28 Marzo 2024

Zarabazà

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Io resto a casa. Consigli per osservare la natura con i più piccoli

È davvero una strana primavera!

Strana perché è osservata più che vissuta. Strana perché condivisa come non mai, in una solitudine, coppia o famiglia che diventa tutto il proprio micromondo. Strana perché chi prima stava fuori ora sta dentro, e chi prima si nascondeva, ora scorrazza libero anche per le strade. Una Primavera piena di insetti, api, uccelli e animali dunque. Quindi sì, strana, e anche bella.

Tra i suoi lati belli, i bambini. Bambini e ragazzi che studiano, riscoprono i cortili e si immergono in mille laboratori e attività ludico-educative. Oggi siamo in compagnia di Daniela, pedagogista dell’Agribottega dei Bambini di FICO che ci porta un po’ di consigli su come trascorrere questo tempo insieme con i più piccoli. Una sorta di Agribottega dei bambini a domicilio, per raggiungervi tutti e sentirsi nuovamente vicini.

In casa con i bambini – I ritmi calmi della quotidianità

È vero, sembra quasi che il tempo abbia rallentato. Eppure se si osserva la metamorfosi della natura, che proprio in questo periodo sfoggia il suo lato migliore, ci si accorge che ogni cosa fuori è in mutamento. La primavera è arrivata in silenzio, e ha modificato il paesaggio esterno donando nuovi colori; gli animali approfittando di un silenzio raramente udito, escono allo scoperto popolando gli spazi vuoti.

I bambini e le bambine se accuratamente guidati potranno giovare di questi momenti sospesi, per attivare il “senso” dell’osservazione, affinché ogni dettaglio del mondo che ci circonda non appaia scontato o addirittura trascurabile.

In casa con i bambini – Il lato nascosto delle cose

Osservare nell’intimità domestica il reale e le sue piccole manifestazioni, raffina la curiosità, genera stupore e conoscenza. Lo scambio di saperi tra adulto e bambino diventa allora occasione di reciproco apprendimento e consapevolezza di quanto sia importante un’interazione di qualità: grazie ai bambini scopriamo il lato nascosto delle cose.

Ecco quindi alcuni semplici laboratori da realizzare con materiali facilmente recuperabili; spunti di esperienze che ognuno potrà, con la personale creatività, arricchire, modificare e intraprendere verso diversi sentieri d’azione.

L’importante è dare il giusto valore a tutto ciò che riusciamo a condividere con i bambini.

In casa con i bambini – Sostenibilità ambientale

Prima di recuperare il materiale necessario al nostro laboratorio, è doveroso precisare alcuni aspetti di sostenibilità ambientale.

Tendenzialmente i selvatici è buona norma non nutrirli perché l’abitudine al cibo fornito dagli esseri umani modifica il loro comportamento e le loro abitudini diventando controproducente alla loro sopravvivenza. Il parere degli esperti, riguardo agli uccelli stanziali nel territorio, ha prodotto una linea guida meno integralista che si può seguire senza creare danni. Nel periodo ottobre-aprile, infatti, è consentito fornire un aiutino a queste specie.

Laboratorio con i bambini. Laboratorio con la natura.

Materiale necessario:

  • Interno dei rotoli di carta igienica
  • Burro lasciato ammorbidire o margarina vegetale
  • Pane secco o fette biscottate sbriciolati

Oppure o in aggiunta:

  • Riso o cereali vari in chicchi.

Oppure o in aggiunta:

  • Frutta secca o semi di girasole o di zucca.

Procedimento:

  • Con le mani o con una spatolina spalma il burro in uno strato generoso tutto intorno al rotolino di carta.
  • Sul piano di lavoro (piatto o foglio di carta da forno) stendi il cibo recuperato e fai rotolare sopra il rotolino imburrato, aiutandoti con le mani per far aderire il cibo in uno strato uniforme e compatto.
  • Sistema i rotolini così formati sui rami degli alberi sotto a casa o direttamente sul balcone.
  • Ora non ti resta che attendere, presto arriveranno gli uccellini affamati a farti visita e potrete ammirarli tutti insieme.