5 Ottobre 2024

Zarabazà

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IEG RIMINI FIERA. SIA SUN TTG.

LE TECNOLOGIE RIVOLUZIONERANNO LA DOMANDA DI VACANZA ALL’INSEGNA DELL’HYPERTIME


Attesissima a TTG Travel Experence di Italian Exhibition Group  la VISION TTG 2020 by IEG, appuntamento unico nel suo genere e nel panorama fieristico dedicato al Turismo. Lo studio è stato presentato nella giornata di apertura della manifestazione, da Laura Rolle, docente ed esperta in tendenze di consumo, innovazione e semiotica applicata al branding.


Le tecnologie saranno sempre di più impiegate per presentare al viaggiatore luoghi e momenti del tempo passato oppure futuro. Il prodotto di viaggio che piacerà non sarà infatti più quello percepito come ‘uguale a se stesso nel tempo e nel luogo’, ma trasformabile grazie all’abbattimento delle barriere temporali consentite proprio dalla tecnologia.


Grazie alla realtà virtuale cadrà insomma la barriera tra turismo analogico e digitale, tutto si mescolerà. Ambienti e situazioni geografiche e storiche potranno essere riprodotti nei luoghi della promozione e della vendita del viaggio. Il top trend è in questo caso “Back to the Future”.


Ed è quello che più determina – e per questo ispira – il titolo alla VISION TTG 2020: Hypertime. “E’ l’istantaneità – ha spiegato Laura Rolle alla Fiera di Rimini – che condensa passato, presente e futuro in un tempo personalizzato, diverso da altri. Ognuno ha il suo ritmo differente che orienta e determina scelte ed emozioni”.

I TRE TESTIMONIAL DEI FOCUS IN FIERA: BEACTIVE, EATEXPERIENCE E DESIGN
Testimonial di tre focus delle manifestazioni TTG, SIA e SUN di IEG (da oggi a venerdì alla Fiera di Rimini), il campione di sci Giorgio Rocca, il direttore di AD Ettore Mocchetti e il grande chef Andrea Berton.
A TTG la sezione BeActive mostra la tendenza della domanda turistica verso un consumo sempre più all’insegna del movimento. “Vince la qualità – ha detto Giorgio Rocca – perché alle bellezze naturali va associato un servizio eccellente. E’ la domanda che emerge con forza, da associare alla qualificazione delle strutture e alla valorizzazione delle ricchezze territoriali. Il turista vuole muoversi, ma vuole farlo a contatto con professionalità e sicurezza”.


Andrea Berton, chef italiano famoso in tutto il mondo, ha portato la sua testimonianza a Eatexperience, il focus di TTG legato ai temi dell’enogastronomia che diventa offerta turistica.
“Le fiere erano, sono e resteranno un valore importante per il prodotto, settore enogastronomico incluso. Cosa si mangia, per noi chef, deve non solo essere buono, ma deve far star bene. Qui a TTG si punta molto alla qualità ed è importante perché il food è diventato qualcosa che può migliorare, trascinare e trainare la qualità del turismo, ovviamente con strutture e idee adeguate”.


Per SIA, il design alberghiero è un focus tradizionalmente orientato alla proposta made in Italy. “La prima cosa da fare è mettere mano agli alberghi – ha affermato Ettore Mocchetti – perché va recuperato un gap sul mercato internazionale. Viene premiato un design alberghiero che sposa il territorio, altrimenti le strutture sono omologate a quelle di tutto il mondo. L’albergo di successo ha una porta aperta sul patrimonio di bellezza che l’Italia vanta, e anche al suo interno le valorizza”.

SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE: A TTG LA CAMPAGNA ‘PLANET OR PLASTIC? DI NATIONAL GEOGRAPHIC
National Geographic collabora col tour operator Kel 12 ed oggi in fiera è stato presentato il nuovo catalogo con una collezione di viaggi di gruppo con l’esperto, sempre più orientata verso un turismo esperienziale e responsabile, con novità come la crociera lungo il Nilo a bordo di Eiaru, una dahabeya tradizionale, che sarà inaugurata a dicembre. La sostenibilità ambientale è tra i temi proposti a TTG Travel Experience di Italian Exhibition Group e il mondo National Geographic è presente con la sua campagna “Planet or Plastic?” centrata sull’emergenza ambientale causata dal crescente impiego delle plastiche monouso. In questo contesto si inserisce anche il progetto “Sentinelle del Mare”, raccontato in una conferenza.

COME CAMBIA LA CAMERA D’ALBERGO
Nell’ambito di Rooms, l’area dedicata da SIA al design per l’hôtellerie che mette in mostra il meglio del Made in Italy, nella Rooms Arena della Fiera di Rimini si è svolto in mattinata il convegno “Ma dove dorme la GEN Z? Le esperienze del serviced apartment e il compact living”, con gli interventi e i punti di vista degli architetti di GLA Genius Loci e Wip Architetti, progettisti di due degli esclusivi mockup di camere d’albergo realizzate nel padiglione D3, che hanno parlato di come il mercato della ricettività stia cambiando e delle possibili soluzioni per far sì che possa continuare a crescere. I due studi di architettura hanno illustrato la loro interpretazione di una camera d’albergo innovativa e hanno raccontato la genesi che ha portato all’elaborazione. Tra le caratteristiche, quelle della flessibilità e tutta una serie di funzioni personalizzate, con l’ausilio delle tecnologie, per creare un valore aggiunto.

CIBO E VINI, IN AUMENTO LA SPESA DEI TURISTI STRANIERI: 117 EURO AL GIORNO (+36%)
Cibo, vini e musica, un trinomio vincente per conquistare il turista. Se ne è parlato al TTG Travel Experience di Italian Exhibition Group all’incontro Italia ‘n Food a cura di Enit. Intervistati da Rudy Zerby, con il presidente di Enit Giorgio Palmucci a fare gli onori di casa, lo chef e discepolo di Gualtiero Marchesi Klaus Karsten Heidsieck, Enrico Dandolo, ad del Gruppo Gualtiero Marchesi, Serenella Moroder, presidente del Movimento Turismo del Vino e il giovane Alberto Urso, vincitore della diciottesima edizione di Amici. Per quel che riguarda l’enogastronomia come fattore di crescita del turismo, i dati parlano chiaro: i turisti stranieri hanno speso nel 2018 il 36% in più rispetto all’anno precedente, ben 117 euro al giorno. Si tratta soprattutto di inglesi (quasi 58 mln spesi), francesi (36,2 milioni), tedeschi (34,7) e americani (33,3 mln). Nella top ten ci sono poi Svizzera, Austria, Spagna, Paesi Bassi, Belgio Norvegia. E si tratta “di una crescita diffusa in tutto il Paese”, ha specificato Palmieri, secondo il quale l’attrazione per l’enogastronomia “non è una tendenza ma sarà una costante nel tempo e bisognerà perciò educare e raccontare”. Ancora meglio se abbinato alla musica, come ha dimostrato un evento recente di Enit a Mosca: “Per cibo e musica italiana sono accorse 80mila persone”, ha evidenziato Palmieri. Un esempio da imitare.