Entra sempre più nel vivo il programma della “Festa dell’Europa 2021 – Pensare Europeo da 1600 anni”, promosso da Europe Direct del Comune. La manifestazione, giunta alla sua nona edizione, che quest’anno è collegata anche alle celebrazione dei 1600 anni di Venezia, ha proposto questa mattina due eventi importanti on-line: l’inaugurazione della mostra virtuale “Le madri e i padri fondatori dell’Unione Europea” e la premiazione delle scuole venete partecipanti al progetto “Epas – European Parliament Ambassador School”.
Presente, in rappresentanza della città, il vicesindaco, Andrea Tomaello, in compagnia degli europarlamentari Herbert Dorfmann, Elisabetta Gualmini, Mara Bizzotto, Rosanna Conte e Gianantonio Da Re, del responsabile dell’Ufficio di Milano del Parlamento Europeo, Maurizio Molinari, dei docenti e degli studenti degli istituti premiati.
“E’ molto bello – ha sottolineato Tomaello nel suo intervento di saluto, rivolgendosi agli studenti – vedere questa mattina, anche se solo on-line, tanti giovani. Questa edizione ha un significato particolare per la nostra città, visto che è legata alle celebrazioni per i suoi 1600 anni. Un collegamento non casuale, visto che Venezia, da sempre, è stata una città aperta verso il resto dell’Europa. Chiedo perciò a voi, che rappresentate il futuro, di preservare, e potenziare, questo legame, da un lato conoscendo, e facendo conoscere, la storia di ieri, ma anche la realtà di oggi di Venezia, e dall’altro aprendovi all’Europa, vivendo esperienze all’estero, per meglio capire le culture, le tradizioni, i modi di pensare dei nostri vicini, in modo di arrivare ad una sempre più solida integrazione.”
La mostra didattica “Le Madri e i Padri Fondatori dell’Unione europea”, è dedicata a 8 donne (Nilde Iotti, Marga Klompé, Anna Lindh, Melina Mercouri, Nicole Fontaine, Ursula Hirschmann, Louise Weiss, Simone Veil) e a 13 uomini (Konrad Adenauer, Joseph Bech, Johan Willem Beyen, Winston Churchill, Alcide De Gasperi, Walter Hallstein, Sicco Mansholt, Jean Monnet, Robert Schuman, Paul-Henri Spaak, Altiero Spinelli, Helmut Kohl, François Mitterand) che hanno ispirato e contribuito alla nascita dell’UE. Dal 2012 ha carattere itinerante, venendo ospitata di volta in volte in diverse scuole: quest’anno, stante la pandemia, sarà invece solo “virtuale”, e potrà essere vista grazie a un video tutorial realizzato dall’istituto “Einaudi Scarpa” di Montebelluna e con una visita virtuale con realtà aumentata creata dal “Liceo Stefanini” di Venezia.
Queste due scuole sono state premiate, assieme agli istituti “Tiziano Galileo” di Belluno, “Luzzatto” di Portogruaro e “Cerletti” di Conegliano per la loro partecipazione al progetto “Epas.European Parliament Ambassador School”, realizzato in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo di Milano.
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