“La casa nuova” è il primo lavoro discografico del giovane artista Salas

La casa nuova è il primo lavoro artistico del giovane cantautore partenopeo Salas.

L’ep è un viaggio battagliero nel folk ispirato alla corrente di pensiero e al songwriting di Niccolò Fabi con influenze dell’indie di Bon Iver.

Antonio si guarda dentro attraverso 6 canzoni leggere e introspettive che inaugurano il percorso artistico e discografico dell’artista. La Canzone di Marco è una ballata dolce e malinconica in cui riaffiorano valori che non passano mai di moda.

L’amicizia, la condivisione, la voglia di scrivere canzoni, la malinconia, figlia dei nostri tempi, la paura e allo stesso tempo l’esigenza di dover crescere.

“Trasloco” è il primo singolo con annesso videoclip ufficiale. Ripreso a Genova nel novembre 2019, il brano è una panoramica ufficiale della gioventù ormai già passato da tempo

“stai cercando i tuoi passi, l’inventario di sbagli commessi, i sorrisi e dei rischi che non accettasti”

un brano acustico davvero ben riuscito che raccoglie l’essenza e l’estro artistico di Salas. Il trasloco e l’immagine del cambiamento riemergono nella frase finale del brano “ed al centro di casa… ed al centro di casa ti aspetto”

Con il brano “Limone” metto la mia firma su questo ragazzo e sulla sua carriera da musicista e autore. “Ma Dimmi di che sa, stamane questo sole, che il mare sembra bitter, lui una fetta di limone” .

Nel brano c’è una forte dose di ingenuità con venature di romanticismo e il videoclip di Valeria Gaudieri descrive perfettamente lo stato d’animo del singolo attraverso una coppia di ragazzi durante le varie fasi di una relazione. Il finale del brano mi riporta ingenuamente agli anni 90 e agli arrangiamenti del disco “Squerez!” dei Lunapop! con l’ingresso di percussioni, fiati e con influenze swing. Con “Montagna” c’è molta malinconia e uno sguardo investigativo – “Gli alberi si muovono e sembrano annuire ma loro che sanno, io non passerò quest’anno”. “Pigiama” chiude l’ep e lo fa con delle macchie di caffè, nel silenzio di una cameretta dove molto probabilmente nascono i sogni e le canzoni di Salas .

“Ma c’è di piu’ tra zero e uno che in una vita almeno”

Il primo ep di Salas è un autoritratto dei suoi primi 24 anni di vita, una panoramica ben strutturata che lascia presagire un lungo percorso pieno di canzoni da ricordare.

Testi e musiche: Antonio D’Angelo
Arrangiamenti: Luca de Matteis e Antonio D’Angelo
Prodotto da Joe Nocerino e Antonio D’Angelo
Registrato, mixato e masterizzato da Joe Nocerino presso RMA Studio (NA)

Voci e chitarra acustica – Antonio D’Angelo
Piano, tastiere e programmazioni – Luca De Matteis
Basso, synth e chitarre elettriche – Giuseppe Nocerino
Percussioni e sitar – Roberto Guardi
Tromba – Domenico Coco Carmelo
Contrabbasso – Marco Lembo