19 e 21 dicembre: trio tanguero a Ragusa e Palermo.
22, 28 e 29 dicembre: un’inedita Aida Satta Flores a Marsala, Palermo e Naro
E’ la sorpresa natalizia del festival Le Vie dei Tesori: che dopo aver registrato numeri da capogiro in quest’ultima edizione, ha preparato dei preziosi concerti nei luoghi del cuore che il pubblico ha dimostrato di amare moltissimo. Si inizia con i due CHRISTMAS TANGO con protagonista il trio Sollima, Macaluso Cutrona, già molto apprezzato durante il festival. Flauto, chitarra e viola per due concerti “tangueri”: giovedì (19 dicembre) alle 19 a Ragusa, nel minuscolo teatro Donnafugata nei bassi di palazzo Arezzo, ad Ibla; e sabato (21 dicembre) alle 19, in quel tripudio di impalpabili stucchi che è l’oratorio serpottiano di San Mercurio a Palermo. Due concerti raffinatissimi in cui Luigi Sollima al flauto e Dario Macaluso alla chitarra, dialogheranno con la viola di Christian Cutrona. Per scoprire che si può festeggiare il Natale anche su note tanguere: Christmas in Tango racchiude il vorticoso “Entr’acte” di Ibert, per poi passare ai quattro pezzi dell’“Histoire du tango” di Piazzolla, forse i primi ad elevare il ballo dai bassifondi alle sale da concerto; dall’affascinante “Notturno op.21” del boemo Wenzel Matiegka, si chiuderà sulle evanescenti atmosfere negli acquerelli argentini di Pujol. Info e biglietti: www.leviedeitesori.it
L’altra sorpresa riguarda la cantautrice Aida Satta Flores che si muoverà tra canzoni, immagini e luoghi del cuore: e proporrà il suo concerto “Nell’andare” domenica prossima (22 dicembre) alle 18 al piccolo ed elegante Teatro Sollima di Marsala, per poi passare, nel weekend dopo Natale, sabato 28 alle 21 nella meravigliosa chiesa del Santissimo Salvatore, a Palermo. E domenica 29, alle 19 nell’auditorium di Naro. Ad accompagnare Aida ci sarà la sua band: Alessandro Valenza al pianoforte, Davide Inguaggiato al contrabbasso, Davide Rizzuto al violino.
Per Aida si tratta solo di parole: che hanno un certo peso, soprattutto quando parlano di bellezza, poesia, coraggio, voglia di fare, giustizia, amore. Questa signora innamorata della musica sta costruendo i suoi concerti attorno al concetto del Natale, che nella religione cristiana è legato alla nascita del Redentore, diventa, in questo concerto, invisibile e visibile filo conduttore per un vivere civile, di pace, fratellanza, condivisione. Le immagini e la digital art di Leonardo Bruno avranno il compito di suscitare nello spettatore una comunanza di stupori, meraviglie e visioni, ognuno a suo modo, ma uniti nella stessa sera, nello stesso tempo, dal desiderio della nascita e della continua rinascita, che è il vero senso del Natale. Info e biglietti: www.leviedeitesori.it
Altri articoli
“Pollej” è il nuovo singolo di Par Ty feat. Bravo Regaz
Tazenda: ultima data del tour in trio
La regina italiana del jazz manouche Melamanouche vira sul pop e racconta il lockdown emotivo delle relazioni interrotte in “No Contact”