29 Marzo 2024

Zarabazà

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Live Music & mixology: tutti i venerdì di giugno la fuga è a Podere Castellare. Al via il Music Festival del Chianti, special guest il gin tutto toscano Peter in Florence

Nel cartellone le performance di Ada Flocco Quartet, Strettino Jazz Band, Florence Lilium Duo, Sinedades, da gustare a bordo piscina o sul terrazzo con vista tramonto sui vigneti
Un’oasi di relax per sentirsi già in vacanza, a mezz’ora dalla città

Firenze – Musica dal vivo e mixology immersi nel verde: prende il via venerdì 4 giugno il Music Festival di Podere Castellare, resort sulle colline di Pelago, a mezz’ora da Firenze, che ospita la microdistilleria di Peter in Florence, il gin tutto toscano che profuma di Iris. Ogni venerdì fino al 25 giugno, il panoramico terrazzo del Podere, con vista tramonto sui vigneti, ospita quattro formazioni jazz, per allietare un aperitivo a bordo piscina o in totale relax godendosi gli ultimi raggi di sole (apertura terrazzo ore 19, musica live dalle ore 20).

A curare la rassegna musicale è Nicola Graziani, classe 1992, in confidenza con il basso elettrico fin dall’adolescenza per poi diplomarsi presso l’Accademia musicale Lizard di Fiesole e iniziare un percorso di perfezionamento alla Siena Jazz University. Diplomato al Conservatorio G.B. Martini di Bologna, da appassionato di jazz, Graziani ha selezionato per il Podere Castellare Music Fest alcuni tra più promettenti giovani musicisti. Ad occuparsi dell’accompagnamento in termini di food & beverage sarà invece il team di Podere Castellare: ogni sera dall’orario dell’aperitivo fino all’after dinner sarà proposta una short list di signature cocktail a base del gin di casa, Peter in Florence, oltre ai grandi classici della mixology. Sarà possibile anche prenotare la cena con la formula dinner roulette: una serie di assaggi gourmet serviti al tavolo, dalla cucina del resort.


Si comincia venerdì 4 giugno alle ore 20 con Ada Flocco Quartet. Nata ad Atessa nel 1996, a 13 anni si iscrive all’Accademia Pescarese dove inizia a studiare il canto lirico, per poi approdare al jazz. Studia al Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara, per poi trasferirsi al Royal di Bruxelles, dove studia e perfeziona la tecnica e l’interpretazione vocale jazz con Pete Churchill e Fabrice Allemann. Partecipa a numerose masterclass e workshop con i più grandi jazzmen della scena mondiale, prende parte a numerosi concerti del Jazz Brussel Choir in veste di solista. A febbraio 2020 è vincitrice del concorso nazionale Chicco Bettinardi, nella categoria cantanti, mentre ad agosto vince il concorso Forum Live Jazz con il Duo Adagio Project. Accompagnata da Giovanni Ghizzani al pinao, Nicola Graziani al basso e Luca Di Dio alla batteria, proporrà un repertorio di classici del jazz, mescolando alla tradizione sonorità contemporanee.

Venerdì 11 giugno sul palco del Podere Castellare sale la Strettino Jazz Band, nata nel 2016 dall’incontro di giovani musicisti professionisti uniti dalla passione di diffondere una musica di grande versatilità: Manuel Concettini alla tromba, Federico Gaspari alla chitarra, Luca Giachi al basso, Michele Andriola alla batteria. Il repertorio spazia con fluidità tra una vasta gamma di correnti musicali tra cui Swing anni ’30, Funk, Blues, Pop, Bossa-nova, coloriture di ritmi caraibici e Reggae.

Venerdì 18 giugno, sempre dalle ore 20 sarà la volta del Florence Lilium Duo, attivo dal 2018 e composto da Feyza Nur Sagliksever (flauto) e Tommaso Tarsi (chitarra). Il duo si forma al Conservatorio Luigi Cherubini nella classe della prof. Daniela De Santis, partecipa attivamente alle masterclass di Christophe Giovaninetti, violinista e insegnante del Conservatoire National Supérieur de Paris. Nell’arco di pochi anni si è già aggiudicato diversi premi, quali il Primo Premio assoluto al IV Concorso Nazionale “Davide Lufrano Chaves” della città di Prato nel novembre 2018, il Secondo Premio al Florence Guitar Festival nell’ottobre 2019, il Secondo Premio al 25° Concorso Internazionale di musica da camera “Giulio Rospigliosi” ad Aprile 2019, oltre ad essersi esibito in occasioni prestigiose come i festival Strings City di Firenze e Concerti nei Musei, in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino.

Chiudono la rassegna, venerdì 25 giugno, i Sinedades, gruppo fondato da Erika Boschi (voce) e Agustin Cornejo (chitarra) nel 2016 in seguito alla classificazione al primo posto del concorso Toscana 100 Band. Sinedades è un microclima di musica e immagini in cui rilassarsi, ricaricarsi, emozionarsi, sospeso tra World Music e MPB (Musica Popolare Brasiliana), Europa e Sudamerica, pop e tradizione e un jazz dell’anima che mette la tecnica al servizio dello spirito. Dopo più di 300 concerti in tutta Italia, il primo disco vede la luce nel 2019 in collaborazione con l’etichetta fiorentina Black Candy. Dieci brani di propria composizione, arrangiati con un ampio ensemble (archi, arpa, fiati, pianoforte, percussioni), cantati in spagnolo e accomunati da temi ricorrenti come il viaggio, il tempo, la fantasia e la scoperta di sé. Ad accompagnare Erika Boschi e Agustin Cornejo ci saranno Gianni Apicella (batteria) e Matteo Scarpettini (percussioni).