19 Aprile 2024

Zarabazà

Solo buone notizie

Jesolo , niente imposta di soggiorno per il mese di giugno

Le attività ricettive non dovranno incassare e versare al Comune l’imposta di soggiorno nel mese di giugno. L’amministrazione pronta a varare il provvedimento a sostegno delle imprese turistiche che ha incontrato il favore e la condivisione delle forze politiche di minoranza.

È questione di qualche giorno e poi la Giunta approverà ufficialmente il provvedimento di disapplicazione dell’imposta di soggiorno per il mese di giugno 2020. Una misura a sostegno delle attività turistiche ricettive alberghiere ed extra-alberghiere alle prese con la ripartenza dopo la fase di chiusura forzata degli ultimi mesi. Le prenotazioni da parte degli ospiti saranno così epurate dalle tariffe alleggerendo il costo finale del soggiorno.

Un incentivo per le attività e per gli stessi turisti della località balneare e incentivare la ripresa economica della stagione estiva ormai pronta all’avvio. Il provvedimento in fase di redazione dall’amministrazione è stato valutato positivamente anche dalle forze politiche di minoranza. Sulla base delle proiezioni di bilancio il sindaco e la giunta valuteranno con i capigruppo di Consiglio Comunale la possibilità di disapplicazione dell’imposta per i successivi mesi di luglio e agosto.

“Questo è uno dei provvedimenti più importanti che l’amministrazione ha assunto in favore delle aziende che operano nel settore turistico. La disapplicazione dell’imposta di soggiorno si traduce in un incentivo per le attività ricettive e per gli ospiti che prenoteranno la loro vacanza a Jesolo con un risparmio che in questo periodo può fare la differenza – dichiara il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia –. La nostra speranza, bilancio permettendo, è quella di poter estendere il provvedimento anche ai mesi di luglio e agosto così da irrobustire la ripresa economica in un periodo che storicamente registra il maggior afflusso di ospiti. La delicatezza di questa decisione richiederà un coinvolgimento di tutte le forze politiche, di maggioranza e minoranza”.