19 Aprile 2024

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Costa toscana: recuperati duemila posti di lavoro

Bilancio finale per la Commissione presieduta da Antonio Mazzeo (Pd). Emergenza Covid: Ciuoffo, puntiamo sul turismo europeo e sostenibile



Firenze -Un’occasione per fare il punto su quanto è stato fatto per la costa della Toscana in questi anni, ma anche, e soprattutto, per capire quali sono gli strumenti a disposizione, e quelli da implementare, per affrontare il futuro. È stato questo l’obiettivo della seduta, l’ultima della legislatura, della Commissione istituzionale per la ripresa economico-sociale della Toscana Costiera, presieduta da Antonio Mazzeo (Pd). Nella seduta, che si è svolta questa mattina, sono stati ascoltati l’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Stefano Ciuoffo e il direttore di Toscana Promozione Francesco Palumbo “in merito alle problematiche connesse all’emergenza Covid-19 delle materie di competenza nelle zone costiere ed insulari della Toscana”.

“La Commissione ha lavorato intensamente per produrre il piano strategico per il rilancio della costa, per fornire strumenti innovativi e di pianificazione al fine di annullare il gap esistente fra le zone della costa e la Toscana centrale – ha detto Mazzeo all’inizio di seduta -. Certo non tutto è stato realizzato, ma i risultati si sono visti: sono stati recuperati oltre 2mila dei 18 mila posti di lavoro che segnano il ritardo di queste aree rispetto al centro, sono stati impegnati oltre 3miliardi di euro di risorse che, via via che saranno utilizzati, daranno i loro frutti. Siamo sulla buona strada”. “Abbiamo investito molto sul turismo e sul fare della Toscana costiera la zona più sostenibile d’Europa – ha aggiunto il presidente -, ma ovviamente l’emergenza Covid ha fatto segnare una brusca frenata. Ora dobbiamo mettere in campo tutte le risorse che abbiamo a disposizione per permettere a questo settore di ripartire: rilanciare il turismo significa infatti azionare una delle leve principali dell’economia toscana, e costiera in particolare, con tutto quello che questo significa in termini di posti di lavoro per il presente e per il futuro”.

“Risollevarsi da questa emergenza – ha detto anche l’assessore Stefano Ciuoffo – è una sfida che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi, traducendo in azioni i nostri progetti e le nostre leggi, e farlo con le risorse adeguate”. L’assessore ha ricordato che le presenze sulla costa rappresentano il 35-40 per cento dei numeri del turismo toscano, e che in buona parte sono costituite da cittadini extraeuropei “altospendenti”, che quest’anno non saranno presenti. “Ma siamo ottimisti, abbiamo deciso di guardare al turismo europeo, più sensibile a tematiche di sostenibilità e alla ricerca di natura e grandi spazi – ha spiegato -, temi su cui abbiamo deciso di puntare da tempo, e questa tendenza ci sta premiando. Possiamo farcela mettendo in campo azioni concrete: una promozione efficace, sostegno agli operatori della filiera e alle imprese”.

Le strategie attuate e da attuare sono state sottolineate da Francesco Palumbo, che ha ricordato le misure e i criteri ispiratori del progetto Costa e Isole toscane: favorire lo sviluppo del turismo nell’area costiera attraverso itinerari tematici e integrati che valorizzano 12 ambiti territoriali, dalla Lunigiana alla Riviera Apuana, la Garfagnana e la Media Valle del Serchio, dalla Versilia e la Piana di Lucca alle Terre di Pisa, Livorno, la Costa degli Etruschi e, infine, la Maremma Toscana e l’Amiata, coinvolgendo anche le isole; allungare la stagione con nuove proposte. Sono 7 i prodotti turistici lanciati: bike, cammini, borghi, turismo sportivo e outdoor, enogastronomia, wedding e turismo avventura.

Per l’estate 2020, segnata dalla pandemia, si sta cercando “di rafforzare la promozione orientandola a favorire la commercializzazione da parte delle imprese, con un ‘toolkit’ che gli operatori possono scaricare e utilizzare on oppure offline”. Ancora, ha spiegato il direttore di Toscana Promozione, “stiamo concludendo con Trenitalia un accordo legato alla nuova Frecciarossa costiera, aperto una call per gli operatori e un tavolo con i balneari, prodotto una cartellonistica con le regole anti Covid-19 per le spiagge di libero accesso che riprende il brand, e lanciato la rassegna di eventi ‘Un’altraEstate’”.

Preoccupazione è stata espressa dai consiglieri regionale Maurizio Marchetti (Forza Italia) e Roberto Salvini (Gruppo misto). Il primo, rilevando come durante il week end la costa toscana è tornata ad essere affollata, ma purtroppo è deserta durante la settimana, ha chiesto se sia possibile assegnare forme dirette di incentivi “per dare ossigeno agli operatori”. Il secondo ha posto il problema di come affrontare la crisi del settore se, come purtroppo i dati sul virus nel mondo fanno presagire, la mancanza di turisti dovesse protrarsi a lungo.