Che l’autunno sia una stagione in cui la montagna va esplorata ormai si sa, anche solo per il relax che si respira, la tavolozza di colori che ci abbaglia la vista e i sapori di stagione che ci stuzzicano il palato.
Talvolta, però, capita di non saper godere di tutto ciò in piena autonomia. Ecco allora qualche suggerimento per arricchire il vostro break autunnale di contenuti, così che la vostra pausa diventi una vera e propria esperienza, legata ai colori che solo questa stagione ci sa regalare.
ARANCIONE
Quei toni ambrati che ritroverete con una interessante visita alla scoperta della birra artigianale di montagna, anzi due!
Birrificio Bionoc’
Mezzano
Attività gratuita, su prenotazione, tel. 329 6086570
Birra di Fiemme
Daiano
Gratuito, prenotazione consigliata (max 25 persone), tel 0462 479147 –info@birradifiemme.it
Scopri QUI tutti i dettagli sulle visite guidate e i prodotti da non perdere!
GIALLO
Quel giallo oro tipico dei formaggi di malga, prodotti con latte d’alpeggio durante i mesi estivi, che raggiugono in questi mesi la loro miglior stagionatura. Dal Puzzone di Moena, al Primiero di Malga, passando per Cher de Fascia, Formae Val di Fiemme, o i classici Nostrani in versione malga, questo è il momento giusto per gustarli e acquistarli presso i caseifici che li producono.
E se soddsfare il palato non vi basta ma desiderate saperne di più, curiosando cosa accade nel labortorio di produzione e nei magazzini di stagionatura, il #PuzzonediMoenaRealTour al Caseificio di Predazzo e Moena è quello che fa per voi!
MARRONE
Il frutto marrone autunnale per eccellenza è assolutamente la castagna. Ma per gustarle veramente, vanno mangiate in compagnia ed allegria. E’ questa la vera essenza dei Törggelen: il calore del fuoco, il profumo delle caldarroste, un buon bicchiere di vino nuovo e il piacere di un pomeriggio in famiglia o tra amici.
QUI troverete i nostri suggerimenti per una castagnata nella spendida cornice dalla Val di Fiemme, al mitico Maso dello Speck o immersi nella calda ospitalità di Maso Pertica.
BIANCO
E il bianco che cosa c’entra? E invece, eccolo apparire sulle cime dolomitiche spruzzate dalla prima neve, per dare ancor più risalto ai colori dei boschi e al blu del cielo. Può anche essere quello dell nuvole basse, che avvolgono gli abeti e spesso ci fanno inducono a restare a casa. E invece no! Non fatevi spaventare dal meteo ballerino, perchè solo provando a respirare il profumo del bosco umido (che regala spesso anche qualche fungo!) si capisce che uscire solo con il bel tempo sarebbe una grossa perdita. E poi, dopo aver fatto due passi nel Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino, ecco il modo giusto per continuare una giornata total white, in cui magari non splende il sole: un beeeeelissimo corso con protagonista la lana Lamon e Tignola per portarsi a casa un po’ di quel saper fare di cui spesso siamo un po’ poveri.
QUI tutti i dettagli e le modalità per iscriversi!
Dai colore alla tua pausa d’autunno e scopri tutti i luoghi del gusto di questa bellissima stagione!
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