; quest’anno si ripresenta dopo due anni di restrizioni per il Covid.
L’atmosfera cittadina cambia in modo significativo durante il Carnevale, le piazze brulicano di divertenti maschere, le calli e le piazze si riempiono di colorati coriandoli mentre i canali veneziani si illuminano con le luci di questo magico evento.

Venezia storia del suo carnevale
Questo evento, anche se prettamente folkloristico, ha robuste origini storiche. Le origini della storia delle maschere veneziane sono inizialmente scisse dalla storia del Carnevale. Se i primi festeggiamenti di strada sono testimoniati già dall’anno mille, l’uso delle maschere avviene regolamentato solo a partire dal 1200.
Le maschere diventarono da subito sinonimo di libertà d’espressione, trasgressione alle regole della Repubblica Serenissima. Gioco, festa e possibilità di diventare chiunque si volesse. L’uso di questo travestimento, però, venne limitato con una legge specifica del 1268. Si potevano utilizzare solo in determinate occasioni, escludendo il Carnevale e altre feste ufficiali della città.
La Bauta, la Moretta, e il Medico della peste
Queste sono tre tra le più famose maschere di carnevale veneziane.
La Bauta e la Moretta
Si tratta di una fra le maschere più famose che rappresentano in pieno la città e la tradizione della Serenissima; priva di naso e bocca viene indossata sia da uomini che da donne (la versione femminile si chiama moretta).
Medico della peste
Questa maschera è molto interessante in quanto rappresenta una situazione che all’epoca era autentica (i medici veneziani all’epoca della peste la indossavano, credendo di rimanere protetti dall’aria contaminata dei malati).

Balli a Palazzo del Carnevale di Venezia sono uno dei momenti più esclusivi in città; nei palazzi storici vengono ricreate le atmosfere delle feste storiche. Tutti in maschera si cena e si danza fino a tarda notte.

Remember the Future
Questo è il titolo per l’edizione del carnevale 2022, e sarà un evento multidimensionale. L’edizione 2022 si tiene sotto la direzione artistica di Massimo Checchetto e “Remember the Future” è il titolo scelto per questa edizione. Si ispira ad una citazione di Salvador Dalì: E più di tutto mi ricordo il futuro.

Dopo la pandemia che ci ha flagellati, “Abbiamo fortemente voluto fare questo Carnevale, per lanciare un messaggio di speranza soprattutto ai bambini”. Ciò e quanto ha dichiarato il sindaco di Venezia. La manifestazione sta ottenendo una buona cornice di pubblico, e anche le maschere sono sorprendentemente numerose. Più di ciò che ci si poteva aspettare.
Un rendiconto giornaliero della manifestazione e delle sue maschere lo potrete trovare cliccando su questo sito.
Vi saluto e non dimenticate che viaggiare arricchisce la propria cultura, la mente e l’animo…..viaggiate…
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