19 Aprile 2024

Zarabazà

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ATHENA PROTOCOL di SHAMIM SARIF

“Ho compromesso la segretezza di Athena, e so che la segretezza è l’unica cosa di cui non possiamo fare a meno. Per il mondo esterno Athena non esiste. Non siamo una divisione segreta dell’intelligence britannica o un esperimento della CIA. Quello che Peggy, Kit e Li hanno fatto è mettere in piedi una struttura che nessuno ha autorizzato. Il vantaggio è che non devono mai fare rapporto e che non vengono mai intralciate dalla burocrazia. Lo svantaggio è chiaro: finiremmo tutte in prigione se qualcuno scoprisse cosa facciamo. Quindi so di aver combinato un casino.” Shamim Sarif, regista e scrittrice di origini asiatiche e sudafricane, musulmana, gay e attivista, si è distinta negli anni per le sue produzioni cinematografiche e per il suo sguardo attento e lucido sulle tematiche legate alle questioni di genere e alle discriminazioni razziali. Le stessa tematiche che sono al centro della sua opera letteraria, come in Athena Protocol: ha scelto infatti la narrativa di genere per indagare ambiti quali l’inclusività razziale e gli ostacoli che ancora si trova ad affrontare la comunità Lgbt. Protagonista del romanzo è una donna giovane e determinata, Jeffrey Archer, agente operativa di un’agenzia di intelligence tutta al femminile che monitora e combatte casi di abuso e violenza ai danni delle donne di tutto il mondo. I diritti della serie sono già stati acquisiti dalla Village Roadshow per un adattamento televisivo che sarà scritto e prodotto dall’autrice. Jessie Archer è un’agente dell’Athena Protocol, un’organizzazione d’élite che promuove la giustizia in tutto il mondo, attenta a proteggere i più deboli e, in particolare, le donne vittime di violenze e abusi. Jessie è addestrata a scovare, catturare e consegnare alla legge i signori della guerra, i terroristi, i capi delle organizzazioni responsabili dei traffici di persone e organi in tutti i continenti. Opera sotto trama, in un mondo pericoloso e dominato dagli uomini, al fianco di altre donne come lei, ed è orgogliosa del suo lavoro. Jessie è divertente, spericolata e un po’ selvaggia. Ma soprattutto è arrabbiata. Ed è questa rabbia a farle commettere un errore imperdonabile: davanti a un efferato criminale che non avrebbe mai pagato per tutto il male che aveva provocato, spara e uccide. Quello sparo manda in pezzi la sua vita e tutto ciò in cui credeva: l’Athena Protocol, che vieta alle sue agenti l’uso delle armi, dà ordine di eliminarla. Anche i suoi nemici, che pensano di trovarla sola e vulnerabile, chiedono la sua testa. Ma non sanno quanto si sbagliano. Scoperta su tutti i fronti, questa giovane donna abbandonata ma caparbia comincia una lotta contro il tempo per dimostrare il suo valore, finire quel che aveva iniziato, sbattere i criminali in galera e, per ultimo, sopravvivere.

SHAMIM SARIF (1969) è una scrittrice britannica pluripremiata di origini asiatiche e sudafricane, musulmana, gay e femminista. Oltre all’attività di scrittrice, svolge anche quella di sceneggiatrice e regista sia per la Tv che per il grande schermo. Nel 2015, dopo quasi vent’anni di relazione, ha sposato la produttrice Hanan Kattan. La coppia vive a Londra e ha due figli.